QUARRATA_ La conclusione della stagione teatrale 2012-2013 e l’avvicinarsi della chiusura estiva per le proiezioni cinematografiche danno l’occasione per fare un bilancio sulle attività del Cinema Teatro Nazionale di Quarrata.
“Come riportato dagli organi di stampa nelle scorse settimane” attacca Ennio Canigiani capogruppo Pdl “sembra che gli incassi della sezione cinematografica siano calati sensibilmente nell’ultimo periodo tanto che l’amministrazione comunale e l’associazione Atlante, stanno valutando di non riprendere l’attività alla fine dell’estate.”
Oltre alla fuga di spettatori c’è anche la necessità di sostituire il proiettore andando incontro a un costo di circa 50.000,00 euro che a questo punto è il vero nodo di tutta la questione. “Chiudere il cinema a Quarrata” continua Canigiani “sarebbe un altro passo verso la desertificazione del centro cittadino che ha invece bisogno di rinascere e non certo di perdere un’ulteriore attività".
"La soluzione per salvare il Cinema Nazionale - secondo il capogruppo Pdl quarratino - potrebbe venire da un ridimensionamento del cartellone della prossima stagione teatrale, cosa che avevamo già invocato lo scorso anno. Allora ci fu detto dal Sindaco Mazzanti che nessuno avrebbe toccato il teatro e che i 53.000,00 euro messi a bilancio per portare a Quarrata la cultura di sinistra dei vari Moni Ovadia, Elio e Giovanni Lindo Ferretti, erano spesi bene".
"In attesa di conoscere anche il bilancio della stagione teatrale conclusasi a marzo, per cui abbiamo presentato una interrogazione da discutere nel prossimo consiglio comunale, torniamo a proporre, per l’avvenire, un cartellone con spettacoli meno costosi, inserendo e valorizzando magari le molte compagnie di teatro amatoriale di cui Quarrata può vantare tradizione e offerta".
"Con i soldi risparmiati” conclude Canigiani “si potrebbe acquistare il nuovo proiettore e salvare la sezione cinematografica del Nazionale. In proposito il gruppo Pdl è disponibile a collaborare, magari nella opportuna commissione consiliare, all’organizzare della prossima stagione teatrale auspicando che questa volta non venga deciso tutto, come al solito, nel chiuso delle stanze del palazzo comunale.”
Fonte: Comunicato Stampa-Pdl Quarrata
1 commento:
cerchiamo un approccio diverso e invece di stare sulla difensiva, vorrei pensare a quanto potrebbe essere bello "valorizzare" uno spazio quale quello del Nazionale a Quarrata, unico nel suo genere in città. Solo che non si può riproporre ciò che alla resa dei fatti non ha retto.
I tempi sono inclementi e non è pensabile rincorrere la programmazione delle vicine multisala. Con le nuove tecnologie c'è la possibilità di ampliare notevolmente la gamma dei servizi che tale spazio potrebbe offrire, e allora perché non orientarsi verso un uso maggiormente versatile sull'esempio - per esempio - dell'esperienza del "microcinema" che ben si adatterebbe al nostro contesto e che in altre parti d'Italia è felicemente presente?
Renata Fabbri
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