QUARRATA_Dalla cappellina in disfacimento della struttura dell’ex residenza sociale assistita “Caselli” (l’edificio di via Larga come noto dopo il trasferimento degli anziani alla Rsa del Villone Puccini di Pistoia in particolare e la chiusura del centro prelievi dell’Avis da tempo è ormai disabitato) alla chiesa propositurale di Santa Maria Assunta: è questo il tragitto fatto dalla statua della Madonna di Lourdes, acquistata nel lontano 1996 con i compensi dell’associazione culturale “Il Tempo” i cui soci erano appunto gli anziani ospiti di quell’edificio.
Il trasferimento della statuina - rimasta in questi anni all'interno della cappellina al primo piano dell'edificio (da tempo non più utilizzata per le funzioni religiose e quindi chiusa al culto)- è stato reso possibile dalla sensibilità dell’allora coordinatrice dei servizi all’interno dell’ex residenza Isa Vannucchi che pur avendo lasciato Quarrata nel 1998, non ha mai dimenticato il periodo trascorso in mezzo agli anziani e anche la storia di quella statua.“Circa 20 giorni fa parlando con la signora Pecorini (una delle responsabili del gruppo comunale dell’Avis di Quarrata, ndr) - spiega Gaggioli - gli espressi il desiderio di riportare alla luce la statua della Madonna con la quale all’epoca facemmo il tragitto di ritorno come se fosse stata la nostra amica e compagna di viaggio. Scendemmo con l’Unitalsi a Firenze e poi in Pulmann raggiungemmo Quarrata dove ci furono festeggiamenti a non finire.. Nel 1998 terminò il mio servizio nella residenza ma lì ho i più bei ricordi di quel periodo".
"A tutti i nonni che ho conosciuto - conclude Isa Gaggioli - una memoria e un abbraccio... Carissimi la vostra Madonnina ora è ben custodita nella sua casa..”.
A.B.
Nessun commento:
Posta un commento