mercoledì 29 maggio 2013

"Movimento,sport e disabilità", sabato 1 giugno a Casalguidi un convegno sugli aspetti terapeutici, psicopedagici e agonistici dell'attività motoria adattata.


CASALGUIDI-SERRAVALLE PISTOIESE_ “Movimento, sport e disabilità: aspetti terapeutici, psicopedagogici, agonistici” è il titolo del convegno pubblico che, sabato 1 giugno, si tiene in Sala Francini a Casalguidi.
La giornata è organizzata dal Corso di Laurea in Scienze Motorie dell’Università di Firenze e dagli Assessorati alle Politiche Sociali e allo Sport del Comune di Serravalle Pistoiese, con la collaborazione della Misericordia di Casalguidi e Cantagrillo.
Una giornata dedicata alla diversabilità, intesa come risorsa e non causa di emarginazione della persona – sottolinea il coordinatore scientifico del convegno, Aldo Carlo Cappellini, vice presidente del corso in Scienze Motorie, dove è professore associato di Metodi e Didattica -L’intento è quello di sensibilizzare la popolazione su argomenti che da anni affronto a livello universitario – dice Cappellini che spiega – Ho voluto organizzare questo evento come momento di approfondimento in questo territorio che si è sempre mostrato attento verso tematiche delicate come quelle della disabilità”.
La proposta di Cappellini è stata subito accolta dal Comune di Serravalle Pistoiese: “Progetti e iniziative volte a favorire l’integrazione e una migliore quotidianità dei diversamente abili stanno impegnando la nostra amministrazione su vari fronti – spiega l’Assessore alle Politiche Sociali, Simona Querciin questo siamo stati stimolati dal grande impegno di associazioni come Un passo avanti onlus, che abbiamo chiamato tra i relatori per raccontare la loro preziosa esperienza”.
Il convegno si aprirà alle 9.00 con il saluto del Sindaco Patrizio Mungai, a cui seguono quelli dell’Assessore Querci e del presidente della Misericordia, Maurizio Grazzini: “Le tematiche affrontate la mattina – dice Cappellinihanno un profilo più scientifico e gli interventi sono affidati a docenti di chiara fama che cercheranno di spiegare la valenza psicologica dell’attività motoria adattata, interverranno medici dello sport, si chiariranno gli aspetti metodologici-didattici”.
 La sessione pomeridiana, aperta alle 14.30 dall’assessore allo sport Gianfranco Spinelli, si concentrerà sul mondo dello sport agonistico e non: “Ci saranno i rappresentanti delle federazioni paralimpiche – continua Cappellini - e interverranno atleti per raccontare la loro esperienza”.
Ci saranno un maratoneta cieco, un giocatore di basket e un altro di tennis, entrambi paraplegici, infine uno schermitore.
Lo Sport non solo contribuisce a formare ma dà anche serenità – sottolinea Querci è importante far conoscere quelle realtà sportive del nostro territorio che da tempo sono aperte ai diversamente abili, ma che possono essere ancora poco conosciute”.
Il successo delle Paraolimpiadi ha catalizzato l’attenzione sul tema “sport e disabilità” e questa attenzione va mantenuta viva – aggiunge l’assessore Spinelli - In Toscana abbiamo tanti atleti che hanno raggiunto risultati importanti, a livello nazionale e internazionale. E ci sono anche tanti ragazzi disabili che praticano un’attività sportiva per pura passione: è importante far conoscere le opportunità che ci sono, e che magari si ignorano, così come ci dobbiamo impegnare nel sostenere iniziative volte alla loro promozione e diffusione”.
Oltre al professor Cappellini, relatori della giornata saranno: Giovanni E. Orlandini, professore emerito, già ordinario di Anatomia Umana, past Presidente della S.I.A.I (Società Italiana di Anatomia e di Istologia); Sandra Zecchi, professore ordinario di Anatomia Umana, presidente del Comitato di gestione del Centro di studio e ricerca per le problematiche della disabilità; Giorgio Galanti, professore ordinario di Medicina Interna, direttore scuola di specializzazione di Medicina dello Sport; Lucia Bigozzi, professore associato di Psicologia dello Sviluppo e dell’Educazione; Massimo Gulisano, professore ordinario di Anatomia Umana, presidente del Corso di Laurea in Scienze Motorie, Sport e Salute; Mariangela Fasano, docente modulo pratico di Metodi e Didattica, corso in Scienze Motorie; Laura Restano Magazzini, medico specialista fisiatra responsabile dell’Unità Funzionale Disabilità dell’Azienda Usl3 Pistoia.
Oltre agli interventi di professori e medici, le testimonianze di Katia Bugiani e Luca Francini, dell’Associazione “Un passo avanti” e l’intervento di Massimo Porciani, presidente del Comitato Paralimpico Toscano.
 
Fonte: Ufficio Stampa-Comune di Serravalle Pistoiese
 

1 commento:

Gabriele ha detto...

Certo proprio la sede giusta...In un comune che non ha neanche un giardino pubblico per far giocarei bambini,che è tutto fuorche a misura di persona disabile... non esistono rampe ,ci sono marciapiedi non asfaltati di ghiaia ecc...si finanziano solo ciclismo e calcio e ha una palestra col tetto in eternit ...fa una scuola ma non prevede ne mensa adeguata ne palestra , ne montascale per disabili...