martedì 11 giugno 2013

L'"Alessandro Contini Bonacossi" (19° edizione) premia l'"Opera prima" del giovane Tommaso Meozzi e la poesia di Carmelo Consoli. Sette i vincitori ex aequo nella sezione "Libri ".

 
SEANO DI CARMIGNANO -CAPEZZANA_ Si preannuncia come un'edizione da ricordare. È tutto pronto per la cerimonia di premiazione del 19° concorso nazionale di poesia Alessandro Contini Bonacossi”, che si terrà domenica prossima 16 giugno a partire dalle ore 17 nel bellissimo parco della Villa Medicea di Capezzana dei Conti Contini Bonacossi, a Seano.

Il premio ideato a suo tempo da Tita Paternostro, insegnante in pensione, scrittrice e poetessa, per anni residente in località Colle a Quarrata dove tutto ebbe inizio con "Sotto il Campanile"– di anno in anno è cresciuto sia come numero di partecipanti che come livello.
Alla edizione 2013 –che come da tradizione dà anche spazio all’intervento come ospiti di importanti personaggi della cultura e non solo - parteciperà in qualità di ospite d’onore il poeta e critico Paolo Maccari.
Alla fine verrà offerto un buffet con salumi locali, pane e schiacciate fatte in casa offerte a tutti gli intervenuti da “laVisantaia”, un locale recentemente aperto dalla quinta generazione dei Conti Contini Bonacossi nella storica vendita diretta di Capezzana.
La giuria (rarità: tutta al femminile), presieduta da Ernestina Pellegrini e completata da Valentina Contini Bonacossi, Donata Scarpa Di Zanni e Salvatrice Santoro (meglio conosciuta come Tita Paternostro, anche segretaria del premio), ha stabilito i vincitori delle due sezioni in gara, dopo una lunga, faticosa e non semplice opera di valutazione (sono stati letti ben 80 libri e 150 poesie inedite, giunti da ogni parte d’Italia, ma pure dall'estero: un partecipante è svizzero).
Per la sezione A, riservata agli autori di libri di poesia in lingua italiana editi nell’arco del quinquennio 2008-2013, sono stati 7 i vincitori giudicati ex aequo: Luca Artioli di Mantova con “La casa a cui vieni”, Alberta Bigagli di Firenze con “Dopo la terra”, Paolo Butti di Figline Valdarno con “Nel cuore della madre”, Francesco Gurreri di Firenze con “Disegni indocili”, Paola Lucarini di Firenze con “Per visione d’anima”, Giovanni Perri di Mantova con “Dorso d’asino” e Valentino Ronchi di Milano con “Anna e Mélanie”.
Tommaso Meozzi di Firenze si è aggiudicato il riconoscimento “Opera Prima” con il libro intitolato “La superficie del giorno”, premio offerto dal Club International Soroptimist di Prato. Tommaso Meozzi è nato il 22 maggio1984 a Bagno a Ripoli (Fi) vive a Firenze, dove si occupa di letterature comparate. Nel 2010 è uscita la sua raccolta di poesie dal titolo La superficie del giorno (Le Cariti Editore). Sempre nel 2010, gli è stato assegnato il primo premio del concorso di poesia Lerici Pea-Sezione giovani, intitolato a Lucia Roncareggi. Ha collaborato a numerose riviste con interventi poetici («Poesia», «Bloc Notes») e saggistici («La rassegna della letteratura italiana», «Il Portolano», «La casa dei doganieri»). Dal 2013 è dottorando presso l'Università degli Studi di Firenze.
Nella sezione B, poesia inedita, intitolata alla Contessa Innocente Contini Bonacossi, si è imposto Carmelo Consoli di Firenze con la lirica intitolata “Dalle torri fumarie”.
Per ulteriori informazioni e delucidazioni sul concorso è possibile contattare Salvatrice Santoro (Tita Paternostro), Via Redolone, 25 D, 51034 Casalguidi (Pistoia) oppure telefonando al numero di telefono fisso 0573/929049 durante le ore 9-13 e 16-19.
 
a.b.

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