QUARRATA_ Sabato 15 giugno alle ore 9 presso la Limonaia di Villa La Magia si terrà un convegno dal titolo “Fare impresa in tempi di crisi... con la stretta creditizia”, organizzato dal Comune di Quarrata in collaborazione con il network professionale CFP Consulting.
L’iniziativa si pone come un primo momento di informazione e confronto con il territorio, all'interno del percorso intrapreso dall'Amministrazione Comunale a sostegno del tessuto produttivo locale.
È evidente che il rapporto tra banche ed aziende è da tempo entrato in crisi anche a Quarrata e il sostanziale ridimensionamento del credito alle piccole aziende è sicuramente una delle cause principali che stanno immobilizzando e impoverendo la nostra economia e la nostra comunità locale.
Se, come dicono alcuni studi, in Italia le imprese ricevono dalle banche il 90% del loro fabbisogno di finanziamento, è chiaro che il rapporto tra banche e imprese è talmente stringente e compromesso che non ci sono terze vie. Tra l’altro nel territorio quarratino molte delle piccole imprese sono di natura familiare e la riduzione o il ridimensionamento del credito genera non soltanto sofferenza aziendale, ma in molti casi, anche sofferenza per l’economia domestica.
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“Pur riconoscendo alle nostre banche locali un atteggiamento di grande responsabilità e un costante impegno sull’accesso al credito, grazie anche ad uno storico e consolidato radicamento territoriale, - commenta Stefano Lomi, Assessore allo Sviluppo Economico - sono tuttavia convinto che tutti insieme dobbiamo impegnarci più a fondo per restituire una mission etica all’economia, per rigenerare fiducia, benessere e felicità, condizioni che purtroppo mancano da molte stagioni nelle nostre aziende e nelle nostre famiglie.”
“Penso – prosegue Lomi - che questa occasione di riflessione ci permetta di approfondire e discutere sul fatto che l’economia non può esser finalizzata al solo profitto, cioè non può essere il denaro a produrre altro denaro e ricchezza, ma l’economia deve acquisire una dimensione morale inscindibile e non separabile dalla promozione di uno sviluppo che ricollochi al centro la persona umana, e quindi tornare a produrre denaro e ricchezza col lavoro.”
“Penso – prosegue Lomi - che questa occasione di riflessione ci permetta di approfondire e discutere sul fatto che l’economia non può esser finalizzata al solo profitto, cioè non può essere il denaro a produrre altro denaro e ricchezza, ma l’economia deve acquisire una dimensione morale inscindibile e non separabile dalla promozione di uno sviluppo che ricollochi al centro la persona umana, e quindi tornare a produrre denaro e ricchezza col lavoro.”
Fonte: Ufficio Stampa- Comune di Quarrata
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