PISTOIA_ Venerdì 7 giugno alle ore 17,30 presso la sede di Uniser in via Pertini 358 si terrà l’incontro “Oro nero: conversione pirolitica di residui agricoli e forestali, in bio-Oil e Bio-Char”.
All’incontro organizzato dal dottor Marco Frediani (Dipartimento di Chimica “Ugo Schiff” dell’Università di Firenze) con la gentile collaborazione del Prof. Alessandro Pagnini (Presidente di Uniser – Pistoia) e del Prof. Francesco Ferrini (Dipartimento di Scienze delle Produzioni Agroalimentari e dell'Ambiente –Università di Firenze) e il patrocinio della Fondazione CARIPT interverrà il professor Franco Berruti, italiano trasferitosi in Canada da quasi quarant’anni, Professore presso il Dipartimento di Ingegneria Chimica e Biochimica dell’Università del Western Ontario e Direttore dell’ICFAR (Institute for Chemicals and Fuels from Alternative Resources).
Il tema sarà la trasformazione di biomasse in carburanti e prodotti chimici e farmaceutici.
Un tema che sta attirando sempre più interesse per la possibilità di contribuire da una parte alla mitigazione del “global warming”, dall’altra di procedere verso la differenziare delle fonti energetiche.
La presentazione fornirà una panoramica sui numerosi progetti che vengono affrontati all'’Insititue for Chemicals and Fuels from Alternative Resources (ICFAR), concentrando l’attenzione in particolare sulle tecnologie di cracking per la produzione di “bio-oils” da differenti residui agricoli, forestali, alimentari e rifiuti, oltre ad affrontare le possibili utilizzazioni e vie di “upgrading”. Verrà anche presentata le tecnologie più innovative sviluppate all’ICFAR, tra cui la “mobile pyrolysis equipment” capace di processare 10 t/girono di residui di biomasse.
La sua mobilità la rende un impianto ideale per la lavorazione di risorse diffuse su ampi territori e stagionali come i residui agricoli, il cui trasporto verso eventuali centri di lavorazione sarebbe troppo oneroso.
a.b.
Nessun commento:
Posta un commento