giovedì 27 giugno 2013

Incuria e atti di vandalismo al Complesso storico-architettonico di Buriano. Interviene il sindaco: "Entro la fine della prossima settimana provvederemo al taglio dell'erba e alla rimozione della frana". Un gruppo su Facebook dedicato a don Henny. Canoniche vuote: un problema da risolvere.


QUARRATA_ Da quando nel novembre 2008 all’età di 96 anni è scomparso don Henny Innocenti il complesso storico-architettonico di Buriano con la chiesa dedicata a San Michele Arcangelo e tutte le opere contenute attorno, è privo di un “custode” temerario e forte come lo era stato per 57 lunghi anni il sacerdote originario di Vinci.
Una personalità che manca e di cui si sente la mancanza quella di don Henny, che fin da ultimo ha lottato per difendere e promuovere quello che era il suo mondo, quel complesso monumentale (costituito dalla chiesa, canonica, grotte, mura perimetrali, oltre che da una suggestiva Via Crucis immersa tra gli ulivi) costruito giorno dopo giorno con fatica e sudore e di cui richiedeva insistentemente - con l’età che avanzava e le forze che calavano- una maggiore cura da parte degli enti, in primis il Comune di Quarrata.
 
Da quando è scomparso don Henny della chiesa di Buriano se ne è occupato inizialmente don Mauro Baldi, parroco di Quarrata e dopo la sua scomparsa, il suo successore, don Fausto Corsi.
Da qualche tempo un gruppo di fedeli in accordo con la Curia Vescovile e il proposto di Quarrata don Fausto Corsi sta prendendo a cuore il complesso e la Chiesa per il suo futuro mantenimento. E’ nato poi su Facebook persino un gruppo che prende il nome di “Pietro Innocenti”, vero nome di don Henny che ha lo scopo di far conoscere questo importante sito che raccoglie tra l’altro una sessantina di capolavori realizzati da Quinto Martini, Amerigo Dorel, Joseph Sheppard, Kyrk Reinold’s, Romano Stefanelli, Alfredo Fabbri, Remo Gordigiani, Renato Alessandrini, Giuseppe Gavazzi, Nancy Peel e tanti altri. Lavori che in gran parte necessiterebbero di restauro dato che sono ospitati in edicole distribuite lungo la strada che circonda la chiesa ed arriva fino al cimitero.


Da Facebook stesso è arrivato oggi un appello al sindaco di Quarrata Marco Mazzantia vedere con i suoi occhi le condizioni di incuria in cui si trova ora la via della Chiesa e la via del Cimitero.
Il nostro è un complesso monumentale che grazie alle sue opere d’arte – scrive l’amministratore del profilo Facebook – è conosciuto e visitato da turisti di tutto il mondo. Ci sono in calendario matrimoni dall’America e da vari paesi Europeo senza contare le richieste dall’Italia. Per esempio sabato 29 giugno verranno a sposarsi a Buriano da Roma”.
Il sindaco Marco Mazzanti dopo “le informazioni non precisate su un generico degrado della zona” è andato direttamente a Buriano per verificare di persona la situazione. “Non essendoci più il parroco di Buriano – ha detto – nessuno ci informa sulle necessità del complesso. A Buriano ho visto che c’è l’erba da tagliare e un cumulo di pietre da togliere lungo il muro. Se sono questi gli interventi da fare provvederemo entro la fine della prossima settimana sia per quanto riguarda il taglio dell’erba che la rimozione della frana”.

Si è vero. Non abbiamo un parroco stabile a Buriano per tanti motivi – spiega il curatore della pagina Facebook - che non sto ad elencarli. Però il parroco di riferimento è Don Franco Monticelli sempre presente alle celebrazione della Messa della Domenica delle ore 10. Gli altri giorni della settimana la Chiesa è aperta su appuntamento. Il numero di riferimento della chiesa e per tutte le informazioni è il 330.566267”.

Ieri notte intanto dei vandali hanno scaricato del materiale edile nel giardino della chiesa di Buriano. Una soluzione ci sarebbe secondo il parroco di Colle don Franco Monticelli. “Perché invece di lasciare le canoniche vuote la Curia non le assegnano almeno ai diaconi e alle loro famiglie?”.
 
Andrea Balli

1 commento:

Anonimo ha detto...

Incredibile che un complesso cosi bello e pieno di opere d'arte sia senza un Parroco.

Giordano Giuntini (da Facebook)