QUARRATA_ Dal 28 al 30 novembre 2011, il monumento "La Favola di Orfeo" di Agenore Fabbri, che si trova nella piazza coperta del Polo Tecnologico a Quarrata, rimarrà illuminato per indicare il sostegno e la partecipazione della città contro la pena di morte.
L'Amministrazione Comunale di Quarrata aderisce anche quest'anno a "Città per la Vita - Città contro la pena di morte", la più grande mobilitazione contemporanea planetaria per l’abolizione della pena capitale nel mondo giunta questo anno alla sua decima edizione.
La data scelta per lo svolgimento di questa importante iniziativa, il 30 novembre giorno in cui per noi ricorre anche la Festa della nostra regione, è ricca di significato: si tratta infatti del giorno in cui si svolse la prima abolizione della pena di morte al mondo, avvenuta nel 1786 proprio da parte del Granducato di Toscana.
La nostra città parteciperà a questa iniziativa con un gesto fortemente simbolico, a testimonianza dell'impegno locale per la giustizia, illuminando, dal 28 al 30 novembre 2010, il monumento "La Favola di Orfeo", nella piazza coperta del Polo Tecnologico "Libero Grassi".
Questa la dichiarazione del Sindaco Sabrina Sergio Gori: “Dire sì alla vita: ancora una volta Quarrata aderisce a questo campagna mondiale. La giustizia deve essere certa, ma anche umana: la pena di morte è una barbarie, una pratica ingiusta e disumana, oggi ancora troppo diffusa nel mondo. Ed è per questo che siamo tutti chiamati ad impegnarci affinché nei paesi dove questa viene applicata, anche in quelli considerati comunemente “civili”, si cancelli la pena capitale dagli ordinamenti. Dal 28 al 30 novembre nel mondo si accenderanno tante luci, segno di una volontà diffusa di cambiare e costruire così un mondo diverso, dove la violenza è bandita”.
Fonte: Ufficio Stampa del Comune di Quarrata
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