Raggiunto un accordo unanime sul percorso partecipativo sulla raccolta differenziata. A Quarrata passa la mozione del Pdl, emendata da Pd e SeL. Manetti: "Una grande vittoria per la partecipazione".

QUARRATA_ E’ stata raggiunta una larga condivisione nel consiglio comunale di Quarrata sulla mozione inerente la richiesta della convocazione congiunta di una commissione sul percorso partecipativo sulla raccolta dei rifiuti.

La mozione, proposta dal gruppo consiliare Pdl, ha ottenuto l’unanimità da parte dei gruppi consiliari solo dopo l’approvazione di un emendamento presentato durante il consiglio comunale dai gruppi consiliari Pd e SeL.

In base alla mozione emendata entro la fine di novembre il presidente del consiglio comunale dovrà convocare le commissioni istituzionale, ambiente e partecipazione al fine di fissare congiuntamente al sindaco e alla giunta comunale un calendario di incontri con i cittadini nelle frazioni (in aggiunta rispetto agli incontri già effettuati dal Cis insieme agli amministratori nel mese di ottobre) “per cercare di raggiungere capillarmente le famiglie, dato che su tutto il territorio comunale partirà a fine mese il porta a porta anche per il multi-materiale”.

E’ stato assunto anche l’impegno “a fare in modo che gli incontri avvengano in corrispondenza dell’avvio dell’effettuazione del servizio in modo tale da poter recepire fin da subito segnalazioni e richieste dei cittadini e poter intervenire tempestivamente sul servizio rispetto alle varie problematiche che questa nuova tipologia di raccolta potrebbe comportare”.

“Già nel febbraio scorso - ha dichiarato Daniele Ferranti (capogruppo Pdl) - la commissione per la partecipazione del comune di Quarrata si era attivata per chiedere l’attivazione di un percorso partecipativo sui rifiuti a Quarrata. Da allora l’amministrazione quarrattina si era impegnata a chiedere un finanziamento alla Regione per dar vita a tale percorso partecipativo, finanziamento che la Regione non ha erogato in quanto il Comune aveva già usufruito di risorse nel 2009 in occasione del percorso partecipativo sul regolamento per la partecipazione. Abbiamo atteso e ci siamo poi trovati di fronte al dato della raccolta differenziata ferma a Quarrata al 21 per cento. Di fronte a questi numeri – ha aggiunto Ferranti– ci siamo dovuti togliere le vesti dei partiti politici ed affrontare la questione in maniera seria ma anche umile. Abbiamo proposto la mozione perché ritenevamo che la raccolta differenziata debba decollare tenendo presenti anche altre esperienze positive come Capannori. Per senso di responsabilità su un tema che investe tra l’altro la salute il gruppo Pdl ha accolta l’emendamento che pur modificando il testo originale della mozione non va a stravolgerne il senso ma anzi prevede finalmente il coinvolgimento dei cittadini. Riteniamo infatti che gli incontri informativi fatti sul territorio incentrati sulla raccolta di multimateriale non abbiano potuto raccogliere la totalità delle istanze dei cittadini”.

Nella mozione emendata si legge inoltre: “La raccolta differenziata, implementata e potenziata in questi anni nonostante i maggiori costi che ne derivano, è ritenuta l’unica vera soluzione a livello territoriale per una riduzione dei rifiuti da conferire agli impianti di smaltimento e per valorizzare sempre più il riciclo” e si fa inoltre riferimento all’”importanza a livello territoriale e comunale, di fare ogni possibile sforzo per incentivare la raccolta differenziata, illustrando ai cittadini l’importanza di effettuare la raccolta porta a porta nel modo migliore per innalzare la percentuale di raccolta differenziata sul territorio e ridurre al contempo la quota indifferenziata da destinare agli impianti”.

“L’intervento fatto da Ferranti – ha detto Riccardo Musumeci (SeL)- lo potevamo fare noi. Da tempo stiamo dicendo che Capannori è l’esempio da seguire. Nel ringraziare il capogruppo del Pdl sottoscriviamo tutto quanto ha detto”.

“E’ sicuramente una serata curiosa quella di stasera. Ci troviamo di fronte al gruppo di SeL- ha detto Alessandro Cialdi (Udc) - che condivide il Pdl dopo avere votato a suo tempo per il raddoppio dell’inceneritore di Montale. Si parla tutti oggi di Capannori quando è una vita che se ne parlava. Mi fa piacere che si arrivi a seguire il modello di Capannori anche se ritengo migliore quello di Vedelago. Mi fa anche sensazione che il Pd e SeL si siano svegliati per dare gambe a idee che forse già avevano e solo ora si sono decisi di cavalcare”.

"Come lista civica votiamo a favore ma non per il metodo. Ci rendiamo comunque conto che la mozione è stata cambiata perchè formulata male. Se quindi si va nella direzione di questo percorso partecipativo - ha detto Luigi Catalano (CittàPerTe) facciamolo bene..".

“La mozione di Ferranti- ha affermato il capogruppo Pd Gabriele Romiti – è stata emendata non solo per togliere il capoverso dove si dichiarava che il Comune di Quarrata era tra i peggiori nella raccolta differenziata ma anche perché vi erano delle inesattezze riguardo la richiesta di incontri partecipativi nelle frazioni. E’ positivo comunque che sia stata trovata una soluzione tra Pd, Pdl e SeL per il bene della cittadinanza”.

“Quantomeno – ha ribadito Daniele Ferranti – abbiamo raggiunto l’obiettivo. Essendo su questo punto tutti d’accordo potremo risparmiarci alcune pagine dei nostri futuri programmi elettorali..”.

“E’ una grande vittoria della partecipazione”. Così scrive oggi Daniele Manetti (componente della commissione per la partecipazione del Comune di Quarrata) in una nota diffusa ai suoi amici. “ “E' da circa 6 anni che portiamo avanti la proposta di gestire con l'aiuto dei cittadini la  problematica dei rifiuti e per fare questo, da tempo , abbiamo inondato di richieste tutte le forze politiche. Entro la fine di Novembre si riuniranno insieme la Commissione per la Partecipazione e le commissioni consiliari ambiente e istituzioni del Comune di Quarrata e poi passeremo alle assemblee pubbliche. Ci sono già tanti progetti ed idee innovative , tutta la popolazione è invitata a partecipare e collaborare . Nei prossimi giorni – spiega -  svilupperemo nel dettaglio tutto: la bozza del percorso partecipativo. I cittadini avranno comunque e sempre l’ultima parola per tutte le soluzioni che vorranno inserire nel percorso definitivo. Inviteremo i Comuni di Agliana e Montale a seguire il nostro esempio”.

a.b.