QUARRATA_Il consiglio comunale ha approvato a maggioranza (con il voto contrario di SeL) la creazione di due nuovi Istituti Comprensivi sul territorio comunale a partire dal prossimo anno scolastico 2012-2013.
“A seguito delle disposizioni urgenti per la stabilizzazione finanziaria e alla conseguente razionalizzazione della spesa relativa all’organizzazione scolastica – ha detto l’assessore alla Pubblica Istruzione Paola Milaneschi - abbiamo dovuto procedere a dimensionare la rete scolastica tenendo conto delle reali esigenze della popolazione sia in termini di quantitativi che in termini qualitativi per le scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado ( medie) presenti sul territorio. La riorganizzazione più normale che rispetta la gestione attuale ci è sembrata quella di creare due nuovi istituti comprensivi con l'assorbimento delle due Direzioni Didattiche e della scuola Secondaria di 1° grado in modo da garantire al meglio un processo di continuità didattica nell'ambito dello stesso ciclo di istruzione".
"Si è provveduto pertanto - ha spiegato - a suddividere il territorio comunale in due Istituti Comprensivi: il primo “Quarrata 1” (con 1403 alunni) facente capo alla scuola media “Bonaccorso da Montemagno” di Quarrata comprensivo oltre alla media di Quarrata anche delle scuole dell’infanzia di via Cino (Quarrata), Santonuovo, Lucciano, Buriano; delle scuole primarie di via Torino e di via Santa Lucia (Quarrata) e Santonuovo. Il secondo Istituto “Quarrata 2” (con 1054 alunni) con le altre scuole del territorio rimanenti (scuole dell’infanzia di Vignole, Valenzatico, Catena e Barba; le scuole primarie di Vignole, Valenzatico e Catena oltre alla scuola secondaria di primo grado “Mario Nannini” di Vignole)”.
“Questo provvedimento – ha precisato l’assessore Milaneschi – è stato richiesto anche dalla Regione Toscana. Non potevamo farne a meno in quanto comunque sarebbero mancate le risorse per garantire le due direzioni didattiche di Quarrata e Vignole”.
Assessore Paola Milaneschi |
“Il plesso in costruzione in via Dante Alighieri- ha aggiunto rispondendo ad una domanda sollevata dal consigliere Luigi Catalano (CittàPerte) – non è stato inserito nella lista delle scuole perché i lavori non sono al momento finiti. I finanziamenti del resto saranno erogati in relazione al numero dei plessi scolastici presenti nell’Istituto Comprensivo. Con i Piuss andremo poi a realizzare anche l’ampliamento del nido. Al momento che faremo i lavori in via Lippi l’edificio di via Dante Alighieri ci servirà come appoggio per il nido. Quindi solo successivamente potrà passare anch’esso al Primo Istituto Comprensivo Quarrata 1”.
Il capogruppo di CittàPerTe Luigi Catalano – numeri alla mano – ha chiesto all’amministrazione comunale rassicurazioni per la situazione della scuola media di Vignole. “Mi auguro che l’edificio sia in grado di supportare il numero di alunni che aumenteranno dai prossimi anni”.
“La vera posta in gioco- ha detto Riccardo Musumeci (SeL) – resta per noi la centralità della scuola pubblica. Per noi tale norma è inaccettabile”.
“E’ una norma – ha affermato invece Daniele Ferranti (Pdl)- che serve ad uniformare il servizio; peraltro la giunta regionale l’aveva già anticipata prima di Tremonti”. Ha quindi chiesto rassicurazioni e delucidazioni sui costi che il Comune dovrà affrontare per garantire il trasporto scolastico per gli alunni della frazione di Valenzatico che dal prossimo anno dovranno spostarsi a Vignole e non più a Quarrata.
“In tutta sincerità- ha dichiarato Alessandro Cialdi (Udc)- la creazione di due Istituti Comprensivi può considerarsi un ‘opera di razionalizzazione che ha più pregi che difetti. Anche sul piano formativo i nostri ragazzi ne beneficeranno. Non è così terribile come la vede Musumeci”.
Gabriele Romiti (Pd) ha rimarcato “la condivisione del gruppo a tale passaggio”. “Anche Fli- ha detto Massimo Bianchi –ritiene che ci sia motivo per farlo”.
Nella replica l’assessore Paola Milaneschi ha assicurato che “la situazione della scuola secondaria di primo grado di Vignole è stata ben monitorata e che non ci saranno problemi di capienza. Resta comunque il fatto che ognuno potrà iscriversi alla scuola che vuole e che da Quarrata tanti ragazzi emigrano già nelle scuole di Pistoia”.
Sul trasporto pubblico ha precisato poi che “la cifra da spendere non è grossa ma in questa situazione di crisi anche le piccole cifre fanno tanto. Nell’ipotesi peggiore il servizio per coprire la frazione di Valenzatico sarà di 14.000 euro (per andata e ritorno)”.
Dopo l’approvazione da parte del consiglio comunale la deliberazione è stata trasmessa alla Conferenza Zonale dell'Istruzione della Zona Pistoiese ed alla Provincia di Pistoia per i successi adempimenti di loro competenza e per la successiva trasmissione alla Regione Toscana.
a.b.
8 commenti:
Ricordo che in questo consiglio comunale era presente anche una interrogazione della lista civica che CittàPerTe.
Chiedeva all'assesore Mazzanti e al Sindaco il perchè la scuola non è ancora finita e quando è prevista la conclusione dei lavori. L'asserore che al mattino stava bene gli è venuta la febbre e il sindaco non era preparato.
Ognuno tragga le propie conclusioni
Catalano Luigi
Maiala che ortografia!
l'iportante sono i contenuti maestrino
Ma la Milaneschi ma che relazione c'ha con il nostro territorio? Che conosce di Quarrata? Le bellezze della Magia e della Querciola che gli dice la Sabrina? Ma ce la levate di torno non sa nemmeno dire due parole in croce perché è mezzaanalfabeta!
l'iMportante...
è fare l'assessore dicendo sempre di sì eh?
mi pareva di averlo capito...
Mercoledi 23 la prima commissione congiunta delle commissioni partecipazione, istituzionale ed ecologia alle 21 in sala consiliare.
La riunione delle commissioni è pubblica.
Daniele Ferranti
Capogruppo PDL
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