Corsa a due nella coalizione "Insieme per Quarrata". Le elezioni primarie indette per il 12 febbraio. Un nuovo modo di fare politica. Gabriele Pratesi e Alessandro Cialdi si presentano agli elettori.

 

QUARRATA_Partita in largo anticipo già alla fine del  2011 la coalizione “Insieme per Quarrata” (formata nei mesi scorsi da Udc-lista civica CittàPerTe e Fli) ha presentato ieri in una pubblica assemblea il regolamento per lo svolgimento delle elezioni Primarie per le elezioni amministrative 2012 del Comune di Quarrata e al contempo i due rappresentanti candidatisi alla carica di sindaco.

Un sistema per la scelta del candidato sindaco – quello delle “Primarie”- ritenuto dalla lista civica una indispensabile e necessaria espressione di democrazia, condivisa  successivamente anche dagli altri due partiti, resisi capaci – non senza grossi dibattiti interni – di liberarsi dal condizionamento di partito, nonché dalle logiche di appartenenza, dalle proprie ideologie partitiche.

La coalizione che ha ratificato pubblicamente la candidatura di Gabriele Pratesi e di Alessandro Cialdi – dopo la verifica della documentazione, la convalida delle sottoscrizioni raccolte da ognuno e dell’ammissibilità delle candidati - pur partecipando alle elezioni con un programma condiviso concorrerà alla prossima tornata elettorale  con rispettive liste (formate da 16 persone candidate a consigliere comunale) e con i relativi simboli.

Per la cronaca- come riferito dal comitato elettorale (formato da Roberto Cartei, Andrea Mazzoni e Luigi Catalano)  Alessandro Cialdi (appoggiato da Udc e Fli) ha presentato 95 firme valide mentre Gabriele Pratesi (Lista civica CittàPerTe) ha potuto contare su 52 sottoscrizioni.

In apertura dell’incontro si è proceduto anche al sorteggio del numero d’ordine di ciascun candidato sulla scheda elettorale. E’ stata inoltre ufficializzata la data delle Primarie di coalizione per domenica 12 febbraio dalle 9 alle 21 e comunicate le sedi dei sette seggi che saranno costituiti sul territorio (n.1 presso “La Civetta”; n. 2- Bar Ponte; n. 3-Circolo Mcl di Ferruccia; n. 4- Bar Italia a Casini; n. 5 –Circolo U. Signori di Catena; n. 6-Circolo Acli di Montemagno; n. 7-Circolo Arci di Caserana).

Potranno partecipare alle primarie i cittadini italiani, dell’Unione Europea o di altri paesi in possesso di permesso di soggiorno che alla data delle primarie, abbiano compiuto il sedicesimo anno di età, purchè residenti nel territorio comunale.

Le operazioni di proclamazione del vincitore avverranno la sera di domenica 12 febbraio presso il seggio 1 alla “Civetta”.

Il progetto di governo- che sin dall’inizio si è voluto porre fuori dalle logiche di appartenenza  basandosi sulla coerenza e la credibilità dimostrata in cinque anni d’opposizione in consiglio comunale dalle persone che costituiscono lo schieramento- è stato a grandi linee tracciato. Verterà- come più volte scritto – su cinque punti fondamentali. Li hanno illustrati a grandi linee i consiglieri comunali Andrea Mazzoni (Udc), Massimo Bianchi (Fli) e Luigi Catalano (Lista civica CittàPerTe).

“In primo luogo – ha dichiarato Andrea Mazzoni – intendiamo realizzare il depuratore della Piana a servizio in particolare delle frazioni da  Barba a Catena. Monitoreremo e faremo quindi una mappa di tutti i servizi presenti nelle frazioni (acqua, gas, illuminazione..) per capire le priorità da cui partire”.

“Vogliamo impegnarci sull’urbanistica – ha dichiarato Massimo Bianchi - con la revisione del Piano Strutturale attualmente sottostimato riguardo ai servizi che dovrebbero essere invece forniti in base al numero degli abitanti; prevediamo di bloccare lle Apd e di eliminare le Apd3, ci impegneremo ad incentivare quei cittadini interessati a fare sostituzioni edilizie. Per quanto riguarda poi il tema della gestione dei rifiuti vogliamo trasformare gradualmente il sistema del termovalorizzatore in un centro di riciclo sul modello di Vedelago; effettuare il porta a porta mediante contenitori ed intervenire sul Cda del Cis la cui gestione finora è stata per noi fallimentare. C’è il forte rischio infatti di trovarsi ben presto ad una ricapitalizzazione sociale (vendita delle quote detenute dai tre Comuni della Piana) per far fronte ai debiti. Ciò porterebbe il Comune di Quarrata (che detiene attualmente il 48 % delle quote) ad essere sempre meno incisivo”. "Su Villa La Magia- ha continuato - abbiamo diverse idee ma vogliamo coinvolgere i cittadini. Si sta pensando anche ad un eventuale spostamento di alcuni uffici comunali al suo interno per renderla davvero fruibile". Tra le idee programmatiche ci sono azioni specifiche a sostegno dell’indotto produttivo per le competenze comunali, per il sociale e le famiglie in particolare ma anche la volontà di coinvolgere maggiormente il consiglio comunale.

“Insieme per Quarrata” a differenza dei rappresentanti della coalizione di centrosinistra  da subito – alle “mastrodontiche e faraoniche” separate presentazioni fatte da Giovanni Dalì e Marco Mazzanti -ha scelto di percorrere- almeno in questa fase  una strada comune. Seduti allo stesso tavolo l’uno accanto all’altro Gabriele Pratesi e Alessandro Cialdi nel presentare “l’obiettivo comune, il percorso condiviso per raggiungerlo e le idee messe in campo per realizzarlo” hanno dato avvio alle rispettive “campagne elettorali” rispondendo alle domande dei giornalisti.

“E’ il momento per tutti di assumersi delle responsabilità proponendo qualcosa di diverso. Nonostante le nostre differenze- ha detto Alessandro Cialdi – ci siamo ritrovati dentro un’unica idea . Tutto è partito da un biglietto datomi in consiglio comunale da Andrea Bagattini. Certamente non si sta andando verso il meglio. La piscina, il prolungamento di via Firenze verso il casello autostradale non sono stati ultimati in un periodo che l’avrebbe permesso. D’ora in poi le risorse sono sempre minori. Abbiamo però la presunzione di potere fare qualcosa di buono per i quarratini. La coalizione è la naturale prosecuzione di un lavoro fatto in consiglio comunale negli ultimi cinque anni. Il progetto è serio ma sta ai cittadini poterlo cogliere e a noi renderlo credibile. Del resto non abbiamo scheletri nell’armadio. Pur non essendo d’accordo con il sistema delle Primarie non ho avuto difficoltà ad accettarle”. Cialdi ha quindi dichiarato di non volere ancora entrare nel pieno della campagna elettorale: “Aspetterò lo svolgimento delle primarie dei Centrosinistra. Ciò tuttavia non può esimermi dal dire due battute sui candidati del Pd: Mazzanti, nonostante da sempre dica che non ci sono soldi per realizzare i lavori evidentemente li ha trovati tutti ora per cene, aperitivi, per aprire fossi campestri, fare marciapiedi. Come cittadino mi sentirei preso in giro. Giovanni Dalì invece da Chi l’ha visto ? è passato in prima serata. Ora anche lui sta cavalcando un cavallo incredibilmente portato e fatto cavalcare dal sindaco e dai vari assessori provinciali o esponenti del partito. E’ l’ora di stringere e di far capire alla gente disinnamorata della politica che occorre dare una chance anche ad altri”.

Gabriele Pratesi, 48 anni, laureato in fisica, dipendente presso l’Arpat toscana (nel settore Radioattività) ha ribadito che “ il punto unico di riferimento della coalizione è il bene dei cittadini e della città”. “Io e la lista civica che rappresento non abbiamo da rispondere a nessuna segreteria che ci indica la strada perché quella che c’è la indica il confronto con i cittadini, un confronto ormai venuto meno e che io intendo recuperare. Come lista siamo nati 5 anni fa con l’obiettivo di perseguire un modo nuovo di fare politica. Abbiamo deciso di fare una scelta diversa e quindi di sacrificare anche una parte di autonomia in funzione di un progetto di governo che uscendo dalle logiche di appartenenza metta in primo piano la coerenza e la credibilità delle persone e degli uomini di questo schieramento assieme alle loro idee, visioni e soluzioni”.

“Ritengo che non si possa più andare a promettere ai cittadini interventi che non si possono realizzare. Sono stanco delle solite promesse elettorali. Credo - ha aggiunto - che questa sfida delle Primarie non è tra me e Alessandro Cialdi o viceversa ma la sfida sta nello scegliere il candidato che i cittadini pensano li rappresenti meglio per cambiare Quarrata”.

Rispondendo alle domande dei giornalisti i due candidati della coalizione di “Insieme per Quarrata” hanno annunciato che il programma prevede anche “microinterventi” a sostegno del mondo del lavoro e dell’impresa “azioni che messe insieme possono dare fiato ai commercianti, agli artigiani, alle imprese del territorio.

“A proposito dell’Imu – ha spiegato Cialdi -abbiamo ad esempio pensato di tenere l’aliquota il più bassa possibile per capannoni e negozi gestiti dalla proprietà per le propria attività. Per quanto concerne il lavoro l’amministrazione comunale dovrà fare il possibile per alleviare le difficoltà”. “Da qui a 10 anni- ha aggiunto Pratesi – è difficile che Quarrata mantenga la stessa tipologia produttiva e quindi ci sarà bisogno di fare scelte difficili, coraggiose e innovative: chiamare per esempio qualche grande azienda che faccia qualcos’altro. Per prima cosa comunque occorrerà tamponare l’emergenza ma avere comunque occhi verso il futuro”.

Nel corso dell’intervista sono stati affrontati anche i temi a carattere politico; i candidati hanno illustrato quindi le loro idee sulla Magia e si sono espressi a proposito della ripubblicizzazione dell’acqua e sulla gestione dei rifiuti. 

“Villa Magia- ha dichiarato Alessandro Cialdi – ce l’abbiamo sul groppone ma non si può continuare a gestirla in questo modo con interventi estemporanei.  Manca di un progetto finale”. “Ci siamo trovati d’accordo – ha aggiunto Gabriele Pratesi – sul fatto che occorra dare una destinazione precisa alla villa. Tra le proposte avanzate c’è anche quella di adibirne una parte ad uffici: c’era sembrata che avesse come secondo fine quello di far vivere la villa di più ai cittadini. Ma è uno spunto di riflessione. Personalmente avrei forti perplessità a venderla. Va comunque resa produttiva in qualche modo”.

“Tra il dire e il fare – è intervenuto Andrea Bagattini – ci sta l’onestà di battere dati sulla calcolatrice per vedere quanto ci costa. Il valore storico dell’immobile non è diventato patrimonio comune e non lo è neppure per il nostro sindaco. I vecchi confini della proprietà della villa sono rimasti identici ad un quadro presente all’interno dell’edificio. Nel 2005 è stato tagliato un pezzo di quei confini e dato a stretti parenti del sindaco. Penso quindi che sulla Magia occorra ora uno sforzo di fantasia perché ci dovrà costare meno. Un’idea al momento potrebbe essere quella di permettere alle ditte di Quarrata o attraverso lavori socialmente utili di provvedere al restauro delle persiane dell’edificio. Serviranno anche scelte coraggiose”

A proposito dei temi dell’acqua entrambi i candidati si sono espressi per il rispetto dell’esito referendario”.

Sia Alessandro Cialdi che Gabriele Pratesi hanno annunciato che continueranno il loro confronto con varie iniziative tra cui l’apertura di rispettivi siti web.

Andrea Balli

Per le foto un ringraziamento a Luigi Catalano