lunedì 2 gennaio 2012

L'Idv di Pistoia sostiene ufficialmente Cecilia Turco nella corsa alle Primarie. "Donna forte e determinata che non teme il confronto ed il dibattito con gli alleati".


PISTOIA. Come ricevuto volentieri pubblichiamo il comunicato stampa dell'Italia dei Valori.
"Conferma della propria presenza nella coalizione di centro sinistra e pieno appoggio a Cecilia Turco (nella foto insieme ad un gruppo di sostenitori durante una recente iniziativa a Santomato, ndr) nella corsa alle primarie, in vista delle prossime elezioni amministrative del Comune di Pistoia.
Queste le posizioni formalizzate dal Direttivo provinciale dell'Idv di Pistoia, che si è riunito venerdì 30 dicembre alla presenza della Commissaria straordinaria provinciale Loredana Ferrara e del consigliere regionale Marco Manneschi, Responsabile Enti Locali Idv Toscana.
Le motivazioni che spingono l'Italia dei Valori a correre insieme all'avvocato pistoiese Turco sono da attribuirsi principalmente al modus operandi di quest'ultima, una donna forte e determinata, che non teme il confronto ed il dibattito con gli alleati.
Siamo convinti che il suo valore e le sue doti possano rappresentare veramente un valore aggiunto per Pistoia, una città che, val la pena di ricordarlo, ha bisogno di una ventata di aria nuova, un'aria fresca e pulita che la svegli dal torpore in cui versa da anni".


Fonte: Ufficio Stampa Idv Toscana

2 commenti:

Franco Burchietti ha detto...

Sono molto contento di questa ufficializazione, che dimostra come sia possibile "ritrovarsi" a condividere una nuova esperienza politica fondata su visioni comuni della società, ma anche su contenuti programmatici coerenti con essa. Tutto questo, ovviamente, diventa più facile quando possiamo fare riferimento a persone che per cultura, esperienza ed entusiasmo sanno incarnare, come Cecilia, le istanze fondamentali della società civile e dei cittadini tutti, in particolare del popolo di centro-sinistra.
A Pistoia c'è questa bella realtà! Ma a Quarrata? Non mi pare che i partiti del centro-sinistra (soprattutto l'IDV e SEL) abbiano saputo fare altrettanto...
Accontentarsi del "meno peggio", accettare di "accodarsi" (magari con l'alibi di un programma condiviso: ma attenzione alla false e troppo contraddittorie promesse, rispetto alle posizioni assunte nel passato) a quanto deciso, in realtà, da altri non esprimerebbe assolutamente quel bisogno di discontinuità e di rinnovamento di cui Quarrata ha bisogno.
Seguiamo l'esempio di quanto si sta concretizzando a Pistoia intorno a Cecilia!!

Anonimo ha detto...

caro franco, come potrai immaginare, sono perfettamente d'accordo con quanto sostieni.

a pistoia, inoltre, le scelte per le primarie sono, comunque vada, innovative ed interessanti, pur per ragioni differenti che variano da soggetto a soggetto.

a quarrata, invece, continua quello che appare sempre più come un grande fraintendimento: il pd propone scelte di conservazione, oltre che obiettivamente deboli da un punto di vista politico e qualitativo, cui fa da contraltare un sostanziale e diplomatico silenzio da parte delle altre forze politiche che si iscrivono nella attuale maggioranza, dando luogo a quella stridente ambiguità che da sempre contraddistingue l’operato di ruota attorno al potere: tante chiacchiere, ma alla fine, mutismo e condivisione totale, pur di avere una “misera” poltrona di consigliere…

non vedo possibilità di redenzione, e per questo guardo altrove, pur in un clima di sostanziale confusione.

Domenico Alferi