Su proposta dell’ufficio
Servizi Sociali la giunta municipale di Quarrata ha approvato il progetto di mobilità sostenibile “Autoincomune”
(patrocinato dall’Anci Toscana e dalla Regione Toscana) e lo schema di convenzione con Ancitel
Toscana, società partecipata di Anci Toscana operante nel campo della società
dell’informazione, della conoscenza e dell’innovazione.
Il progetto – che si
concretizza nel primo servizio di car pooling istituzionale su base regionale, rappresenta
un'innovativa soluzione ai problemi di mobilità cittadina riducendo il volume
del traffico, diminuendo l’inquinamento da polveri sottili e dando al cittadino
la possibilità di risparmiare tempo e denaro grazie all’abbattimento dei costi
di trasporto, oltre a dare alla Amministrazione Comunale l’opportunità di
migliorare la propria politica di
mobilità .
Il servizio sarà
particolarmente utile per quanti per motivi di lavoro o di studio o per altri
motivi si spostano in continuazione soli in auto, spesso anche più di una volta
alla settimana. E’ infatti un modo facile per trovare compagni di viaggio ed è
un punto di incontro fra chi cerca e chi offre passaggi auto per risparmiare,
inquinare meno e fare nuove amicizie.. E’ un servizio finalizzato proprio alla
condivisione delle auto private a supporto del Trasporto Pubblico Locale ; è
dunque una innovativa soluzione ai problemi di mobilità cittadina.
“Da anni il Comune di Quarrata – si legge
nella delibera - è impegnato a valorizzare e far conoscere la tutela dell'ambiente
e del suo territorio e migliorare la qualità della vita dei cittadini, con
particolare riguardo alle fasce deboli della popolazione (famiglie con disagio
economico, disabili, anziani). Questo Comune ritiene pertanto che intervenire a
difesa dell’ambiente e migliorare la qualità della vita sia possibile raccogliendo la
sfida rappresentata dal passaggio dalla enunciazione di principi alla prassi quotidiana,
assumendosi l’impegno, fra l’altro, a: governare in modo consapevole il
territorio, introducendo nei programmi urbanistici comunali norme di
contenimento del consumo di suolo, di efficienza energetica e di riduzione dell’inquinamento;
a promuovere la diffusione di strumenti per una mobilità realmente sostenibile
e gestire correttamente il territorio evitando il più possibile spostamenti
motorizzati superflui; promuovere, incentivare e sostenere infine nuovi stili
di vita nella comunità amministrata attraverso progettualità partecipate
finalizzate alla riduzione dell’impronta ecologica di un territorio”.
L’iniziativa non comporterà alcun
costo a carico del Comune poiché i mezzi
finanziari saranno coperti da sponsor o enti terzi contrattualizzati da Ancitel
Toscana – ma anzi dovrebbe portare nel caso di maggiori introiti, ottenuti e
rendicontati da Ancitel Toscana, a benefici per il Comune di Quarrata (sotto
forma di servizi o di iniziative di mobilità sostenibile sul territorio
comunale).
Il servizio “AutoinComune” è già
pienamente operativo su tutti i 287 Comuni della Toscana e rappresenta di fatto una sinergia tra
attività di Comuni anche lontani tra loro.
La convenzione che sarà stipulata tra
il funzionario dei Servizi Sociali Maria Alessandra Tofani e Alessio Marini
(legale rappresentante di Ancitel Toscana srl avrà la durata di un anno.
Come si legge nella convenzione “tale progetto rappresenta una soluzione ai
problemi di mobilità cittadina, riducendo il volume di traffico, diminuendo
l’inquinamento da polveri sottili, facendo risparmiare tempo e denaro al
cittadino grazie alla condivisione dei costi di trasporto”.
Il servizio già attivo anche per Quarrata prevede una piattaforma di carpooling via
Internet, accessibile dagli utenti
tramite PC o altri sistemi mobili.
Ogni Comune ha a disposizione un
accesso (Url) alla piattaforma locale di car pooling riguardante la propria
area territoriale (www.autoincomune.it/comune/ nomecomune/)”.
Il Comune di Quarrata ha quindi
sulle proprie pagine una testata personalizzata con il proprio stemma.
Ogni
pagina personalizzata ha poi una serie di posizioni fisse (box) in cui poter
inserire banner a disposizione degli sponsor.
Al momento il servizio è già
pienamente operativo e funzionale e rimarrà tale fino alla fine del 2012.
Se in
tale periodo e comunque entro 6 mesi dalla sottoscrizione della convenzione non
risulteranno attivi sponsor a copertura di tutte le spese per la gestione del
servizio sarà operata una verifica fra Ancitel e il Comune di Quarrata degli
obiettivi raggiunti al fine di individuare le opportune modalità per l’erogazione
del servizio anche per il 2013.
Un 20 per cento dei proventi eccedenti la
copertura delle spese a carico di Ancitel Toscana saranno impiegati per
attività sul territorio comunale riguardanti la comunicazione e la diffusione
del servizio Autoincomune e per iniziative di mobilità sostenibile.
Con la convenzione il Comune di
Quarrata si impegnerà “ ad operare in modo sistematico, per la durata della convenzione, riguardo alla promozione e alla diffusione
del servizio Autoincomune nei confronti dei cittadini attraverso le seguenti
principali azioni: conferenze stampa, comunicati stampa, banner di Autoincomune
sul sito istituzionale, promozione e diffusione del servizio sul territorio,
invito all’utilizzo del servizio anche per eventi specifici”.
Il
sito www.autoincomune.it è costituito dall’insieme di 287 piattaforme comunali,
una per ogni comune della Toscana, su cui, declinando le proprie generalità, è
possibile registrare i propri tragitti per cercare un passaggio o offrire il
proprio mezzo di trasporto.
Come
funziona? Chi offre un passaggio si
registra sul sito inserendo luogo di partenza e di arrivo e resta in attesa di
chi cerca il passaggio verso quella destinazione o un luogo lungo il percorso.
A sua volta, quest’ultimo, può inserire il percorso desiderato e attendere una
proposta di passaggio on line.
Quando un utente trova un percorso interessante
scrive una mail, sarà poi Autoincomune a inoltrare la comunicazione stabilendo
così il contatto fra i futuri compagni di viaggio, senza che questi spendano un
euro per il servizio ottenuto. Grazie
all’abbinamento con Google Maps le ricerche vengono fatte in base alle
coordinate geografiche permettendo di trovare passaggi con partenza ed arrivo
vicini a quelli ricercati aumentando così le possibilità di incontro.
Al
centro del servizio ci sono le nuove tecnologie di condivisione web, utili nel
mettere in relazione diretta chi naviga su internet, anche con lo smarthphone o
il tablet, e ha interessi comuni: in questo caso la destinazione del posto di
lavoro e di studio o di un evento sportivo o culturale.
Utilizzo del servizio: Autoincomune
può essere usato in diverse maniere, a seconda delle esigenze e offre
interessanti opportunità a molti profili di utenza.
Pendolari:
se
si percorre abitualmente un determinato percorso, è possibile che ci sia
qualcun altro che debba fare la stessa strada. Attraverso Autoincomune è
possibile entrare in contatto con altri viaggiatori e offrire o cercare un
passaggio per condividere le spese o fare i turni alla guida. La formula è
tanto semplice quanto conveniente: se trovi un compagno dimezzi le spese di
gestione della macchina, se ne trovi due le riduci di due terzi e così via!
Eventi:
con
Autoincomune è possibile promuovere un evento al quale si vuole partecipare. E’
possibile inserire luogo di partenza, destinazione e i dettagli dell'evento,
così si possono trovare altre persone interessate per fare il viaggio insieme.
Guida
sicura: a
chi non piace girare per locali e discoteche, ma ha il problema che una birra o
un cocktail possano far superare il tasso alcolico massimo consentito per la
guida? Con Autoincomune si possono cercare altri compagni di feste e
organizzare i turni per stare al volante.
Gite
e vacanze: per
fare una gita o una vacanza "on the road" e cercare compagni di
viaggio a partire dal proprio Comune di appartenenza basta inserire
l’itinerario su Autoincomune e specificare se si offre o si cerca un passaggio,
quindi stabilire il contatto.
Asili e scuole: per
accompagnare i figli a scuola ogni giorno, magari in una sede completamente
fuori strada rispetto al tragitto per il lavoro? Si può proporre su
Autoincomune l’itinerario per trovare altri genitori con i quali fare i turni.
La sponsorizzazione di livello comunale sui relativi box informativi della piattaforma
comunale permetterà di ottenere la
visibilità sulla piattaforma di Autoincomune.it tramite appunto le pagine dedicate ai singoli comuni.
Per un Comune come Quarrata i costi a box vanno da un minimo di 3500 euro ad un
massimo di 4500 euro all’anno (esclusa Iva).
Andrea Balli
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