QUARRATA_ Dario Riccobono, uno dei fondatori del Comitato
Addiopizzo di Palermo presente con la propria attività in molti territori
siciliani sarà ospite domani Venerdì 20 aprile dei giovani dei centri socioeducativi di
Quarrata e Pistoia e dei giovani di Al Kalè presso i locali dell’associazione
Pozzo di Giacobbe.
“Lo abbiamo conosciuto – spiegano dall’associazione quarratina -
al Campus di Montecatini qualche anno fa quando, non ancora trentenne, venne a
raccontare l’esperienza degli “attacchini” che hanno dato il via al movimento.
Il mattino del 29 giugno 2004, su centinaia di piccoli adesivi listati a lutto
attaccati dappertutto per le strade del centro, Palermo ha letto per la prima
volta questo messaggio: Un intero popolo che paga il pizzo è un popolo senza
dignità”.
“Riccobono – si legge in
una nota – avrà l’occasione di incontrare i nostri ragazzi e i nostri giovani,
di incontrare i nostri giovani, di
raccontare loro l’esperienza di vita e di lotta alla quale si è dedicato con
tanta passione, di rilanciare con loro l’impegno a favore di pratiche di
giustizia sociale, di testimoniare che un gruppo di giovani può fare la
differenza se decide di investire le proprie forze a favore del bene comune. Da anni la nostra associazione promuove l’incontro
dei più giovani con persone che possano essere un punto di riferimento e che
rappresentano esempi tangibili di onestà e coraqggio”.
Addiopizzo è un movimento antimafia
giovane, che opera dal basso con una strategia inedita: il consumo
critico contro il pizzo. I cittadini sostengono con i propri acquisti
i commercianti che non cedono alle richieste estorsive e che si sono
apertamente schierati contro la prepotenza mafiosa. Addiopizzo sprona la
società ad assumere un deciso impegno per il cambiamento e promuove una
rivoluzione culturale collettiva contro la mafia.
Collegata ad Addiopizzo, da qualche anno è stata fondata Addiopizzo Travel, una nuova
associazione culturale che propone turismo etico a sostegno di chi ha detto no
alla mafia. Viaggiando pizzo-free
si sostengono le realtà del volontariato impegnate in prima linea nel sociale
e, soprattutto, si ha la possibilità di vivere da protagonisti un entusiasmante
percorso di riconquista del territorio.
La scommessa è quella di coniugare la
bellezza e l’impegno sociale, per presentare un volto nuovo della Sicilia: le
rinomate meraviglie dell’immenso patrimonio culturale, artistico e ambientale
del territorio si associano e si affiancano alle realtà di una Sicilia che si
fa promotrice di idee e valori positivi e che combatte quotidianamente contro
la mafia.
a.b.
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