sabato 14 aprile 2012

Volantino anonimo contro il candidato del Centrosinistra Marco Mazzanti. La solidarietà di "CittàPerTe" , del Pdl e di Agorà. L'ex collega di giunta: "La critica è un diritto indiscutibile in democrazia, l'offesa anonima una vigliaccata".

QUARRATA_ Un volantino anonimo è stato trovato appeso ad un cartello segnaletico sulla parete posta proprio in fondo alle scale da dove si accede all’auditorium della Bcc di Vignole al termine del primo confronto pubblico tra i cinque candidati sindaco svoltosi venerdì sera.
E’ stato appeso da ignoti mentre al piano superiore i candidati erano impegnati a rispondere alle domande del coordinatore dell’incontro e alle isolate provocazioni da parte del pubblico presente.
Il suo contenuto è risultato irrispettoso nei confronti del candidato sindaco del Centrosinistra Marco Mazzanti a cui era rivolto.
Chi scrive era presente alla serata: all’uscita come gli altri non ho potuto fare a meno di prendere visione di quanto scritto,  anche perché alcune ore prima non c’era; l’ho fatto notare alle persone che con me stavano recandosi al parcheggio (rappresentanti dei vari partiti locali) ma nessuno – neppure i collaboratori stessi di Mazzanti hanno avuto la briga di toglierlo. Alcuni si sono limitati a sorridere, altri a fotografare quanto scritto . Vi si leggeva a carattere maiuscolo colore nero: “Mazzanti anche se diventerai sindaco la tua parola magica rimarrà la bugia”.
“Desideriamo prendere le distanze da tali metodi che noi riteniamo oltre che inutili, anche metodi da bassa politica” hanno scritto oggi su Facebook i rappresentanti della lista civica CittàPerTe.
“Noi quello che abbiamo da dire – hanno aggiunto – lo facciamo direttamente (come dimostrato anche ieri sera) assumendoci le responsabilità di quello che facciamo senza nascondersi nell’anonimato”.
Attestati di solidarietà sono giunti dal presidente dell’associazione Agorà Cultura Politica Renata Fabbri che ha scritto: “C’è da chiedersi come mai spesso e per lo più chi dissente non mette la propria firma. Vedi pure cosa sta succedendo sui blog locali.. Vigliaccheria allo stato puro oppure la spirale del silenzio che acchiappa?”.
Concorde con Fabbri l’ex capogruppo consiliare del Pdl Daniele Ferranti: “Scrivere in anonimato è pura vigliaccheria politica”. “Spero – ha aggiunto – visto che ci sono le telecamere che l’imbecille sia punito. Va bene il confronto ma mai la denigrazione”.
“La critica – ha aggiunto l’ex assessore comunale Franco Burchietti – è un diritto indiscutibile in democrazia ma l’offesa anonima una vigliaccata”.

A.B.

7 commenti:

Alessandro Cialdi ha detto...

Anch'io ho visto il volantino uscendo, ed esprimo tutta la mia solidarietà a Marco Mazzanti.
L'anonimato e' inutile, perché espressione di persone poco coraggiose.
Nell'anonimato si può dire qualsiasi cosa; sta alle persone intelligenti dare il giusto peso ai fatti.
C'e' un detto che purtroppo e' sempre attuale: La madre degli imbecilli e' sempre incinta.

Alessandro Cialdi

Massimo Bianchi ha detto...

concordo con Ferranti, Fabbri, Cialdi e Burchietti. A Marco va pure la mia di solidarietà: quando una cosa non si condivide o comunque la si vuole dire è bene dirla mettendoci sempre la propria di faccia. Per quanto duro può essere il confronto non bisogna mai però denigrare l'avversario.
Marco Mazzanti quel che dice, anche se non condivisibile, lo fa mettendoci la propria di faccia ed è per questo che comunque va sempre rispettato. In cinque anni di consiglio comunale ho sempre polemizzato con Mazzanti ma non mi ha mai "mangiato" per avergli dissentito.
Troppo facile sparlare nell'anonimato e lamentarsi.
L'Italia va male anche per questo: tutti si lamentano ma nessuno si mette in discussione e quel che è ancora più grave è che oltre ad offendere ( nell'anonimato ) nessuno mai avanza proposte.
E non venitemi a raccontare che l'anonimato è causa del non potersi esporre per motivi professionali o cose del genere perchè è la solita scusa alla quale mi rifiuto di credere.

Massimo Bianchi

Anonimo ha detto...

Come tutte le cose anonime sono da denigrare, ma non vedo tanta differenza tra quel cartello e tutte le offese che quelli che non sono di destra fanno al Berini anche su questo blog anonimamente, direi che è stato chiamato in tutti i nomi.

Anonimo ha detto...

Ho solo disprezzo per il volantino contro Marco Mazzanti, a lui va tutta la mia solidarietà.

Tommaso Pieragnoli (da Facebook)

Anonimo ha detto...

chi semina vento raccoglie tempesta caro Marco

Anonimo ha detto...

Ma! sono basito dai commenti dei compagni politici del Mazzati sopratutto quelli che vogliono essere il nuovo, il foglio contro il Mazzanti e' deprecabile, fa schifo perché anonimo e va bene, ma il buonismo dimostrato da udc, fli e pdl mi pare ipocrita quasi come il foglio. O meglio non ipocrita ma semplicemente vecchia politica, nel momento che si tocca la cerchia ci si chiude a riccio, pari pari cosa fanno a Roma.

Anonimo ha detto...

se è vero che i personaggi pubblici debbano spesso essere presi da esempio, allora non ci stupiamo di questo episodio. Chi lo condanna, chi ne prende le distanze, chi dimostra solidarietà: in bocca a molti queste parole non stanno bene, considerata la condotta verbale che tengono. Basta dare un'occhiata rapida ai social network per capire come nascono questi atteggiamenti e come alcuni intendano fermamente fomentarli. Come si dice?! ecco, "senti da che pulpito...."