sabato 22 gennaio 2011

Partecipazione. L'amara riflessione di una cittadina presente : "A Villa La Magia discussione già incanalata per arrivare dove volevano".


QUARRATA_ Riceviamo da uno dei cittadini partecipanti all’incontro svoltosi a Villa La Magia nell’ambito del percorso partecipativo “Contiamo Tutti” e volentieri pubblichiamo una "riflessione" a caldo.

“Può essere una buona idea coinvolgere e informare i cittadini ma onestamente dopo una lettura del bilancio 2010 (con spiegazioni molto generalizzate)e dopo aver spiegato che a causa dei tagli a livello nazionale ovviamente anche i Comuni devono fare i conti con una minore disponibilità economica, siamo arrivati al punto della serata e quindi al perchè i cittadini sono stati chiamati a partecipare: esprimere le proprie idee e fare proposte sulle voci da poter ridurre”.
“Peccato – continua la riflessione della nostra lettrice - che i punti da prendere in esame fossero appunto quelli che secondo me, ma secondo anche tutti quelli che erano al tavolo con me, sono gli unici settori da non dover toccare: servizi alla persona, cultura, educazione, sport ecc”.
“Avremmo voluto un pò tutti – aggiunge amaraggiata - che ci fossero illustrate anche quelle spese di gestione dove forse, a giudicare dall'operato di questa amministrazione, ci sarebbe stato qualcosa da rivedere…”
“Al nostro tavolo - continua - eravamo tutti più o meno d’accordo sul fatto che ci sarebbe piaciuto avere una visione più completa sulle voci riguardanti gli investimenti e tutte le altre spese di gestione come ad esempio il settore dei lavori pubblici per discutere magari di eventuali tagli in quell’ambito. L’abbiamo fatto presente ma conta poco".
"Bastava leggere il documento che ci hanno distribuito - conclude - per capire che i tagli li hanno già in mente e la discussione bene o male era già incanalata per arrivare dove volevano".


Elena Bonechi

"I tagli ai trasferimenti decisi dal Governo - ha dichiarato l'assessore al bilancio del Comune di Quarrata Antonella Giovannetti nella nota introduttiva alla guida distribuita ai partecipanti dell'incontro - sono stati di entità tale da indurre, purtroppo, una accelerazione in tale progetto in quanto andranno ad intaccare servizi giustamente considerati come necessari, nell’ambito del sistema di Welfare a favore dei cittadini,o, in altri termini, volti ad incentivare la crescita sociale e culturale ed il benessere dei cittadini del Comune".
"Si è avvertita pertanto fortemente la necessità di strutturare un momento di informazione e confronto in cui verrà presentato l’orientamento dell’Amministrazione nel mantenere servizi e attività e conoscere l’opinione dei cittadini stessi su quelle che dovranno essere le priorità nella costruzione del bilancio 2011. Per i prossimi anni l’intenzione dell’Amministrazione è quella di proseguire in questa esperienza di coinvolgimento dei cittadini in un processo partecipativo che comprenda tutti i settori di intervento del comune, dai servizi agli investimenti.
Per questo sarà importante tenere aperto un canale di comunicazione che permetta ai
cittadini di partecipare ed essere informati e all’Amministrazione di prendere decisioni migliori, più condivise e consapevoli".

La manovra correttiva 2011-2012

Nel luglio del 2010 il Consiglio dei Ministri ha varato la manovra correttiva per il
2011-2012. Gli interventi previsti coinvolgono diversi fronti, dagli stipendi pubblici congelati fino al 2013 allo slittamento dei tempi per accedere alla pensione rispetto alla data di maturazione dei requisiti.
Più della metà della manovra (13 miliardi) prevede tagli ai Comuni, alle Province e Regioni.
In particolare si evidenziano:
◦ Il taglio dei trasferimenti dello Stato, che prevede una riduzione di 22,76
euro per abitante – per il Comune di Quarrata si tratta di un taglio di euro
577.665,30 nel 2011 rispetto al 2010.
◦ I tagli sulla spesa corrente:
▪ incarichi di consulenza - 80%
▪ relazioni pubbliche, convegni, mostre, pubblicità e rappresentanza - 80%
▪ sponsorizzazioni - 100%
▪ spese di formazione e di missione – 50%
▪ acquisto, manutenzione, noleggio ed esercizio di autovetture - 80%

Il taglio di euro 577.665,30 rappresenta il 3,4 % sul totale delle entrate correnti
ed il 12,7 % sul totale dei trasferimenti dello stato.
Nel 2012 la manovra correttiva prevede un ulteriore taglio di euro 385.110,20
rispetto al 2011 e quindi il taglio complessivo del 2012 rispetto al 2010 sarà di euro 962.775,50.

(fonte: Comune di Quarrata)

8 commenti:

alessandro cialdi ha detto...

I cittadini del comune di Quarrata sono molto meno stupidi di quanto pensi il sindaco Sabrina Gori. La partecipazione è tutt'altra cosa di questa manfrina messa in atto da questi amministratori in stato confusionale..... Quanto affermato dalla signora Elena, purtroppo, corrisponde a quello che abbiamo pensato TUTTI noi che ci occupiamo, più o meno bene, della cosa pubblica; partiti, comitati, associazioni, ecc...... TUTTI tranne loro.
E' veramente sconfortante vedere amministratori così lontani dalla gente.......

Alessandro Cialdi
UDC Quarrata

Anonimo ha detto...

... "ebbene sì, maledetto nick carter: hai vinto anche stavolta!"
... o alessandro! ... ma la smetti di precedere la gente?! bada a che ora tu' scrivi! ;D
Domenico Alferi

Anonimo ha detto...

.........la Partecipazione è cosa seria e buona , e, come tutte le cose serie , si attivano percorsi di "partecipazione" vera, consapevole, sia all'interno delle sedi istituzionali che nella società civile. Partendo dall'inizio del percor...so e non dalla fine, cioè strumentalizzare i cittadini per delegare ad essi scelte che devono essere compiute da altri, facecendole passare come scelte partecipative. Sui tagli si esprimano gli amministratori questa volta, dato che lo hanno fatto già per gli investimenti senza sentire il parere delle persone. La prossima saranno i cittadini ad indicare prima le priorità degli investimenti poi, e solo poi, i tagli eventualmente da effettuare.
Partiamo dalla testa delle cose e non dai piedi, e che nessuno si presti, se possibile, al gioco.

Anna Ciervo (Idv Quarrata)

Anonimo ha detto...

io c'ero
ed è andata propio così

il loro obbiettivo è stato:

1° scaricare sui cittadini la responsabilità delle scelte che hanno già preso in fotto di tagli

2° far fallire di fatto una vera Democrazia Partecipativa contando sulle polemiche che questa operazione avrebbe suscitato

uno di quelli che
o Gesù o Barabba

Massimo Bianchi ha detto...

Gli scopi di questa giornata erano i seguenti:

- un No governo day
- un affronto alla commissione sulla partecipazione che non ha detto di si alla maggioranza
- un primo passo per tentare di limitare i danni circa l'operato di governo della città

Peccato che la propaganda, lo scarica barile ed i giochini di palazzo hanno le gambe corte; la partecipazione è un tema troppo ampio per afforntarlo in una serata...

Sono contento di una cosa: la gente ha fatto bene a partecipare a questa messa in scena affinchè capissero di persona di che pasta ( scadente ) è fatto chi ha provato ad usare i cittadinidi Quarrata in modo strumentale e pilatesco per calcoli prettamente strumentali e politici.

Massimo Bianchi
Fli Quarrata

Anonimo ha detto...

Io credo che la partecipazione sia un altra cosa, la partecipazione significa la presenza attiva dei cittadini nei luoghi della discussione programmazione e decisione delle scelte politiche e amministrative della città.
Partecipazione significa invertire il metodo di governare, scelte condivise da amministratori e cittadini.
Ma lasciatemelo dire, dimenticare o omettere dalla discussione quale è stata la causa scatenante di questo percorso partecipativo, mi sembra un po' demagogico,ovvero i
tagli che questo governo riserva annualmente alle amministrazioni locali,scaricando addosso ai comuni le scelte sciagurate che fa o più precisamente le non scelte,
perchè impegnato a produrre leggi ad personam,a difesa di un personaggio ormai indifendibile. Ho ascoltato la notizia poco fa,
è stata presentata oggi una legge
punitiva verso i magistrati.

RICCARDO MUSUMECI
SINISTRA ECOLOGIA e LIBERTA'

Massimo Bianchi ha detto...

caro Riccardo...demagogico è il tuo intervento e il metodo con il quale il sindaco ha avviato questo percorso; e ti spiego pure perchè:

1) il sindaco non ha voluto avviare un processo partecipativo perchè se avesse voluto farlo iniziava nel coinvolgere i cittadini dagli investimenti. A lei questo percorso serve solo per tentare di inveire contro il governo; e nessuno può accusarmi nel dire questo di difendere il governo viste le mie recenti scelte politiche.
2) anzichè avere il coraggio e l'onestà intellettuale come ha avuto l'Idv e Massimo Sauelo, stessa area della maggioranza, di criticare scelte sbagliate hai preferito anche tu rifartela con il governo quando non ti rendi conto che il nostro sindaco da un punto di vista politico è molto più tiranno di Berlusconi...i tuoi colleghi consiglieri di maggioranza non vengono mai coinvolti una volta sulle scelte....hanno soltanto il DOVERE di alzare la mano.

Caro Riccardo ti voglio bene...ma per favore non venire a raccontarci fiabe alle quali nessuno crede più; la verità è una sola: avete fallito e solo voi non ve ne siete accorti ( oppure molto peggio, fate finta di nulla ) e la presunzione vi porta sempre a scaricare la colpa addosso al governo ( quando vi fa comodo ) oppure, come nel caso della partecipazione, sui cittadini in modo pilatesco!
Quarrata come l'Italia ha bisogno di una scossa, non del solito sistema di governare con il paraocchi e per partito preso, dove al primo posto ci siano i cittadini e non i soliti giochi di potere che fanno tornare i conti ai partiti ed ai soliti noti.

Massimo Bianchi - FLI

Anonimo ha detto...

Sig. Musumeci, il suo intervento è inoppugnabile tranne che per un minimo semplice quesito:
- Dov'era lei Consigliere, quando in Consiglio Comunale o in Giunta o nell'ufficio di qualcuno venivano decisi interventi pubblici senza degnarsi di coinvolgere un processo partecipativo?
Non dia la colpa a Berlusconi, che ne ha già tante, anche per questa ulteriore mancanza di dialogo Amministrazione-cittadini.
La questione dei tagli del governo centrale è sì un problema grave da risolvere, ma non è la colpa di tutti i mali. E siccome lei ed il nostro sindaco siete stati chiamati a risolvere i problemi comunali, bene continuate a risolverli da soli, come del resto avete preferito fare fino ad adesso.
lorenzo b.