martedì 26 novembre 2013

Ancora non in funzione l'impianto di riscaldamento del plesso "Luciano Caramelli". Alunni riscaldati da "pompe di calore". Il sindaco: "L'impianto innovativo necessita di un breve periodo di prove tecniche".


QUARRATA_ Aperto l’11 settembre scorso e inaugurato ufficialmente il 19 ottobre il nuovo plesso scolastico di via Dante Alighieri intitolato all’ex sindaco Luciano Caramelli come già rilevato da alcuni genitori presenta ancora una serie di criticità. L’edificio come noto accoglie sia i bambini dell’asilo nido che quelli della scuola materna.
Inizialmente pensata come scuola materna la soluzione “temporanea” per ospitare gli alunni dell’edificio di via Lippi ha determinato alcune problematiche legate soprattutto alla questione della sicurezza. Proprio per questo motivo sono stati ritenuti necessari alcuni presidi di sicurezza tra cui una scala di emergenza per l’uscita al primo piano.
Stamani un nostro lettore a proposito della scuola di via Dante Alighieri ci ha segnalato che “oltre alla problematica inerente le scale principali di accesso al piano primo, la scala di emergenza , ancora non realizzata” l’impianto di riscaldamento non risultava ancora messo in funzione “per problemi tecnici”. “
"Tutte le aule sono scaldate con degli scalini elettrici e questo –scrive il lettore - mi pare veramente assurdo!”.
Da noi interpellatto il sindaco di Quarrata Marco Mazzanti ha così risposto: “I nostri tecnici erano presenti sul posto anche questa mattina: la temperatura interna è di 21°. Tale temperatura è raggiunta attraverso il funzionamento di pompe di calore, che sono state installate nell'attesa che i tecnici mettano in funzione l'impianto generale di riscaldamento a pavimento, che trattadosi di un impianto molto innovativo necessita di un breve periodo di prove tecniche per essere messo a punto”.
Intanto è stato presentato un progetto ai Vigili del Fuoco e in attesa del rilascio del loro parere è stato predisposto un piano specifico di emergenza.
 
Andrea Balli


2 commenti:

Anonimo ha detto...

L'impianto innovativo non si testa il 25 novembre! Basta essere presi in giro caro sindaco! Il plesso non era pronto tutto qui, ma a discapito della sicurezza e dell' "innovativo" impianto avete voluto ugualmente farvi iniziare le attività!!

Anonimo ha detto...

E' frutto dell'approssimazione tipica del governo quarratino che ha fame di risultati positivi che pur di poter raccontare qualcosa agli elettori, quelli costantemente incantati dalle parole più che dai fatti, "tira via" nel fare le cose. Ed è per questo che ci ritroviamo:
la piscina una buca
le piste ciclabili franate prima di farle
la viabilità inesistente
l'acquedotto colabrodo e incompiuto
la fognatura inutilizzabile in molte frazioni
monumenti "gratuiti" ma costati un occhio allo sfascio
le tasse al massimo
etc etc
BAH