Più Piuss per tutti. Pieragnoli (CittàPerTe) ai candidati sindaco: "Incontriamoci in piazza per chiarire la situazione".

QUARRATA_ Il candidato sindaco della lista civica CittàPerTe Tommaso Pieragnoli si è fatto promotore di una proposta: un pubblico dibattito in piazza per parlare del Piuss e dell'impasse dovuta al blocco dei lavori sia per la piscina comunale di Vignole che per le piste ciclabili. Come ricevuto volentieri pubblichiamo la  "Lettera aperta" inviata agli organi di informazione locale.

A seguito delle ultime notizie sulla decisione del TAR di Firenze in merito alla gara per la realizzazione delle piste ciclabili il cui progetto è inserito nel PIUSS (Piani Integrati Urbani di Sviluppo Sostenibile) di Quarrata si rappresenta quanto segue e si chiede una risposta all' attuale

amministrazione:

1) le opere inserite nel PIUSS ammontano a €. 20.884.55;

2) la Regione Toscana contribuisce alla realizzazione delle opere con un contributo di €.10.272.115;

3) nel Disciplinare di attuazione del PIUSS è previsto all’articolo 13 che, successivamente all’approvazione del Piano, alcune operazioni “decadano”. In questi casi, il Piano rimane valido se il costo delle operazioni “decadute” non è superiore al 30% del costo complessivo del PIUSS ammesso a finanziamento (e quindi se può essere garantita la realizzazione di non meno del 70% del costo complessivo dei PIUSS ammesso a finanziamento). In caso contrario, ossia con un costo delle operazioni decadute superiore al 30%, il PIUSS decade interamente;

4) la Regione Toscana elargisce tali contributi solo se viene soddisfatta la condizione essenziale che almeno il 70% delle opere previste dal PIUSS siano effettivamente realizzate.

Tommaso Pieragnoli

In caso contrario, la Regione non contribuirà e soprattutto richiederà ai Comuni la contribuzione già erogata;

5) i lavori delle opere previste dal PIUSS dovranno essere terminati entro il 31/12/2014 come previsto all’art. 4 del suddetto Disciplinare.

Le notizie pubblicate dagli organi di stampa in questi ultimi giorni destano preoccupazione dal momento che l’impresa che si è aggiudicata la realizzazione per i lavori della piscina comunale di Vignole (opera inserita nel PIUSS per un importo di 4.745.589) è fallita e, in aggiunta, il TAR ha decretato la nullità del bando di gara per la realizzazione delle piste ciclabili (opera inserita nel PIUSS per un importo di 3.532.072), ennesimo caso di negligenza della nostra amministrazionecomunale che porterà ulteriori costi e ritardi nella conclusione delle opere pubbliche.

Stando così le cose, si potrebbe ricadere nella casistica di cui sopra al punto 3).

Si evidenzia, inoltre, che da quando l’amministrazione comunale uscente ha deciso da sola senza il coinvolgimento della popolazione e, ancor più grave, snobbando, prima, e ignorando, poi, il consiglio comunale, la maggior parte delle risorse per le spese in conto capitale sono state impiegate per la realizzazione delle opere inserite nel PIUSS. Nella situazione che si profila all’orizzonte, dal momento che senza la realizzazione della piscina e delle piste ciclabili il 70% non verrà raggiunto, il Comune di Quarrata, per portare a termine le varie opere, dovrà farsi carico dell’intero ammontare delle spese a carico dell’amministrazione pubblica compresi i contributi che sarebbe dovuti arrivare dalla Regione Toscana.

Inquadrata la questione, si chiede all’amministrazione, nella persona del sindaco e del vice sindaco uscenti, come intendono porre rimedio a questa incresciosa situazione che avrà ripercussioni sui bilanci dei prossimi anni e se soprattutto tali maggiori spese ricadranno inequivocabilmente sui cittadini in quanto:

1) non verranno realizzate le opere primarie di sviluppo tanto promesse e tanto pubblicizzate;

2) vi sarà un aumento delle imposte comunali per far fronte alle maggiori spese per investimenti.

In parole semplici si chiede una risposta alle seguenti domande: le opere previste in questo PIUSS erano necessarie oppure no? Se lo erano, e sono, come si intende realizzarle in assenza del contributo regionale vista la litania cui ci ha abituati il vice sindaco Mazzanti, colui che nega la sua partecipazione a tali scelte (l'ultimo episodio lunedì sera durante l'incontro con gli esercenti), che ha sempre asserito la mancanza di denaro nelle casse comunali? E se non lo erano, e non lo sono, perché volerle realizzare ad ogni costo?

Ai candidati Berini, Cialdi, Noci e Mazzanti si richiede la loro opinione e le loro proposte per risolvere la suddetta impasse e si chiede, inoltre, di accettare di spiegare la situazione ai cittadini nel corso di un incontro pubblico da tenersi in pubblica piazza.

Lista Civica CittàPERte

Fonte: Comunicato Stampa