QUARRATA-AGLIANA_ L’assessore ai gemellaggi del Comune di Quarrata Martina Nannini sottoscriverà lunedì 11 aprile presso il Comune di Agliana il “Patto di Amicizia” con il Comune di Beit Sahour in Palestina.
Con l’assessore quarratino ci saranno anche i rappresentanti del Comune di Serravalle Pistoiese e della Provincia di Pistoia che hanno risposto positivamente alla proposta dell’amministrazione comunale di Agliana di “dare un segnale politico di pace, solidarietà, di denuncia alla Comunità Internazionale per una soluzione pacifica del conflitto che dura da più di sessanta anni.
Il Comune di Agliana sta ospitando tra l’altro in questi giorni (fino a 12 aprile) il sindaco di Beit Sahour Hani Al-Hayek con cui stringerà un gemellaggio.
“ Anche il nostro Comune – si legge nella delibera della giunta municipale di Quarrata - proprio al fine di contribuire a dare, assieme ad altri enti pubblici, un piccolo segnale di pace, solidarietà e cooperazione, è interessato ad aderire al Patto di Amicizia con il Comune di Beit Sahour”.
La firma del “Patto di amicizia” non comporterà nessun onere finanziario per l’amministrazione quarratina.
Con questo gesto il comune di Quarrata e la municipalità di Beit-Sahour “con il comune obiettivo di consolidare le relazioni di amicizia fra il Comune di Quarrata e la Palestina e di promuovere una cultura di pace e sviluppo solidale si impegnano rispettivamente a favorire e sostenere iniziative finalizzate alla promozione di una cultura del dialogo e della pace in Palestina e nel Bacino Mediterraneo”.
Il “Patto” prevede poi “di operare concretamente affinché siano sostenute e sviluppate iniziative di reciproca conoscenza fra le rispettive comunità in spirito solidaristico e partecipativo, con particolare attenzione ai settori della scuola, della formazione, della cultura, del turismo e dell’artigianato” ma anche “di proseguire e sviluppare il rapporto fra la Municipalità di Beit Sahour ed il Comune di Quarrata, coinvolgendo scuole, e centri di formazione e di aggregazione giovanili per educare le nuove generazioni alla pace, alla tolleranza ed al rispetto delle differenze”.
Il sindaco di Beit Sahour (nella foto, ndr) è sposato e padre di quattro figli. E’ un attivista economico e fondatore di un'importante istituzione. Ha conseguito la laurea in Economia e Commercio presso l'Università Al-Mustansiriah-Baghdad nel 1978. E’ uno dei fondatori dell'Unione dei palestinesi industrie tessili e membro del consiglio dell'Unione generale dell'industria palestinese. Inoltre, è Direttore del membri del Consiglio di approvvigionamento idrico e di depurazione.
a.b.
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