lunedì 4 ottobre 2010

Cresce la raccolta differenziata in Toscana. Sabrina Sergio Gori: "Prosegue lo sforzo dei Comuni per il miglioramento ambientale"


FIRENZE-QUARRATA_ “I comuni toscani proseguono il loro sforzo per contribuire ad un miglioramento ambientale attraverso la raccolta differenziata. Occorre continuare a investire sulla riduzione dei rifiuti, incentivando raccolta differenziata e riciclo". Sabrina Sergio Gori, sindaco di Quarrata e responsabile Politiche dell'ambiente di Anci Toscana - commenta così i dati presentati oggi lunedì 4 ottobre dall'assessore regionale Anna Rita Bramerini che evidenziano nel 2009 una crescita della raccolta differenziata in Toscana.
"A fianco dell'impegno da parte delle Istituzioni - prosegue Sergio Gori - è necessario attivare anche una campagna di sensibilizzazione su questi temi, che possa rendere i cittadini partecipi in prima persona dell'impegno ambientale, accrescendo la consapevolezza che ogni nostra scelta o gesto quotidiano contribuisce a raggiungere certi risultati e quindi una maggiore sostenibilità ambientale”.
Nel 2009 la raccolta differenziata in Toscana si è attestata a quota 38,56% con un incremento di circa due punti rispetto all’anno precedente.
Si conferma dunque l’andamento positivo già iniziato nel 2008 (36,57%) dopo un quadriennio di stasi con la percentuale ferma intorno al 33%. Prosegue anche la riduzione dei rifiuti urbani.
Cala in modo significativo la produzione pro capite che scende da 684 a 663 kg/abitante tornando sui valori del 2002.
In decrescita anche il dato assoluto di produzione di rifiuti urbani, che nel 2009è pari a 2.474.299 tonnellate segnando 2,6 punti percentuali in meno rispetto all'anno precedente.
A Quarrata nel 2009 in base ai dati regionali è stata raggiunta una percentuale di raccolta differenziata del 22,59, inferiore sia a quella di Agliana (25,02 %) che a Montale(26,33).

Tutti i numeri della raccolta differenziata in Toscana

In Toscana nel 2009 si sono raccolte in forma differenziata e avviate a riciclaggio 299.062 tonnellate di carta e cartone (33,8% del totale RD), 191.173 tonnellate di rifiuti organici (21,6%), 104.459 tonnellate di sfalci e potature (11,8%), 68.500 tonnellate di legno (7,7%), 91.040 tonnellate di vetro (10,3%), 28.463 tonnellate di metallo (3,2%), 42.488 tonnellate di plastica (4,8%), 30.598 tonnellate di altri rifiuti ingombranti (3,5%), 6.170 tonnellate di stracci (0,7%), 5.270 tonnellate di lattine (0,6%), 2.508 tonnellate di rifiuti urbani pericolosi (ad es. pile esaurite) che rappresentano lo 0,3%, ed infine 15.861 tonnellate di altri rifiuti da RD (1,8%).
Ogni cittadino toscano, in media, in un anno ha raccolto 237 chili di rifiuti differenziati. Un dato che cambia da provincia a provincia. Ad Arezzo, per esempio, i chili pro capite sono stati 182, a Firenze 245, a Grosseto 195, a Livorno 245, a Lucca 302, a Massa-Carrara 186, a Pisa 213, a Pistoia 196, a Prato 317, a Siena 261.

I Comuni più virtuosi

Di recente come noto e' uscito il provvedimento regionale che certifica per ognuno dei 287 comuni della Toscana la percentuale di rifiuti che l'anno scorso sono stati raccolti in forma differenziata. E stabilisce inoltre un tributo teso a scoraggiare il conferimento dei rifiuti in discarica, che e' piu' alto del 20% per quei comuni che non raggiungono l'obiettivo di legge del 45% di differenziata.
Nel 2009 sono stati 55 i comuni che sono riusciti a superarlo: 21 comuni dell'Ato Costa, 20 comuni dell' Ato Centro e 14 comuni dell' Ato Sud.

Ecco l'elenco dei 55 comuni che hanno superato l’obiettivo del 45% di raccolta differenziata:

Asciano 47,1%, Aulla 47,59%, Bagno a Ripoli 46,06%, Barberino Val d'Elsa 45,91%, Buonconvento 58,08%, Calenzano 51,13%, Capannori 81,14%, Capolona 46,65%, Capraia e Limite 50,00%, Castagneto Carducci 53,85%, Castelfiorentino 45,00%, Castelnuovo di Val di Cecina 50,41%, Chianciano Terme 50,1%, Colle di Val d'Elsa 51,81%, Figline Val d'Arno 51,39%, Fosdinovo 47,48%, Incisa Val d'Arno 47,63%, Londa 51,39%, LUCCA 49,89%, Massarosa 46,64%, Montecarlo 80,58%, Montelupo Fiorentino 46,82%, Montemurlo 52,7%, Monteriggioni 49,35%, Monteroni d'Arbia 50,83%, Montespertoli 91,65%, Monteverdi Marittimo 47,52%, Ortignano-Raggiolo 45,21%, Pelago 45,87%, Pergine Valdagno 53,91%, Piancastagnaio 45,39%, Pietrasanta 49,4%, Poggibonsi 53,29%, Poggio a Caiano 48,14%, Pontassieve 51,9%, Pontedera 45,15%, Porcari 77,28%, PRATO 45,69%, Reggello 48,92%, Rufina 61,01%, San Gimignano 46,55%, San Miniato 46,4%, San Quirico d'Orcia 48,45%, San Vincenzo 48,66%, Santa Croce sull'Arno 46,61%, Santa Maria a Monte 45,17%, Seravezza 68,43%, Sesto Fiorentino 51,84%, Tavarnelle Val di Pesa 53,66%, Terranuova Bracciolini 46,02%, Vaiano 81,26%, Vecchiano 47,4%, Villa Basilica 72,79%, Villafranca in Lunigiana 45,15%, Volterra 47,28%.

Le tabelle complete con i dati di tutti i Comuni toscani sono a disposizione sul sito www.regione.toscana.it.

fonte: Regione Toscana e Anci Toscana News

7 commenti:

Anonimo ha detto...

Continua lo sforzo degli ALTRI comuni.

Per quanto riguarda Quarrata in un anno siamo migliorati dello 0,12%.

In realtà siamo sotto i livelli del 2005 (22,99%).

Catalano Luigi

Anonimo ha detto...

bisogna scordarsi l'inceneritore di montale che forse 30anni fa' era avanguardia e puntare tutto sulla differenziata ...ma fare non parlare e basta caro sindaco di quarrata le cifre che luigi passa sono vere e sono imbarazzanti a dir poco...avere il coraggio di invertire la rotta invece di raddoppiare l'inceneritore .
Roberto Guazzini

Anonimo ha detto...

Speriamo non gli venga un'ernia......con tanto sforzo! Un dato solo: Quarrata 22% - Capannori 81%.
Alessandro Cialdi

Anonimo ha detto...

ho voluto dedire ai numeri un pò del mio tempo.

dati della regione toscana:
su tutti i comuni della toscana
287 noi siamo 228°

se guardiamo ai comuni con più di 15.000 abitanti su
55 siamo 53°

Catalano Luigi

Anonimo ha detto...

MA CI VUOLE LA RIPROVA DEL FATTO CHE LA SABRINA E' UNA EMERITA CIALTRONA BUGIARDA?
MA GUARDATE QUARRATA E PENSATE A TUTTE LE STUPIDAGGINI CHE DICE!
POSSONO CREDERCI SOLO QUELLI CHE LA VOTANO A OCCHI CHIUSI PERCHE' NON HANNO CERVELLO.

Anonimo ha detto...

Ma che ci prendiamo in giro?
Intanto la RACCOLTA DIFFERENZIATA è quella Porta a Porta, poi fare il PaP con l'inceneritore acceso, anzi ampliato è una BEFFA.
Ma d'altra parte anche l'ex Sindaco di Agliana, dichiarò che era bene fare la raccolta differenziata così avrebbero guadagnato di più, comprando più rifiuti da fuori, per bruciarli.
Patrizia Rocchetti

Anonimo ha detto...

Ma il Magnanensi, cotale padre di cotale figlia, non era ed è un cicisbeo che pensa solo alla forma (di cacio...)?