PISTOIA-QUARRATA_ Chiamateli i ragazzi di Baugiano, se vi va. Ma di fatto loro, che hanno dai 10 ai 16 anni, sono i più giovani imprenditori agricoli d’Italia.
Abitano a Quarrata, Firenze, Pistoia, Prato, Roma, Pavia, Asti. Vivono lontani, ma presto saranno avvicinati dall’appartenere a una stessa associazione.
Ad unirli è stata una vacanza estiva sulle colline del Montalbano, nell’Oasi Agrituristica Baugiano di Quarrata (PT).
Lì hanno imparato come si fa a gestire una fattoria. Davvero e non solo sui libri: s’alzavano alle 6 del mattino, mungevano le mucche, pulivano i recinti di capre, cavalli, maiali ed asini, conigli e galline, procuravano loro il cibo e poi tutti nell’orto a raccogliere i frutti della terra da cucinare e mangiare, e avanti con il lavoro e con il gioco. Che poi proprio un gioco non era, visto il risultato: dalla loro esperienza nasce il progetto della “Latteria dei ragazzi”, da cui prende origine il primo yogurt che presto potrà fregiarsi del marchio “Campagna Amica”, a garanzia del consumatore.
Da lunedì 20 settembre lo yogurt, al 100% naturale, fa parte del menu Km zero, offerto dal comune di Quarrata nelle sue mense scolastiche.
Il risultato è merito di Stefania e di Luca, i proprietari dell’Oasi Agrituristica che hanno messo a disposizione strutture e competenze e della collaborazione e del supporto ricevuto da Coldiretti Pistoia, che, durante il periodo estivo, ha sostenuto l’attività dei mini-imprenditori, spiegando loro l'importanza della filiera corta e del Made in Italy.
“Coldiretti stimola iniziative come quelle sperimentate dall'Oasi agrituristica di Baugiano ed è entusiasta di contribuire alla preparazione di questo yogurt - commenta Francesco Sossi, Direttore provinciale di Coldiretti Pistoia – che, nelle prossime settimane, potrà sfoggiare il marchio di Campagna Amica, con cui Coldiretti intende valorizzare il vero made in Italy, messo a dura prova dalla mancanza di un sistema di etichettatura efficace e trasparente, che dà spazio a casi sempre più diffusi di agro pirateria e contraffazione, con evidenti pericoli per la sicurezza e la salute dei consumatori e danno economico per le imprese agricole del nostro paese. Siamo orgogliosi che proprio nella nostra provincia nasca il primo yogurt targato ‘Campagna Amica’ ".
Nei prossimi giorni intanto i 1200 ragazzi delle scuole quarratine potranno quindi assaggiare lo yogurt che proviene dalla “Latteria dei ragazzi” di Baugiano.
La “Latteria dei Ragazzi” si pone come un nuovo progetto sociale dedicato agli adolescenti. Al momento sono 20 i ragazzi che costituiranno il gruppo.
Già diversi sono i risultati ottenuti:
- L’Associazione regionale Allevatori della Toscana ha diplomato 4 delle ragazze mungitrici con il Diploma di Mungitore.
- A partire da lunedì 20 settembre 1200 bambini delle scuole di Quarrata fanno la loro “Merenda Toscana” con lo yogurt naturale della Latteria dei Ragazzi, che sarà contraddistinto come Prodotto Agricolo Italiano Campagna Amica.
La Latteria dei Ragazzi, progetto seguito da Coldiretti Pistoia e realizzato presso l'Oasi Agrituristica Baugiano di Quarrata, sarà presentata anche al Salone del Gusto di Torino venerdì 22 ottobre alle ore 12.30 presso lo Stand della Commissione Europea - Padiglione 5, Lingotto Fiere.
Saranno presenti: Miriam Attucci - Quarrata (PT), 16 anni; Anna Drovandi - Quarrata (PT), 13 anni; Camilla Gatti - Buttigliera d'Asti (AT), 12 anni; Xina Godi - Quarrata (PT), 12 anni e Giulia Sablone - Roma, 13 anni.
Domenica 31 ottobre si svolgerà invece il “Milk Day”, prima giornata del latte inserita nel calendario delle domeniche didattiche in Famiglia dell’Oasi e, a gennaio, sarà costituita ufficialmente l’Associazione Latteria dei Ragazzi.
A supporto dei ragazzi di Baugiano si sono attivati anche i loro genitori, ciascuno secondo la propria professionalità, del tutto gratuitamente, chi ideando il Logo della Latteria dei Ragazzi e chi occupandosi della Comunicazione.
fonte: Ufficio Stampa “Latteria dei Ragazzi"
6 commenti:
L'idea risulta molto buona, ma purtroppo il gusto di questo yogurt non è molto apprezzato dai bambini ( almeno per mia figlia e molti bambini della scuola Primaria di Catena), tanto che nella riunione svoltasi con le maestre il giorno 19 Ottobre è stata richiesta la sua sostituzione e le maestre ci hanno riferito che hanno anche già avvertito la direzione didattica. Purtroppo questo yogurt viene gettato via quasi tutto e non essendo possibile far portare la merenda da casa i bimbi non fanno colazione. Per esempio solo ieri nella classe di mia figlia su 20 alunni lo hanno mangiato solo in due.
ormai il contratto di fornitura è stato firmato, quindi o i nostri bambini mangiano questa "minestra" o saltano dalla finestra, cioè restano in ostaggio a scuola senza colazione visto che non possono mangiare altro. Infatti non si sono preoccupati prima di fare un progetto pilota di prova se poteva essere un alimento gradito ai più, perchè altrimenti non lo avrebbe portato avanti. L'Amministrazione ha giudicato buono così e così sia!!! come del resto fa in ogni situazione... anche questa cosa mi induce a riflettere sulla effettiva imparzialità delle scelte operate!!!!!
Sono una rappresentante della scuola elementare di Catena e tra l'altro sono stata io ad esporre il problema di questo yogurt,ritengo assurdo ,che siccome il contratto è già stato firmato i bambini debbano saltare la merenda.
Questo progetto entra a far parte dell'iniziativa " km 0 "(iniziativa apprezzabilissima) ma se sappiamo per certo che su una scuola il 90% di yogurt viene aperto e buttato via dove sta il guadagno!!
Bene detto questo dato che il problema è già stato fatto presente alle maestre speriamo che tra 15 giorni data in cui verrà riproposto lo" yogurt al naturale"(ma nn è possibile aggiungerci la frutta??)vengano presi dei provvedimenti inquanto noi genitori nn siamo d'accordo a far saltare la merenda ai nostri ragazzi,perchè nonostante ci sia stato garantito che in sostituzione i bambini possono chiedere un frutto il fatto che ci sia questa ostinazione a volerlo far passare per forza nn è giusta!!!
buona fortuna!
Effettivamente, anche in Santa Lucia, ci sono questi problemi.....
Daniela Cartei
al laboratorio ludico per bambini dai 18 ai 36 mesi questo yogurt è stato apprezzato molto e come educatrice sono favorevole. allo stesso tempo non sopporto che ne venga buttato via così tanto...ma credo che la colpa non sia affatto nel tipo di yogurt ma nel fatto che i bambini siano abituati a mangiare solo cibi eccessivamente zuccherati e arricchiti e non sappiano apprezzare sapori diversi e più genuini.
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