QUARRATA_ Nel ritorno alle origini come l'aveva
pensata San Leonardo da Porto Maurizio torna venerdì 6 aprile per le strade di Quarrata con partenza
da piazza della Chiesa dalle 15 in poi la solenne Processione di Gesù Morto , evento fortemente
legato alla tradizione religiosa promosso da un comitato di cittadini insieme
alla parrocchia di Santa Maria Assunta.
La
ricorrenza ultrabicentenaria è un appuntamento molto sentito nella popolazione
e da sempre è motivo di richiamo non solo per il mondo cattolico ma per
moltissimi cittadini che accorrono anche dalle zone limitrofe.
Dopo la morte di don Mauro Baldi che ne ha curato
alcune edizioni (l’ultima nel 2009) il compito di guidare il comitato organizzatore nella
organizzazione della processione è toccato al giovane sacerdote don Fausto
Corsi, da pochi mesi alla guida della parrocchia di Santa Maria Assunta di
Quarrata.
Come lo fu per don Mauro la
parrocchia è giunta a questo momento dopo alcuni momenti di preparazione: lo
scopo del comitato infatti è quello di proporre un momento da vivere con fede e
responsabilità.
La scenografia della processione è sostanzialmente
quella della romanità rivista con il gusto dell'Ottocento. A Quarrata suddivisa
in momenti liturgici diversi sfilerà accompagnati dalle marce funebri di alcuni
complessi bandistici e da corali una
lunga teoria di personaggi in costume, di comparse e di gruppi: la
cavalleria e la fanteria; poi i personaggi del Sinedrio, le donne, le figure
ricordate nel Vangelo, i fanciulli che portano i Misteri e i
simboli della Passione, i vecchi vessilli con le scene della Via Crucis
e le ultime significative parole pronunciate da Cristo. Ed infine il simulacro
di Gesù Morto, trainato da cavalli.
Circa 500 figuranti in tutto grazie ai quali
viene effettuata una puntuale ricostruzione della Passione di Cristo che assume
caratteristiche principalmente religiose ma non disgiunte da caratteri di alto
valore culturale, storiografico e anche spettacolare.
La processione più che un evento da vedere (e da
sentire) vuole essere sopratutto un momento per rivivere la Passione di Cristo.
Ed è proprio per questo che il cammino storico-religioso che si snoderà per le
strade, per alcuni ricco di aspetti di folclore, per altri occasione intima e
di riflessione, si baserà come sempre sull'ascolto della Parola di Dio e sulla
preghiera e solo al termine (una volta che tutti avranno fatto ritorno nelle
vicinanze della chiesa) sull'adorazione della Croce e la comunione eucaristica.
La processione è' l'unico appuntamento per Quarrata di grande
spessore culturale e religioso. Una delle poche tradizioni che ha sfidato il tempo
oltre che un avvenimento di carattere storico e culturale a cui molti cittadini
in passato hanno preso parte in modo attivo, come figuranti, come
organizzatori o semplicemente come spettatori.
Per
permettere un regolare svolgimento anche da un punto di
vista della sicurezza sia per i cittadini e i fedeli che accorreranno a
Quarrata sia per coloro che materialmente daranno vita ai quadri in costume e
che rappresenteranno i vari personaggi presenti al tempo del sacrificio di
Cristo il Comune ha emesso una ordinanza che prevede tutta una serie di
accorgimento per inibire l’accesso lungo le strade del percorso della
processione.
Allo stesso tempo saranno modificati gli itinerari del trasporto
pubblico del Copit attraverso un percorso alternativo che prevede il transito
limitatamente a via Montalbano sull’incrocio dei Macelli interessando come
temporaneo capolinea via Giotto, via Tiziano e via Brunelleschi.
Dalle ore 13 fino alle 20 circa è istituito un divieto
di transito e di sosta, con "Rimozione Forzata", lungo le seguenti
strade e piazze comunali:
Piazza
antistante la Propositura di S. Maria Assunta - Via San Lorenzo - Via Trieste - Via Fiume - Via
Trento - Via Cavour - Via Della Libertà - Via Vecchia Fiorentina 1° Tronco - Via Della
Madonna - Piazza Risorgimento - Via Roma - Piazza Della Vittoria - Via Vittorio Veneto
- Via Larga - Via Torino - Viale Montalbano ("Macelli" – Piazza Risorgimento) -Piazza
Risorgimento - Via Trieste - Via San Lorenzo e Propositura –
Vengono istituiti inoltre
i seguenti divieti di transito con obbligo di deviazione a destra o
sinistra, come più sotto specificato:
Via Vecchia
Fiorentina 1° Tronco all’intersezione con Via Della Madonna Via Di
Colecchio, con obbligo per il traffico diretto verso il centro di
Quarrata di deviazione in Via Colecchio; Via
Della Repubblica all’intersezione
con la Via XXV Aprile con obbligo di deviazione verso la Via XXV Aprile;
Via Trieste all’intersezione con Via Folonica Via Lucciano, con
obbligo per il traffico diretto verso il centro di Quarrata di
deviazione in Via Folonica; Via Vecchia Fiorentina 2° Tronco all’intersezione
con Via Campriana, con obbligo per il traffico diretto verso il centro
di Quarrata di deviazione in Via Campriana. Via Larga all’intersezione
con la Via Firenze, con possibilità di accesso limitata ai residenti di Via
Larga e chiusura completa della stessa Via Larga all’intersezione con la Via
Torino; Via Montalbano all’intersezione con la Via Europa con
inibizione della circolazione in Via Torino.
E' istituito inoltre
un divieto di sosta con rimozione forzata lungo le vie:
Giotto,
Tiziano e Brunelleschi - tutto meglio delimitato dalla
segnaletica apposta in loco - segnali atti a migliorare il transito e
delimitare un capolinea temporaneo dei Bus del servizio pubblico.
7 commenti:
Bella rappresentazione, complimenti. Ma permettetemi un appunto, non all'organizzazione, ma a TVL. Io credo che fare riprese peggiori di quella che ha fatto TVL, era oggettivamente impossibile. Non si è visto un primo piano, riprese da un terrazzo con ulivi a dar noia e un palo segnaletico sempre in primo piano. Ma se il servizio è questo, perchè non state a casa?
Sono d'accordo. Non ho potuto vedere la processione per motivi di lavoro e l'ho guardata la sera su TVL. Riprese squallide, telecamera spesso puntata verso terra e posta troppo in alto rispetto alla strada. Non parliamo poi del commento!
Sinceramente c'è stato un miglioramento rispetto a 3 anni dove oltre alla ripresa dal solito terrazzo(quella volta in via torino) ci fu come sfondo per tutta la processione un bel cassonetto della spazzatura,sembrava che lo sponsor della trasmissiome fosse il CIS.
molto più bella dal vivo, sempre e comunque. Onore all'impegno profuso dall'organizzazione, premiato dalla sentita partecipazione della gente.
Certo che le riprese sono inclementi sulle condizioni della strada.... a buona memoria!
......comunque,almeno l'impegno di far le riprese,c'è stato...meglio di niente!!! E se poi qualcuno sa fare di meglio,che si faccia avanti e si offra volontario,invece di commentare!
Chiamate il Rossetti Carlo che è il più bravo di Quarrata!
Bella bella bella, orgogliosa che Quarrata abbia organizzato una così bella processione..l'unico appunto..l'angelo vestito di rosa col culo di fori non si poteva vedere! Era la processione di Gesù Morto, no la selezione di "Veline"! Vestito trasparente rosa e perizoma nero..via via via!!! E invece complimentissimi al "Gesù", bello e molto espressivo!
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