martedì 1 marzo 2011
"I rifiuti e la loro gestione è un problema che coinvolge ormai tutti noi". Massimo Sauleo a favore del percorso partecipativo sui rifiuti.
QUARRATA_ Il presidente del consiglio comunale di Quarrata Massimo Sauleo a commento del nostro post “Un processo partecipativo sui rifiuti: la proposta di Daniele Manetti” interviene sul tema dei rifiuti nell'area metropolitana Firenze/Pistoia in relazione al Piano preliminare interprovinciale sui rifiuti nell'Ato Toscana Centro in vista della concessione del servizio pubblico locale di gestione integrata dei rifiuti urbani ed assimilati – mediante procedura aperta o ristretta - prevista nel corso del 2011 per un valore pari a 265 milioni di euro/annuo (come si rileva dall’avviso di preinformazione pubblicato sul sito dell’Autorità di Ambito Toscana Centro).
Secondo l’esponente quarratino(Pd)la proposta del rappresentante del comitato di Olmi di voler coinvolgere maggiormente i cittadini sul tema dei rifiuti non è da scartare.
Scrive a questo proposito Sauleo:
“Perché no? I rifiuti e la loro gestione complessiva(raccolta e smaltimento) è un problema che ormai coinvolge tutti noi. La mancanza di scelte coraggiose ha partorito situazioni come quelle di Napoli. Non si tratta, però, di lavorare sulla costruzione di termovalorizzatori”.
“Iniziamo a discutere sulla raccolta differenziata porta a porta di tutto quello che si può riutilizzare (carta, alluminio, ferro, umido etc)sapendo, ciascuno di noi, che ciò comporterà, forse un aumento dei costi e che gli stessi non possono ricadere solo su chi già ora paga la tariffa”.
Ma “Facciamo presto però – continua - perchè la situazione Toscana non è delle più eccellenti. Ragioniamo su un'area vasta (Firenze -Prato - Pistoia) abbandonando posizioni di preminenza o posizioni che si sono consolidate nel tempo. Seguiamo l'esempio che il Governatore Rossi ha voluto dare sul trasporto pubblico locale(ferro e gomma)scegliendo la gara unica e, "costringendo" le Aziende a trovare alleanze".
"Perchè ciò non è possibile sui rifiuti? Nel caso dei rifiuti è possibile che la presa di coscienza del cittadino porti un di più per la soluzione e per la presa in carico di tale problema".
"Occorre - prosegue Massimo Sauleo - avere il coraggio, a mio avviso, anche di copiare esperienze vicine a noi (Capannori) e lontano da noi(Vedelago etc)”.
“In un momento come questo ove si assiste ad un attacco indiscriminato a tutti i soggetti della democrazia (Presidente della Repubblica, Parlamento, Corte costituzionale, Giudici,Scuola) diamo l'esempio: facciamoci carico di un problema”.
Al commento di Sauleo ha risposto il capogruppo Udc a Quarrata Alessandro Cialdi: “Eh no caro Massimo, queste sono solo belle parole. I fatti dicono che avete approvato il raddoppio dell'inceneritore, dicendo quasi addio a soluzioni alternative! E oggi i vostri amici di partito di Montale denigrano e sbeffeggiano il forse troppo timido, ma apprezzabile tentativo del sindaco Scatragli di capire Vedelago..".
"Una assunzione di colpa - aggiunge Cialdi - sarebbe apprezzata, anche da parte del mio amico Riccardo Musumeci e di tutto SEL che organizzano convegni sul ciclo dei rifiuti".
"Ti invito, ma sono convinto che lo ricordi - conclude - a rileggerti il programma sui rifiuti che presentai nel 2007 quando mi candidai (sic!) a sindaco.... Ero mago? mah....”.
a.b.
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7 commenti:
caro alessandro dimentichi forse che io non votai a favore del piano
industriale del cis che ci presentò l'allora presidente Fazio e che ho più volte ribadito il mio no ad ampiamenti dell'inceneritore,
ma che quei soldi vanno investiti per fare decollare la raccolta porta a porta.
sicuramente non possiamo spegnere l'inceneritore se non abbiamo creato i presupposti di un nuovo sistema di smaltimento,S.E.L.dice no alla costruzione di nuovi inceneritori nell'area metropolitana,anche perchè come ha spiegato l'architetto Larini ad agliana, con una raccolta differenziata spinta sarebbero inutili.
riccardo musumeci
... non si possono sottovalutare le parole di sauleo... soprattutto considerando da quale partito provengono, con tutte le implicazioni conseguenti... l'indicazione è corretta, e direi dotata di una certa "forza antagonista" che non si deve disperdere...
Domenico Alferi
Ma quale problema, i rifiuti sono una RISORSA !
Patrizia Rocchetti
Caro Alessandro,può darsi che le mie siano solo "belle parole", ma ciò che mi ha spinto ad intervenire sulla proposta di Daniele Manetti, é la necessità di non essere più sordi e cechi rispetto a problemi che interessano la comunità. Non c'è più nulla di scontato; le riflessioni odierne possono essere diverse da quelle di 4,5 anni fa,senza peraltro rinnegarle. L'importante , però, che si abbia la consapevolezza che le situazioni cambiano (fortunatamente) e che, conseguentemente il nostro pensiero ha necessità di " adeguarsi".
Massimo Sauleo
Benissimo Massimo, a me basta quanto hai detto. E questo mi conferma che la stima che ho nei tuoi confronti è ben riposta.
Proviamo, insieme, a far cambiare idea anche a coloro che sono, diciamo, più recalcitranti a modificare le proprie opinioni.....
Tu hai, sicuramente più di me visto il ruolo che occupi, l'opportunità di far valere la tua opinione nell'attuale maggioranza.
Io, nel mio piccolo, sto dalla tua parte, senza se e senza ma.
Alessandro Cialdi
noto un visibile ritardo nel prendere atto del problema rifiuti...ma se un pezzo importante della maggioranza riconosce che la differenzazione dei rifiuti è una risorsa ...bhe sono felice e contento...c'è tanta dignita nel saper cambiare idea.. guazzini roberto
anni di dissidio: uno vorrebbe votare sinistra, ma il partito che dovrebbe rappresentarla difende posizioni indifendibili (penso ad esempio proprio agli inceneritori)...
ogni "ravvedimento è operoso", in questi casi...
Domenico Alferi
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