domenica 20 marzo 2011
"Una storia mai raccontata: ecco il giornalismo di inchiesta". Serata in ricordo di Ilaria Alpi a Pistoia
PISTOIA. Armi, rifiuti tossici, intrecci tra massonerie, politica e criminalità organizzata: Ilaria Alpi, la giovane inviata del Tg3, stava indagando anche su questo quando, il 20 marzo di 17 anni fa, fu assassinata insieme al suo collega Miran Hrovatin.
La sua storia è raccontata, con altre storie e un filo rosso di intrecci, da due giornalisti in un volume (“1994. L’anno che ha cambiato l’Italia. Dal caso Moby Prince agli omicidi di Mauro Rostagno e Ilaria Alpi. Una storia mai raccontata”) che viene presentato a Pistoia lunedì 21 marzo 2011 alle ore 21.
Interviene uno dei due autori (l’altro è il giornalista free lance Luigi Grimaldi): Luciano Scalettari, inviato speciale di “Famiglia Cristiana” che, fra il 2004 e il 2005, fu consulente per la Commissione d’inchiesta parlamentare sul delitto Alpi-Hrovatin per poi dimettersi.
Per l’editore “Chiarelettere” ha pubblicato un voluminoso (oltre 450 pagine) racconto su alcuni fra i misteri a cavallo fra prima e seconda Repubblica. Con una post-fazione di Salvatore Borsellino, il libro viene presentato a Pistoia su iniziativa congiunta di “Libera contro le mafie” Pistoia e di Ucsi Toscana in collaborazione con la diocesi di Pistoia (ufficio Comunicazioni Sociali) e “AlbaChiara”.
Con il coordinamento di Alessandra Pastore interverranno Gaetano Liardo di LiberaInformazione, Chiara Innocenti, assessore alle Politiche Giovanili della Provincia di Pistoia e Mauro Banchini, vicepresidente toscano dell’associazione fra i giornalisti cattolici.
L’appuntamento è nel Seminario di Pistoia, in via Puccini e si inquadra nelle iniziative della XVI “giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime delle mafie”.
Al centro del volume sono raccontati percorsi, su cui Luciano Scalettari ha esercitato la sua professione legata a un coraggioso giornalismo d’inchiesta, che parlano di traffici internazionali illegali e di affari sporchi: “L’esecuzione di Ilaria Alpi e del suo collaboratore avvenne il 20 marzo 1994. Il 27 e il 28 marzo – scrive Scalettari – in Italia si è votato. E’ cambiata la storia del nostro Paese … Ilaria Alpi indagava su qualcosa che avrebbe potuto turbare il voto? Che cosa sapeva già prima di affrontare l’ultimo viaggio? Chi aveva motivi di preoccuparsi delle sue indagini?”.
Fonte: Ufficio Comunicazioni sociali della Diocesi di Pistoia
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