martedì 2 novembre 2010

"Da oltre 10 anni aspettiamo interventi strutturali contro le alluvioni". Manetti: "Opere estremamente necessarie per la sicurezza del territorio"

QUARRATA_ “ Quanti soldi, dei 120 milioni stanziati dalla Regione finiranno nel Comune di Quarrata ?”. Lo chiede Daniele Manetti, del comitato di Olmi-Vignole e Legambiente. “I finanziamenti, molto probabilmente verranno elargiti dalla Regione Toscana, dopo la presentazione da parte delle Province di documenti tecnici riguardanti la situazione degli argini , delle casse d’espansione, ecc ed in base soprattutto al rischio idrogeologico reale quantificato dai sopracitati documenti.”

“I cittadini della piana di Quarrata – spiega Manetti - aspettano da oltre 10 anni che sia costruita la cassa d’espansione per acque basse della Querciola, che siano messi in sicurezza e certificati gli argini della Stella e dell’Ombrone, che siano fatte ulteriori protezioni ed opere pubbliche contro il rischio idrogeologico”.
Tutto questo è stato documentato con dettagliate relazioni, di cui le ultime due sono state protocollate in data 26 Ottobre 2010 in Provincia di Pistoia e presso il Comune di Quarrata e consegnate alla Dottoressa Maria Sargentini ed al Presidente Enrico Rossi a Lucca il 29 Ottobre 2010.
“Nei prossimi giorni – conclude - richiederemo con forza le date in cui tali opere, estremamente necessarie contro le alluvioni ricorrenti nella nostra(alluvionata) piana, entreranno finalmente in funzione”.
Intanto con una nota la Regione Toscana ha ricordato che dall’alluvione del Natale scorso la Toscana – flagellata dal maltempo – ad oggi sono stati 196 i milioni di euro investiti (o che conta di investire) nella difesa del proprio territorio. Per fine mese è attesa la firma dell’accordo di programma da 126 milioni di euro tra Regione e Ministero dell’Ambiente per interventi urgenti, utili a mitigare il rischio frane e alluvioni in Toscana. Di questi, 59 milioni li metterà l'amministrazione regionale e 67 il Ministero che torna a finanziare interventi per ridurre il rischio idrogeologico dopo un anno di .rubinetti chiusi. Tra fine 2009 e inizio 2010 sono state particolarmente colpite cinque provincie tra cui anche quella di Pistoia. Dopo gli eventi del Natale 2009 e dell’Epifania 2010 la Regione Toscana ha stanziato 58 milioni di euro per interventi urgenti.
a.b.

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