venerdì 26 novembre 2010
Ecco il "Dossier 2010" della Caritas diocesana sui servizi socio-assistenziali nel mondo cattolico pistoiese.
PISTOIA– Parte il “Charity Shop” e arrivano i dati sui servizi socio-assistenziali nel mondo cattolico pistoiese.
Su iniziativa della Caritas diocesana di Pistoia sabato 27 novembre (con inizio alle ore 9,30) nell’aula magna del Seminario Vescovile in via Puccini a Pistoia si terrà l’incontro “Parti uguali fra diseguali- Indignazione o rassegnazione? ”.
Sul disagio presente nel territorio, vengono presentati gli ultimi dati, con aggiornamento alla situazione 2010, raccolti dai Centri di Ascolto di Caritas diocesana.
“Ma quest'anno – sottolinea il direttore Marcello Suppressa – rispetto ai tradizionali incontri di questo tipo, c'è una novità in più, anzi una novità doppia”. Sarà infatti presentato un censimento (“Le opere e i servizi nella Chiesa di oggi”) che anche a Pistoia, come nel resto d'Italia, Caritas ha coordinato – su iniziativa della Conferenza Episcopale Italiana – per fare il quadro aggiornato sui servizi ecclesiali di carattere socio-assistenziale (“Una autentica mole di iniziative, dalle più note alle più nascoste – spiega Suppressa - su cui sarà importante inserire riflessioni adeguate circa le situazioni di disagio, individuale e sociale, nel nostro territorio”). L'altra novità riguarda il “Charity Shop”, una particolarissima formula (nata nella Londra del 1941) per consentire scambi, con finalità comunque
solidaristiche, relative a qualunque tipo di bene tendente alla qualità: vestiti vintage, mobili di valore, oggetti curiosi. Ai diversi esempi di “Charity Shop” sparsi per l'Italia, adesso – da sabato 4 dicembre – si aggiungerà anche quello di Pistoia: sarà aperto presso il centro di distribuzione di vestiti, il centro intitolato a “Mimmo”.
Spetterà al vescovo Mansueto Bianchi, attorno alle 12, effettuare le conclusioni mentre – su coordinamento di don Paolo Tofani, vicedirettore di Caritas diocesana e con l'introduzione dello stesso Marcello Suppressa – i tre distinti momenti saranno affidati a Francesca Meoni (“il “Charity Shop”), Mauro Nobili (il censimento sulle opere e sui servizi socio-assistenziali), Stefano Simoni (i dati dai Centri di Ascolto su povertà e disagio sociale).
Nei locali del Seminario sarà visitabile – e anche questa è una novità – una piccola esposizione dedicata alle opere promosse da Caritas diocesana.Seguirà un aperitivo di saluto nei locali attigui all’Aula Magna.
Fonte: Ufficio Comunicazioni sociali della Diocesi di Pistoia
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