venerdì 9 novembre 2012

A Quarrata si celebra la Giornata Mondiale del ricordo delle vittime della strada. Una "candela" di fronte alle 18 "Sagome" per riaffermare il valore della vita. Anche il prefetto all'incontro sulla sicurezza stradale.

QUARRATA_ Per fare memoria e per rilanciare il proprio impegno contro gli incidenti mortali sulle strade del territorio comunale – in occasione della Giornata Mondiale delle vittime della strada – a Quarrata – come annunciato nei mesi scorsi dopo l’incontro in Comune tra il sindaco Marco Mazzanti, il direttore dell’associazione Pozzo di Giacobbe Rossano Ciottoli e Fabiola Innocenti, presidente della sezione di Pistoia dell’associazione familiari vittime della strada nonché madre di Sara Cinalli, domenica 18 novembre si svolgerà una giornata dedicata alla sicurezza stradale.
Dalle 15 alle 17 presso i locali del Polo Tecnologico si terrà un incontro per discutere e raccogliere proposte e idee per migliorare la sicurezza sulle strade comunali.
L’idea di fondo oltre a quella del ricordo delle vittime della strada è quella di parlare sui rischi e la prevenzione  ma anche di raccogliere proposte su nuove campagne di sensibilizzazione lungo le strade del Comune.
All’iniziativa sarà presente il dottor Mauro Lubatti (prefetto di Pistoia) e rappresentanti della Polizia Stradale, dell’Arma dei Carabinieri e della Polizia Municipale.
Il prefetto di Pistoia dottor Mauro Lubatti
Al termine è prevista l’accensione di una candela simbolo di luce, memoria, impegno, speranza” per le strade quarratine di fronte ad ognuna delle 18Sagome” installate nell’ambito del progetto portato avanti  a partire dal 2006 dall’associazione quarratina come monito alla prudenza.
Nei mesi scorsi come si ricorderà il sindaco aveva annunciato l’immediata rimozione delle “Sagome nere”, decisione poi “sospesa” dallo stesso sindaco Mazzanti dopo un incontro con i promotori che si sono impegnati ad avviare un percorso diverso sulla sicurezza stradale.
Pochi giorni fa l’associazione Pozzo di Giacobbe insieme al centro socio educativo Girasole e allo spazio giovani Al Kalè ha intrapreso una serie di iniziative dedicate proprio alla guida sicura con lo scopo di intervenire sulle 18 sagome già installate con una “operazione di recupero” di quelle danneggiate.
Il simbolo della candelache si consuma producendo luce” è stato scelto dall’associazione italiana familiari e vittime della strada perché la strage (ogni due ore in Italia una persona muore infatti a causa di un incidente stradale, ndr) non sia sottovalutata e venga illuminata e perché il “sacrificio è luce che riafferma il valore della vita” come ha spiegato più volte il presidente dell’Aifvs Giuseppa Cassaniti Mastrojeni.
La  giornata intende  offrire lo spunto per proporre a chi governa le soluzioni più efficaci. Ogni anno in Italia sono oltre 7.000 le vittime, in maggioranza giovani, di cui circa 20.000 sono disabili gravi e più di 300.000 i feriti, inoltre si registrano più 1.000.000 di accessi al pronto soccorso di cui 145.000 ricoveri ospedalieri, tutto ciò provoca enormi danni socioeconomici ed investimenti sanitari.
 
Andrea Balli

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