giovedì 29 novembre 2012

Approvato l'assestamento generale del bilancio di previsione 2012 e pluriennale 2012-2013. Musumeci: "Confermiamo una politica di bilancio improntata a rigore e prudenza".


QUARRATA_ Il comune di Quarrata ha proceduto ad approvare l’assestamento generale del bilancio di previsione 2012 e pluriennale 2012-2014 come stabilito dal decreto legislativo.
La relazione sulla gestione finanziaria è stata illustrata in consiglio comunale dall’assessore Riccardo Musumeci.

“In base a quanto pervenuto dai vari uffici- ha dichiarato- emerge l’insussistenza di debiti fuori bilancio. L’avanzo di amministrazione dell’esercizio 2011 risulta pari a Euro 1.465.447,96 di cui 106.179,77 relativi a fondi vincolati; una quota parte di questo avanzo (1.063.000 euro comprensivo di 50.000,00 euro vincolato) è stata applicata al momento della approvazione del bilancio di previsione 2012, destinata interamente al finanziamento di spese in conto capitale; 64.000 euro sono le somme destinate a spese di investimento con il riequilibrio di settembre e 280.000 euro con questo assestamento di bilancio”.


Tale quota parte dell’avanzo di amministrazione è stato destinato per 160,000 euro al finanziamento delle spese correnti e per 120.000 euro al finanziamento di spesa di investimento.
In base ai dati forniti l’avanzo di amministrazione applicabile al bilancio di previsione 2012 del Comune di Quarrata risulta pari a 1.701,79 euro.

“ Relativamente alle entrate del fondo sperimentale di riequilibrio (Fsr)- ha poi spiegato l’assessore – sono previsti tagli agli enti locali per 500 milioni di euro per il 2012, di 2000 milioni di euro per ciascuno degli anni  2013 e 2014 e di 2.100 milioni di euro a decorrere dal 2015. Tutto questo tradotto significa che per il Comune di Quarrata a seguito della Spending Review avremo un taglio di circa 170.000 euro per il 2012, un taglio di circa 620.000 euro per il 2013 e 2014 “.
Tale riduzione- secondo gli uffici comunali – prevista nell’attuale bilancio pluriennale 2012/2014 e in attesa della elaborazione della prossima programmazione triennale potrebbe comportare un aumeno di un ulteriore punto percentuale dell’Imu sull’abitazione principale.

“Con questo voglio evidenziare in quali condizioni il nostro Comune si troverà ad operare avendo a che fare con un governo centrale che taglia 170.000 euro di risorse al 10 novembre sul bilancio 2012 in corso”.
“Sempre riguardo al fondo sperimentale di riequilibrio occorre dire che non lo abbiamo adeguato alle stime ministeriali del 30 ottobre perché le riteniamo errate e infondate in quanto calcolate su un importo Ici 2010 di euro 4.200.000 circa contro un effettivo gettito di circa  5.000.000 euro, gettito confermato dal Ministero dell’Economia e delle Finanze nelle prime due comunicazioni di giugno e settembre e poi modificato probabilmente per problemi di cassa da parte dello Stato ai primi di novembre. Auspichiamo quindi che tale errore venga corretto a febbraio 2013”.

Relativamente al gettito IMU dalla relazione del funzionario è stato evidenziato che il Comune di Quarrata ha provveduto ad adeguare il bilancio di previsione 2012 alle ultime comunicazioni ministeriali relative alla stima del gettito IMU. L’attuale previsione di gettito IMU è pari a complessivi Euro 6.046.898,00 di cui Euro 4.776.898,00 relativi al gettito ad aliquote base e Euro 1.270.000,00 relativi al gettito degli aumenti delle aliquote deliberati dal Comune.  La previsione suddetta diminuisce rispetto all’ultimo aggiornamento di settembre di complessivi Euro 105.320,00, di cui 75.320,00 dovuti alla correzione delle stime ministeriali.
I vari servizi come detto hanno provveduto ad effettuare un attento monitoraggio della spesa: in particolare nell’area Risorse-Servizio Finanziario ed Economato sono previste maggiori spese per 23mila euro dovute all’adeguamento delle previsioni di spesa per utenze di energia elettrice e per altre varie spese economali all’effettivo andamento dei consumi; il servizio Personale ha previsto riduzioni di spesa per circa 45mila euro; nel servizio Edilizia in conto capitale si è registrata una maggiore entrata relativa ai proventi del condono edilizio per 125mila euro compensata però da una maggiore spesa per riduzione degli oneri di euro 93 mila. Maggiori uscite in parte corrente sono state segnalate dal servizio Lavori Pubblici per interventi di manutenzione (85 mila euro) mentre la polizia municipale ha segnalato maggiori entrate dovute a sanzioni al Codice della Strada per 40 mila euro e maggiori trasferimenti alla provincia di Pistoia per 20 mila euro.
Squilibri di parte corrente sono stati registrati dal servizio Pubblica Istruzione dovuti principalmente a maggiori spese per prestazioni di servizio relative all’Asilo Nido mentre economie di spesa per 48 mila euro sono state evidenziate dai servizi demografici a seguito della chiusura delle operazioni di rendicontazione. Per quanto riguarda il servizio Cultura, Comunicazione e Sport sono state previste maggiori spese per manifestazioni culturali (+ 12 mila euro) e iniziative sportive (+ 5 mila euro circa) compensate tuttavia da maggiori entrate e minori spese. Un saldo positivo di circa 13 mila euro è stato comunicato dal servizio affari generali-attività negoziali dovuto principalmente alla riduzione di varie spese per prestazioni di servizio. Grazie alle maggiori entrate è stato possibile finanziare spese in campo sociale. Il Suap ha registrato un sostanziale equilibrio di parte corrente con un aumento della spesa di 10 mila euro per maggiori contributi alle attività produttive riequilibrata da minori spese a maggiori entrate varie.
“Dalla entità della manovra – ha aggiunto Musumeci – che è costituita principalmente da aggiustamenti di risorse da parte dei vari servizi appare evidente che la programmazione e la gestione delle risorse hanno corrisposto alle politiche prese dall’Amministrazione in materia economico-finanziaria perché anche a seguito delle variazioni di assestamento (per un totale di 290.715,50 euro sia in entrata che in uscita, ndr) il nostro Comune rispetta gli obbiettivi programmatici del patto di stabilità”. “
Confermiamo come è ormai tradizione delle nostre amministrazioni di centrosinistra una politica di bilancio improntata a rigore e prudenza, attendibilità delle previsioni e di questo non posso che ringraziare gli uffici. Siamo un Comune attento al contenimento dell’indebitamento ma anche al recupero della evasione: a questo proposito tengo a precisare che dal punto di vista del recupero dell’evasione Ici siamo il primo Comune nella provincia di Pistoia”.
“La nostra amministrazione in un momento drammatico come questo- ha concluso - sta tenendo saldamente il timone ed ha idee chiare per il futuro. I vari assessorati in stretta collaborazione con gli uffici stanno lavorando per ottimizzare le spese, senza tagliare i servizi e gli investimenti. Spero quindi che i risultati di questo importante lavoro di squadra si concretizzino nel proseguo della nostra esperienza amministrativa offrendo benefici alla nostra comunità”.

Il punto è stato approvato dai gruppi Pd-Sel/Idv e lista Per Quarrata con il voto contrario dei consiglieri Berini (Pdl), Cialdi, Innocenti e Rossi (Udc).

Andrea Balli

1 commento:

Anonimo ha detto...

insomma non c'è soldi...
Ma non mi tornano i conti. Qualcuno mi può spiegare dove sono finiti i soldi in avanzo del 2011?? E poi: ci saranno tagli per 770.000 euro, ma entrate per 6.000.000 di euro per l'IMU (di cui una parte andrà al governo centrale). Quando finirà la litanìa di questa amministrazione sui soldi?? E cosa più importante rivolta ai consiglieri: ma a nessuno è venuto in mente di chiedere che cosa sta facendo il comune per la crisi economica in corso??