venerdì 23 novembre 2012

"Una battuta da bar" del consigliere comunale Udc Giorgio Innocenti fa infuriare i massimi dirigenti dell'Udc Toscana. Il segretario provinciale Gorbi avrebbe espresso il proprio rammarico per le dichiarazioni di Lorenzo Zirri e Francesco Bosi. "Io stesso ho ribadito che nessun iscritto o eletto dell''Udc sarebbe andato a votare alle Primarie".


QUARRATA_ Una battuta da bar da parte del consigliere comunale Udc Giorgio Innocenti di passaggio al Circolo Mcl di Valenzatico per un caffè proprio mentre all’interno si tenevano le preregistrazioni alle Primarie del Centrosinistra – ripresa e a quanto sembra “amplificata” o meglio ancora “caricata di significati che andavano ben oltre le motivazioni” da parte dei quotidiani locali - non è passata inosservata al segretario regionale dell’Udc Lorenzo Zirri e all’onorevole Francesco Bosi che in una nota congiunta hanno rimarcato come “inopportuno e profondamente scorretto” per gli iscritti all’Udc di “interferire nelle selezioni di un altro partito”.
L'onorevole Bosi
"La nostra missione – hanno scritto – è diversa -. Il nostro obiettivo politico è quello di costruire un'area moderata più grande che faccia riferimento al centro. Chi è iscritto all'Udc o ricopre incarichi istituzionali riconducibili al partito, anche se spinto dalla smania di protagonismo, non può votare alle primarie, perché sottoscrive un progetto e una linea politica che non è la nostra. Anzi si pone paradossalmente in contraddizione con l'Udc e con la sua libera adesione in quanto iscritto, con tutte le conseguenze che il gesto comporta".
Amarezza e rabbia per il comunicato  che punterebbe il dito proprio sul consigliere comunale quarratino - sarebbe stata espressa  dal segretario  provinciale dell’Udc Federico Gorbi che come noto aveva già da parte sua provveduto ad assicurare alla stampa e ai cittadini il fatto che nessun iscritto o eletto del’ Udc sarebbe andato a votare alle Primarie della coalizione di sinistra  proprio “nel rispetto che si deve agli altri partiti”.
A quanto ci risulta Federico Gorbi ha preso carta e penna per rispondere in privato ai due esponenti dell’Udc in difesa  del consigliere comunale quarratino accusato ingiustamente di smanie di protagonismo o di scorrettezze proprio da Zirri e Bosi. 
 
Gorbi avrebbe avuto invece parole benevole per l'impegno profuso da Innocenti nel ruolo di consigliere comunale di Quarrata  ed avrebbe espresso a Lorenzo Zirri e Francesco Bosi il proprio rammarico per il mancato confronto con chi conosce la realtà territorialmente e le persone che con passione vera e con generosità si impegnano per l'Udc tanto da avere ottenuto lusinghieri risultati (il 13% alle elezioni amministrative scorse, ndr) molto più significativi rispetto ai risultati ottenuti dal partito in altri Comuni toscani.
 
Andrea Balli
 

 

1 commento:

Alessandro Cialdi ha detto...

Fulgido esempio dello scollamento che esiste tra le persone normali e questi "eletti" che vivono in un mondo che non c'è è che hanno nell'arroganza il loro modo di vivere.
Ecco perché, tanti, pensano di risolvere tutto inneggiando a Grillo. È grazie a questi soggetti che questo accade. Che tristezza!
Alessandro Cialdi