lunedì 4 giugno 2012

In un convegno presentato l'Incubatore di imprese di villa La Magia. Il gestore dei laboratori di "Abitare l'Arte" è anche capofila del Polo di competenza "Cento" a cui hanno aderito finora 220 aziende di tutta la Toscana.

QUARRATA_ C’è anche la gestione dell’incubatore di imprese di Quarrata tra i progetti di “Cento”, il Polo di competenza per il sistema degli interni per i settori mobile-arredamento, artigianato artistico, camper e nautica della Toscana presentato nei giorni scorsi presso il Museo del Design Industriale di Calenzano.
Cento” nell’ambito di “Abitare l’Arte” terrà a battesimo nuove aziende presso la struttura quarratina i cui locali sono stati inaugurati recentemente a Villa La Magia.
L’ incubatore di imprese di Villa La Magia che come noto sarà gestito dal Centro Sperimentale del Mobile di Poggibonsi,  sarà in grado di offrire servizi innovativi per le aziende del territorio ed avrà l’obiettivo di contribuire all’accrescimento competitivo di tutto il sistema produttivo della Toscana.
“Nella Villa La Magia a Quarrata – è stato annunciato nel corso dell’incontro – saranno tenute a battesimo e incubate imprese di servizi innovativi- dal design al multimediale, dalla grafica al marketing e comunicazione, dalla progettazione all’e-commerce  destinate a vari settori del sistema toscano”.
“Presto – è stato ribadito- sarà pubblicato il bando per la selezione delle aziende.
Il momento del taglio del nastro dei laboratori di "Abitare l'arte"
Come noto il progetto “Abitare l’Arte è stato ultimato poco prima delle ultime elezioni amministrative ed ha visto all’ìnterno del piano del Piuss, l’adeguamento di alcune stanze della villa medicea allo scopo di accogliere imprenditori, artisti, architetti e designer che all’interno di questi locali avranno la possibilità di studiare nuovi progetti, elaborare prototipi e inventare nuovi prodotti da presentare poi al mercato coinvolgendo le aziende locali.
La Regione di recente ha stanziato un contributo di circa 290 mila euro che saranno utilizzati per la gestione dell’incubatore di imprese.
Fatto importante da rilevare è l’inserimento del Centro Sperimentale del Mobile e dell’Arredamento di Poggibonsi  all’interno di un sistema più ampio inserito nei progetti per il rilancio dell’economia della Regione Toscana, il Polo di competenza Cento a cui hanno aderito già 220 aziende di tutta la Toscana.
Al convegno  era  presente  l’Università, la Regione Toscana con Albino Caporale, dirigente dell’area coordinamento Industria, Artigianato e Innovazione Tecnologica, della Regione Toscana, che ha sottolineato la strategicità dei poli di competenza per i settori produttivi, oltre a diverse aziende  tra cui l’Imar Q di Quarrata, Giovannetti Collezioni di arredamento di Serravalle Pistoiese, Bardi Spa di Pistoia, Pragma Service di Pistoia, Goldconfort di Quarrata, la Tecnotessile di Prato.
Tra i parner di “Cento” oltre al gestore dell’Incubatore di imprese” di Villa La Magia troviamo anche la Pmi e Artex oltre a  Navicelli spa, Consorzio Polo Tecnologico Magona, Etruria Innovazione spa, CSAVRI-Università degli Studi di Firenze.
Tale sistema è sostenuto tra gli altri da Confartigianato Toscana Firenze, Confindustria Toscana e Cna Toscana, l’Università degli Studi di Siena e l’Università degli Studi di Pisa, ISIA di Firenze, due istituti Cnr ed una rete di centri di servizi e centri di design a livello nazionale, europeo e internazionale.
Offrire servizi avanzati e qualificati alle imprese, recepire e coordinare la domanda di innovazione, stimolare ed organizzare processi innovativi destinati alla crescita competitiva del sistema produttivo con progetti pilota o di tipo strategico, essere catalizzatore per l’attivazione di processi di effettivo trasferimento tecnologico, promuovere l’incontro tra domanda e offerta di innovazione, essere elemento di raccordo con i poli regionali attinenti a questi settori, anche in ottica di fertilizzazione incrociata.
Questa la missione di Cento, come  l’ha presentata durante il convegno il coordinatore del Polo, Giuseppe Bianchi.
Gli obiettivi saranno perseguiti attraverso l’erogazione di servizi avanzati e qualificati (per singole imprese) e l’elaborazione e gestione di progetti strategici (per gruppi o sistemi di imprese).
Oltre 30mila aziende e oltre 133mila addetti.Sono questi i numeri dei settori a cui si rivolge il Polo di Competenza in Toscana, un unicum a livello nazionale. Per il settore del mobile sono circa 4.000 le aziende di cui 150 strutturate per un totale di circa 30.000 addetti.
Nel settore del complemento sono circa 24.000 le aziende (artigianato artistico e tradizionale) con 100.000 addetti. Nel settore delle macchine per la lavorazione del legno sono circa 20 le aziende con 500 addettiPer la nautica, circa 2800 aziende con 15.000 addettiInfine, per il camper, 6 aziende di prodotto finito (considerando anche le case mobili) ed un indotto di circa 50 imprese, per un totale di circa 3.000 addetti.

A.B.

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