FIRENZE-QUARRATA - "A Quarrata quasi un furto a settimana, lo dimostra il bollettino di guerra degli ultimi novanta giorni: i reati che si sono abbattuti sui quarratini sono un omicidio, un ferito grave, tre rapine in villa che si aggiungono a odiosi episodi di microcriminalità come furti al cimitero, ai danni di piccoli commercianti e quattro grandi aziende".
Nel mirino del consigliere regionale capogruppo di “Più Toscana”, Antonio Gambetta Vianna, c’è l’ondata di reati predatori registrata negli ultimi due mesi a Quarrata, occhio del
ciclone di una delle provincie toscane più tartassate dai banditi, quella pistoiese "dove – spiega – l’incidenza di reati denunciati in rapporto alla popolazione è superiore a quella di città come Napoli, Palermo, Bari, Vicenza o Verona: quasi 4.600 reati denunciati ogni 100.000 abitanti. Risultato? Il 26esimo posto nella classifica delle province meno sicure tra le 103 italiane.Nel mirino del consigliere regionale capogruppo di “Più Toscana”, Antonio Gambetta Vianna, c’è l’ondata di reati predatori registrata negli ultimi due mesi a Quarrata, occhio del
Un record negativo che rischia di trasformare la città del mobile nella città della Mobile, vista l’assenza cronica di un commissariato di Polizia che aiuti i carabinieri a sorvegliare “dall’interno” il territorio quarratino".
Nel mirino dei malviventi, che il 24 gennaio hanno ridotto in fin di vita il proprietario di una villetta sulle colline di Buriano, oasi di pace finora considerate intoccabili come la chiesa di Tizzana, luogo del massacro di don Mario del Becaro, o le abitazioni di Valenzatico, Buriano e Bracali scenario dell’ultima barbarie.
"Purtroppo l’ondata di furti predatori non si è esaurita questa estate – commenta –, ma i malviventi, prevalentemente di nazionalità rumena o etnia rom, hanno eletto la città a bancomat di fiducia. Risultato? Un Far West in piena regola". Una situazione che ha portato Gambetta Vianna a scrivere una lettera alla Questura pistoiese "per richiedere formalmente – conclude il consigliere – che il questore Maurizio Manzo valuti l’ipotesi di aprire un commissariato di Polizia che aiuti gli uomini dell’esistente Stazione dei Carabinieri che, ora come ora, resta l’unico scudo levato in difesa degli abitanti di Quarrata".
Fonte: Comunicato stampa Più Toscana
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