PISTOIA-QUARRATA_ Un progetto territorio, di ottica
metropolitana, che, partendo dalle iniziative intraprese per il rilancio del
Distretto Prato, nell'ambito della crisi del mobile imbottito, si pone
l'obbiettivo di ripensare un modello di sviluppo improntato sull'innovazione
e sulla sostenibilità per rilanciare l'immagine e la tradizione produttiva
della città.
Sono questi gli elementi che caratterizzano Progetto
Quarrata, il protocollo di intesa sottoscritto questa mattina, martedì 13
marzo nella sede di Piazza S. Leone, tra la Provincia di Pistoia, il Comune
di Quarrata e l'Agenzia P.M.I. Scarl, alla presenza dell'assessore
provinciale allo sviluppo economico, Paolo Magnanensi, dell'assessore
alle attività produttive del Comune di Quarrata, Giovanni Dalì e di Beatrice
Bini, presidente dell' Agenzia per la Promozione del Mobile Imbottito.
Il progetto nasce come risposta alla crisi
economica, che ha colpito tutto il
territorio con ricadute pesanti sulla tradizione manifatturiera
quarratina, nell'ambito del confronto al Tavolo Tecnico, attivato dall'amministrazione
comunale con le rappresentanze sociali, economiche e istituzionali, e della
collaborazione tra la Provincia di Pistoia e il Comune di Quarrata per il “Progetto di misure aggiuntive di
stabilizzazione e di politica attiva del lavoro e per il sostegno delle
situazioni di maggiore difficoltà in favore dei soggetti colpiti dalla crisi
industriale del distretto di Prato”.
In uno scenario di area metropolitana,
infatti, nel quale sono in corso iniziative per il rilancio del Distretto di
Prato (di cui il Comune di Quarrata fa parte) e per l’attivazione, dei Centri
di competenza per il trasferimento tecnologico e Piani di Marketing Territoriale, Progetto
Quarrata si inserisce in una visione più ampia di quella srettamente
locale, guardando anche alle opportunità offerte attraverso il PIUSS e
l’attivazione del progetto Intelligent Furniture, finanziato dall’Unione
Europea nell’ambito del programma Leonardo.
L'obbiettivo è quello di definire un modello
di sviluppo sostenibile, dove
professionalità, nuovo design, innovazione di prodotto e di processo,
recupero dei materiali, ricerca di nuovi mercati e interazioni con l’offerta culturale e
turistica rappresentano gli elementi
strategici, per il rilancio dell'economia e della competitività del territorio,
anche nei mercati esteri
Il Progetto in particolare individua quattro
aree tematiche di intervento: Innovazione e Capitale Umano; Promozione e
Internazionalizzazione; Infrastrutture e Servizi; Imprese e Reti, indicando per
ciascun settore gli obiettivi, le attività previste e quelle già in essere, e disegnando così un
quadro logico, che consente di individuare facilmente i soggetti coinvolti e lo
stato di finanziamento esistente o necessario.
Il Progetto prevede:
-
attività preliminare di analisi del
mercato e del contesto produttivo di riferimento;
-
attività di formazione diretta a
professionisti e studenti del settore;
-
attività seminariali e di
sensibilizzazione rivolte alle imprese;
-
attività di animazione e di
coordinamento finalizzate all’incontro fra studenti/designer e aziende
attraverso lo sviluppo di progetti prototipali;
-
analisi di fattibilità dei prototipi e
affiancamento nelle attività di sviluppo e realizzazione dei prototipi
selezionati;
-
attività di monitoraggio,
disseminazione e valutazione.
Attraverso una migliore integrazione tra il mondo
della formazione e quello dell’industria, trasferendo all’interno
del mondo scolastico conoscenze di marketing capaci di legare le proposte
creative degli aspiranti professionisti al mondo dell’industria del design ed alle
esigenze tecnico-economiche che regolano il processo di sviluppo di un
prodotto, il Progetto punta all'innovazione e alla creazione di una rete
commerciale verso i paesi extraeuropei, dove il modello italiano è
particolarmente apprezzato in termini di stile e di qualità, e a rilanciare la
tradizione produttiva del mobile della città di Quarrata in un’ottica di sviluppo
del capitale umano, di sostenibilità ambientale e di qualità della vita.
In questo
contesto l’Amministrazione Provinciale di Pistoia si impegna a
coordinare e a realizzare l' erogazione delle attività formative previste dal
Progetto, anche attraverso affidamento a soggetti esterni ; attività di
controllo e di monitoraggio sull’andamento del progetto e sulla corretta
gestione delle risorse impegnate; attività di diffusione e disseminazione anche
con l’eventuale coinvolgimento di altri soggetti istituzionali.
Il Comune di
Quarrata svolgerà attività di diffusione, animazione e promozione delle
attività formative per il massimo coinvolgimento delle imprese del territorio
nel Progetto. Infine, l’Agenzia P.M.I. scarl si impegna alla
realizzazione delle attività di diffusione, animazione e promozione delle
attività formative per il massimo coinvolgimento delle imprese del settore ;
attività di analisi dei fabbisogni delle imprese per l’elaborazione puntuale
dei contenuti progettuali; attività di monitoraggio sull’andamento del progetto
attraverso l’acquisizione diretta di feedback da parte delle imprese coinvolte
; rappresentanza delle imprese di riferimento nei luoghi istituzionali;
valutazione sulle ricadute del sistema imprenditoriale di Quarrata in termini
di effettiva concretizzazione commerciale dei prototipi sviluppati .
Fonte: Ufficio Stampa Provincia di Pistoia
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