venerdì 2 marzo 2012

A Quarrata sospesa attività imprenditoriale di una ditta di proprietà di un cittadino cinese. In un blitz antidroga denunciato dai Carabinieri un marocchino clandestino. Arrestate anche due donne italiane.



QUARRATA_ Anche nella giornata di oggi registriamo due nuove operazioni portate a termine dai Carabinieri e che hanno visto coinvolti cittadini stranieri: da una parte la sospensione di una attività imprenditoriale di una ditta di confezioni di proprietà di un cittadino cinese avvenuta a Quarrata grazie ad un intervento dei carabinieri della locale Stazione (insieme al personale del Nucleo Carabinieri Tutela del Lavoro di Pistoia e a personale della Direzione Provinciale del Lavoro e Inps di Pistoia) e dall’altra la denuncia di un cittadino marocchino, di 35 anni, clandestino in una operazione antidroga condotta invece dai Carabinieri di Prato e che ha visto partecipi anche i Carabinieri di Quarrata.
Ma andiamo con ordine: nel corso di un controllo ispettivo di una ditta di confezioni - ubicata sul territorio quarratino – di proprietà di H.Q, 32 anni di nazionalità cinese, residente a Quarrata sono state contestate violazioni in materia giuslavaloristica e comminate sanzioni per un totale di 22mila euro “avendo impiegato illegittimamente” ben quattro connazionali in possesso di regolare permesso di soggiorno.
L’attività imprenditoriale della ditta – come spiegano dai Carabinieri – è stata sospesa dandone comunicazione agli uffici preposti e alla A.G.
L’altro fatto di oggi riguarda il blitz antidroga portato a termine dai Carabinieri di Prato che hanno sequestrato 420 grammi di marijuana (suddivisa in quattro sacchetti e destinata ad essere poi spacciata sulla piazza pratese) e due dosi di cocaina.
Agli arresti domiciliari – in applicazione della recente legge che mira ad arginare il sovraffollamento delle carceri – sono finite due donne italiane di 49 e 27 anni, fermate a bordo della loro automobile dopo essere state a Quarrata a rifornirsi di droga in casa di un marocchino di 35 anni, clandestino in Italia. Nell’abitazione i carabinieri della Stazione di Quarrata hanno trovato le due dosi di cocaina.

a.b.


1 commento:

Anonimo ha detto...

Se c'è ancora qualcuno che si meraviglia dell'illegalità dei cinesi dia un'occhiata anche alle attività dei rumeni. Forse capirà come fanno a comprare automobili da 40 o 50 mila euro (lasciando stare l'assicurazione stipulata in Romania, forse).