AGLIANA-QUARRATA
- Le parrocchie di Santomato e di San Piero Agliana insieme alla Casa della
Solidarietà-Rete Radié Resch di Quarrata e al Comitato Pistoiese
per la Palestina organizzano giovedì 22 marzo alle ore 21 presso l’Auditorium
della Banca di Credito Cooperativo di Vignole a Olmi, un incontro sulla
situazione attuale del popolo palestinese.
All’incontro parteciperà don Paolo Tofani, parroco di S.Piero
Agliana e di Santomato, di ritorno da un viaggio in Palestina organizzato da Pax-Christi.
"La sua - informa Antonio
Vermigli - sarà una testimonianza diretta sull'apartheid in cui si trova il
popolo palestinese a opera degli israeliani, nel silenzio generale dei
mass-media".
Il sacerdote parlerà della “Vergogna del Muro” e della
“Protesta non violenta”.
Il Muro di Apartheid che soffoca la città di Betlemme
è stato iniziato il 1 marzo del 2004. Pax Christi Italia da tempo ha attivato
la campagna “Ponti e non muri” che ha l’obiettivo di sensibilizzare e informare
su di una realtà dura, di sopraffazione e di ingiustizia.
Don Tofani ha preso
parte in particolare a “Un ponte per Betlemme”, un viaggio di condivisione e
conoscenza, una sorta di pellegrinaggio di giustizia in Palestina e Israele
svoltosi in ricordo e denuncia del 1 marzo 2004, giorno in cui fu posato il
primo lastrone di cemento nella città di nascita del Dio della Pace.
Durante
questa esperienza che ha visto Pax Christi impegnata in sinergia con altre
realtà quali l’Agesci e Arab Educational Insititute (Pax Christi Betlemme) ha
preso parte ad incontri e manifestazioni.
Ha incontrato famiglie della comunità
di Jaffa di Nazareth, visitato i luoghi del Vangelo, alcuni villaggi non
riconosciuti e quelli distrutti nel 1948; nella Valle del Giordano tra i
villaggi e le colonie ha sostenuto la resistenza dei beduini che difendono la
terra e l’acqua; tra Gerico e Gerusalemme ha visitato la scuola di copertoni ,
il campo profughi di Dheishe trascorrendo l’alba al check-point; ha partecipato
alla marcia silenziosa per la giustizia Eucarestia all’icoma della Madonna del
Muro; a Gerusalemme ha incontrato il
Rabbino Roberto Arbib a Beitjala e a
Cremisan le 58 famiglie che resistono
all’avanzata del Muro. Ha preso parte poi alle celebrazioni di “Un ponte per
Betlemme” e alla Via Crucis con i giovani per la pace nel villaggio di Taybeh.
Infine ha incontrato il patriarca Michel Sabbah nel villaggio di Nabi Saleh per
esprimere solidarietà con il comitato di resistenza popolare Ramallah
nell’associazione Addameer per i prigionieri con i giovani di Taybech.
a.b.
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