QUARRATA_ Non sarà approvato
dalla giunta attuale il bilancio preventivo 2012. La proroga concessa a livello
nazionale al 30 giugno prossimo per l’approvazione dei bilanci preventivi delle
amministrazioni comunali ha portato il sindaco Sabrina Sergio Gori e la sua giunta a prendere
questa decisione.
Arriva così indirettamente la risposta al candidato sindaco
del Pdl Flavio Berini che nei giorni scorsi in un comunicato invitava il comune
ad astenersi dall’approvazione pensando in particolare all’aliquota per il
calcolo dell’Imu.
“Le regole del Governo – si legge oggi in un comunicato del
Comune – imporranno scelte importanti
per il futuro della città che è doveroso siano decise dagli
amministratori che i cittadini eleggeranno il 6 e 7 maggio”.
La giunta comunale al completo |
“Quella che noi
lasciamo – ha affermato il sindaco Sabrina Sergio Gori - è una situazione finanziaria sana, che
consentirà al futuro sindaco e ai prossimi consiglieri comunali, di compiere
scelte adeguate e precise nell’approvazione del futuro bilancio, che adesso non
sarebbe giusto fare al posto di altri. Questa è la democrazia: responsabilità e
rispetto".
Dal Comune si precisa tra l’altro che “ le risorse attualmente
individuate sono adeguate per la copertura delle spese fisse, e quindi i futuri
Amministratori troveranno per le stesse piena copertura. Per quanto riguarda le
altre spese, saranno i vincitori delle prossime elezioni ad individuare quelle
da effettuare e le modalità ritenute più opportune per la loro copertura”.
Nessuna decisione quindi verrà presa dalla giunta ormai al termine del proprio
mandato amministrativo ma tutte le
decisioni su come organizzare il prossimo bilancio preventivo saranno rimandate
a chi lo dovrà gestire".
Il bilancio lasciato
dall’Amministrazione uscente di Quarrata – resta comunque “un bilancio sano, con conti in ordine, frutto
di una gestione che ha cercato negli anni di limare sempre più le spese
superflue, evitando di far cassa sulle spalle dei propri cittadini”.
4 commenti:
belle fie!
La Sabrina lascia una situazione definita SANA . Certamente la cura è stata fatta e prescritta dalla Dott.ssa Sabrina Sergio Gori e dal suo vice l'infermiere Marco Mazzanti.
Roba da sbellicarsi.
scaricarsi da ulteriori responsabilità, e lasciare il Comune in stand-by per almeno sei mesi! Chiamiamo le cose con il loro nome, per favore: questa è un eclatante esempio di gestione a "lasciapodere"...
Mi sbalordisce che possa essere avallata dal PdL: rispondere alle esigenze in dodicesimi non è amministrare una città dando risposte ai cittadini ma pagare poco più che stipendi e bollette.
ma dicessero la verità, per pagare tutti i quattrini che hanno speso per il PIUSS dovranno mettere le aliquote dell'IMU al massimo, loro si fanno belli e i cittadini affogano, a Roma si dice: "fare i froci con il culo degli altri"
Posta un commento