Tommaso Pieragnoli (lista civica CittàPerTe) si presenta: "Massima imparzialità nei confronti di tutti. Mi propongo di perseguire unicamente il bene pubblico". Presentate le dimissioni dalla commissione per la partecipazione. In lista anche due ex assessori.. Catalano: "No ad inciuci: corriamo da soli".

QUARRATA_ “I  motivi per cui ho accettato la proposta di candidatura espressa dai componenti di CittàPerTe si possono legare alla mia personale visione dell’attività politica: alla vita politica o si partecipa in modo attivo e costruttivo cercando di proporre le proprie idee oppure si subiscono in modo passivo le scelte fatte dagli altri. Davanti quindi alla scelta  partecipo in modo attivo oppure  subisco passivamente le decisioni altrui non ho avuto dubbi nello scegliere la partecipazione alla costruzione del futuro della città di Quarrata”.

Alla presenza dei simpatizzanti e sostenitori della lista civica nei locali de “La Civetta” iera sera  il capogruppo uscente di CittàPerTe Luigi Catalano ha presentato  il candidato sindaco della Lista alle elezioni amministrative del maggio prossimo:  Tommaso Pieragnoli, 39 anni, sposato con Francesca, padre di Giovanni di due anni e mezzo ed in attesa del secondogenito, Guido. Laureato in Giurisprudenza all'Università di Firenze (con una tesi dal titolo La riforma del titolo V della Costituzione: il riordino delle funzioni in materia di spettacolo e di sport) dove si è specializzato in Diritto Amministrativo. Attualmente lavora come consulente finanziario indipendente: dopo aver fatto la pratica legale per tre anni, infatti, ha deciso di assecondare la sua passione per l'economia e la finanza scegliendo una carriera diversa dal percorso di studi portato a termine. Membro della commissione per la partecipazione promossa dal Comune di Quarrata ha ricoperto la carica per senso civico e senza percepire alcuna renumerazione. Da oltre due anni segue i lavori di CittàPerTe. Appassionato di motori, di informatica e di questioni legate all'Economia.

Il nominativo è uscito al termine di una ricognizione  tra gli iscritti e i simpatizzanti da cui è scaturita anche una rosa di nomi  (al momento sono 12) per la costituzione della lista dei candidati al consiglio comunale. Tra questi troviamo gli ex assessori comunali Nicoletta Biagini (giunta Marini) e Franco Burchietti (giunta Sabrina Sergio Gori). Non si ripresenteranno invece  Andrea Bagattini e Gabriele Pratesi.

Le prime parole di Tommaso Pieragnoli sono state riservate alla sua recente esperienza svolta come membro della commissione per la partecipazione del Comune di Quarrata, da cui ha presentato le dimissioni oggi.

La partecipazione sarà appunto uno dei temi cardini del programma elettorale presentato.

 “Questo è il nostro punto fermo del programma e per questo da due anni circa - ha dichiarato il candidato sindaco - ho deciso di seguire con costanza ed interesse attivo i lavori di CittàPerTe. Anche grazie all’appoggio del sindaco Sabrina Sergio Gori sono entrato a far parte della commissione per la partecipazione, nata per incentivare sul territorio i percorsi di partecipazione dei cittadini. Tale esperienza è stata positiva anche se ritengo debba essere maggiormente incentivata. Nel contesto  socio-economico in cui viviamo fare  sì che le scelte da portare avanti per Quarrata siano portate a conoscenza di tutti e da tutti condivise è un elemento di fondamentale importanza per pensare allo sviluppo della città. I cittadini devono essere veramente e realmente impegnati e coinvolti soprattutto in materia di servizi essenziali alla popolazione e di bilancio permettendo alla gente di indicare le proprie priorità nel corso di assemblee di frazione”.

“Mi è stato chiesto se ero disponibile a candidarmi ed ho accettato perché non sono un rimpiazzo e non sono in conflitto di interessi, non ho condizionamenti per qualsiasi decisione da prendere per Quarrata, non rappresento un voto di protesta per minare il panorama politico locale e non baserò la gestione del Comune soltanto sulla relazione  ma  sulle competenze”.  

“A me interessa- ha risposto ad una nostra domanda – portare avanti il bene comune. Quindi non avrò pregiudiziali di nessun genere. Il mio punto di forza? Posso garantire la massima imparzialità nei confronti di tutti. Mi considero un libro bianco perché non ho da rendere conto a nessuno”.

“Quarrata- ha poi spiegato – ha bisogno di un ricambio generazionale per porre fine alla lunga serie di promesse e gettare finalmente le basi per il rilancio della città: con la mia candidatura alla carica di sindaco mi propongo perciò di perseguire unicamente il bene pubblico perché sono un cittadino che conosce bene i problemi della gente, non per presunzione, ma perché sono gli stessi che affronto io quotidianamente. Non ho legami con i partiti, sono indipendente e questo facilita nell’inquadrare le questioni per quello che sono”.

“Quando mi sono unito al gruppo di lavoro di CittàPerTe - ha aggiunto - sono rimasto stupito perché l’atmosfera che vi si respirava (e vi si respira) all’interno è l’essenza della democrazia: tutti partecipano alla discussione e alle decisioni da prendere con un confronto dialettico. Nessuno impone niente ad alcuno. Nella lista ho trovato un gruppo di persone motivate, preparate, con le idee chiare e con molte proposte ed il fatto che abbiano scelto me per portarle avanti e tentare di renderle realtà mi lusinga. Anche per questo motivo non potevo esimermi dall’accettare la candidatura propostami”.

 Per quanto riguarda la vicenda della sfiducia al candidato sindaco uscito dalle primarie della coalizione Insieme per Quarrata Tommaso Pieragnoli ha precisato: “La lista ha avuto al suo interno un dibattito democratico, è stata presa una linea e la rispetto. Non ho nessun tipo di pregiudiziali nei confronti di nessuna forza politica. Ad oggi mi interessa pensare al futuro e guardare avanti”.

I punti principali del programma della lista civica CittàPerTe saranno cinque. “Oltre alla partecipazione – ha dichiarato il candidato sindaco – pensiamo che sarà essenziale per la comunità quarratina realizzare il depuratore della Piana: in una città moderna e civile come Quarrata è infatti impensabile che il tratto di fognatura compreso tra le frazioni di Barba e Caserana non sia servito da un depuratore”.

 “La nostra visione dello sviluppo della città si fonderà su un semplice concetto, quello dello sviluppo a volume zero: il nostro territorio non può essere invaso  dal cemento in modo indefinito senza un criterio. Quello che ci proponiamo è una crescita della città che sia basata sul recupero dei contenitori vuoti e dismessi, con il recupero delle costruzioni già esistenti salvo alcuni rarissimi casi di completamento urbanistico puntando fortemente sulla eco-sostenibilità delle costruzioni”.

“Vogliamo anche sostenere il presente. Troppo spesso il sociale – ha spiegato Pieragnoli- è identificato solo con aiuti economici alle fasce più deboli. Questi aiuti devono continuare a sostenere le fasce più deboli (oggi più che mai) ma si deve anche rimodulare le fasce Isee e introdurre agevolazioni per le famiglie. Famiglie che oggi sono le più colpite da questa congiuntura economica e che sono essenziali per il futuro della nostra città”.

L’ultimo punto infine è riassunto sotto questa dicitura “Creare lavoro, creare futuro”. “Il lavoro a cui sono collegate le tematiche sociali- ha spiegato Tommaso Pieragnoli – è uno dei principali problemi della nostra città: per far fronte alle difficoltà dell’economia quarratina proponiamo oltre all’incentivazione e al supporto alle aziende di Quarrata punti su una differenziazione della produzione in cui, accanto al distretto industriale del salotto imbottito, si punti verso nuove tipologie di produzione. Penso ad esempio alle energie alternative e alle nuove tecnologie. Tramite bandi europei vorremmo chiamare grandi aziende operanti in settori trainanti dell’economia offrendo la possibilità di investire nel nostro Comune”. “Riteniamo importante che Quarrata provveda ad una programmazione economica di lungo termine per uscire velocemente dalla crisi e rilanciare l’economia”.

Sollecitato da una nostra domanda Luigi Catalano ha informato che all’interno della lista è stato deciso di “andare per conto proprio” e di presentarsi da soli alle elezioni respingendo così la proposta avanzata dal gruppo “L’Italiachevorrei”.

“Secondo noi - ha detto Catalano - è troppo tardi per costruire un percorso insieme. Se venivano pur accettando quanto da noi deciso più  che una alleanza poteva sembrare un inciucio. I nostri punti programmatici sono le nostre linee e seguiremo queste”.

 Durante l’incontro sono intervenuti con interventi tra gli altri Daniele Manetti (con Pieragnoli anche lui membro della commissione per la partecipazione del Comune di Quarrata) , Andrea Bagattini, Franco Burchietti, Gabriele Pratesi e Sergio Lomi.

Da lunedì la lista civica CittàPerTe inizierà a raccogliere le firme per la presentazione della lista e del candidato sindaco. Per la campagna elettorale Tommaso Pieragnoli conta di "stare il più possibile in mezzo alla gente" per presentare il programma e raccogliere proposte. Per seguire la campagna elettorale sarà attivato anche un sito web nonchè i profili su Facebook e Twitter.

Andrea Balli