martedì 15 gennaio 2013

Le dimissioni di Anna Ciervo/ Parronchi (Idv) sottolinea "l'incapacità politica di chi non riesce nemmeno a trovare le giuste motivazioni arrampicandosi sugli specchi". "Non c'è risposta alle mie domande". "L'Idv può fare a meno di chi crede di trovare un autobus invece di un partito volendo scegliere alle fermate che desidera"


 
 
QUARRATA_ Alla nuova lettera di Anna Ciervo  - resa nota ieri - risponde quasi in istantanea (il documento ci è pervenuto alle 23,59 di ieri sera, ndr)  il responsabile provinciale di Idv Michele Parronchi.  Una lettera dove il responsabile di Idv non risparmia nuove critiche all'ex capogruppo consiliare Idv/Sel di Quarrata.
 
Rispondo per dovere non ad un mio personale risentimento, non sono atto ad offendermi per certi personaggi, ma per sottolineare l´incapacita`politica di chi non riesce nemmeno a trovare le giuste motivazioni arrampicandosi sugli specchi come e`sempre stata consona a fare visto la pochezza (sempre politica) della persona.

Tutto bene, sono cio`che di peggio puo`offrire l`IDV pistoiese e lo dico con la tranquillita`di chi non si puo`certo preoccupare dei giudizi di chi non merita particolare attenzione.
Ma perche` allora non vi e`risposta alle mie domande?
Le ripeto perche`a volte, nella preoccupazione di correggere il compitino, sono passate inosservate.
Per quale motivo ha votato a favore della mia mozione al Congresso Provinciale del 22/12?
Per quale motivo ha chiesto con tanta insistenza, pur non avendone diritto, di far parte del Direttivo Provinciale eletto nel medesimo Congresso?
Per quale motivo ha partecipato alle riunioni del Direttivo, ringraziandomi piu`volte del mio impegno nel farla partecipare?
Per quale motivo le ragioni politiche che l`hanno portata ad uscire dal partito sono venute fuori solo dopo il Direttivo che ha decretato un altro nome per la candidatura alle politiche, dal momento che gia`c`erano?
Per completare il quadro esatto della signora, a quest`ultima riunione non era molto in accordo sul fatto che non venisse data rilevanza per le politiche ad una componente quarratina (inutile chiedersi chi doveva essere).
A conclusione di questa triste vicenda che e`un classico della classe politica attuale e che la Ciervo e`esatta espressione, voglio ricordare che non ho chiesto le dimissioni, si tenga pure il suo posticino da consigliera guadagnato perche`qualcuno li ha lasciato il posto.
E non voglio nemmeno ricordare che ho lasciato, da segretario, il partito dopo averlo portato ai massimi livelli finora raggiunti, mentre a Quarrata non sono riusciti in tre anni ad avere gli iscritti necessari per fare una lista propria.
Voglio solo affermare che l`ITALIA DEI VALORI di Pistoia puo`senza preoccupazione fare a meno di chi crede di trovare un autobus invece di un partito, volendo scendere alle fermate che desidera e posso garantire che cio` e`il sentire comune di tutti gli iscritti, persone impegnate a far crescere ancora di piu`il partito e non solo alla ricerca di chissa`quale posticino.
Anche perche`la signora Ciervo ringrazi il fatto di essere arrivata, nel consiglio comunale di Quarrata, nella sua massima espressione politica, raggiunta non con centinaia di voti come dice (quelli si di IDV e SEL) ma con una qualche decina di preferenze.
Michele Parronchi

Resp. Prov. Pistoia

ITALIA DEI VALORI.

7 commenti:

Anonimo ha detto...

Cosi` naturale che non perdo tempo a chiederne le dimissioni anche da consigliera, visto che e`stata eletta nelle fila IDV

Read more: http://andreaballi.blogspot.com/2013/01/dimissioni-di-anna-ciervo-dallidv.html#ixzz2I8380aiB
QUESTE SONO TUE PAROLE SMETTILA DI DIRE SCHIOCCHEZZE ORMAI A PISTOIA TI CONOSCONO TUTTI........ZERO.....

Anonimo ha detto...

Cosi` naturale che non perdo tempo a chiederne le dimissioni anche da consigliera, visto che e`stata eletta nelle fila IDV

Read more: http://andreaballi.blogspot.com/2013/01/dimissioni-di-anna-ciervo-dallidv.html#ixzz2I9ek0RZ1
QUESTO E' QUELLO CHE HA SCRITTO IL SIGNOR PARRONCHI NELLA SUA RISPOSTA PERTANTO NON DICE LA VERITà VISTO CHE LE DIMISSIONI LE HA CHIESTE, SECONDO AI CONSIGLIERI ELETTI GLI SPETTA DI DIRITTO ESSERE NEL DIRETTIVO . POI VORREI RICORDARE CHE A QUARRATA L'IDV ALLE AMMINISTRATIVE HA AVUTO UN BUON RISULTATO SIA IN TERMINI DI VOTO CHE COME RAPPRESENTANZA IN CONSIGLIO, INOLTRE SE NON ABBIAMO FATTO MOLTI ISCRITTI IL MOTIVO VA RICERCATO NELLA GESTIONE INDIVIDUALISTICA DEL PARTITO A LIVELLO PROVINCIALE, LE PERSONE CHE SI AVVICINAVANO ALL'IDV CERAVANO UN NUOVO MODO DI FAR POLITICA ,NON UN PARTITO COME GLI ALTRI PERSONALISTICO DOVE OGNI RIUNIONE ERA INCENTRATA SULLA PERSONA MA MAI VOLTA A FARE POLITICA.ESPRIMO LA MIA PIENA SOLIDARIETA' ALLA CONSIGLIERA ANNA CIERVO E RIPETO NON MI SONO MERAVIGLIATO DELLE SUE DIMISSIONI PERCHè LA POLITICA è TRASPARENZA E SERVIZIO ALLA COMUNITA' CHE SI RAPPRESENTA E LEI INCARNA ALLA PERFEZIONE QUESTE CARATTERISTICHE ED ALTRE .

Domenico Pagliaro

Anonimo ha detto...

Domenico...io non sono una maestra nè per insegnarti a scrivere, nè a leggere. Però l'italiano non è un'opinione e se dico che "non perdo tempo a chiederne le dimissioni" il risultato è uno ed uno solo. Inoltre ti invito a leggere meglio il regolamento congressuale che dice che l'unico consigliere di diritto è quello del comune capoluogo. Questo per sottolineare l'approssimazione con cui hai fatto politica in questi anni. Inoltre mi piacerebbe capire se la gestione individualistica è riferita a me dal momento che non ero io il Resp. Prov. del partito. Poche idee ma molto confuse e comunque grazie per aver detto che sono famoso in Pistoia.
Michele Parronchi

Anonimo ha detto...

Anna hai fatto bene ad andartene!
Pultroppo questi politici pensano solo alla poltrona.
Sono poche le persone come te,che amano la politica per il bene delle persone e del paese.
Comunque penso che questi attacchi che ti fanno, sono solo perchè hanno perso una persona vera.

Patrizia Biagiotti

Anonimo ha detto...

Da cittadino del tutto estraneo alla vicenda, devo fare un appunto al sig. Parronchi che si riferisce agli ormai ex-appartenenti al partito con frasi del tipo: “ APPROSSIMAZIONE CON CUI HAI FATTO POLITICA IN QUESTI ANNI “ oppure “ PER SOTTOLINEARE L'INCAPACITà POLITICA DI CHI NON RIESCE NEMMENO A TROVARE LE GIUSTE MOTIVAZIONI ARRAMPICANDOSI SUGLI SPECCHI COME è SEMPRE STATA CONSONA A FARE VISTO LA POCHEZZA (SEMPRE POLITICA) DELLA PERSONA ”.
Sono espressioni piuttosto gravi non tanto per il contenuto in sé ma per il fatto di riferirle a esponenti di rilievo del proprio partito; a questo punto mi sorge una domanda: se veramente li considera così com’è che sono stati inseriti nel partito? Come vengono valutati i nuovi ingressi? Ma soprattutto come sono gli attuali rappresentanti dell’IDV?
Con tutto il rispetto per gli appartenenti, non credo che queste affermazioni facciano bene al partito.
Lorenzo b.

Anonimo ha detto...

bene se non è attaccata alla poltrona si dimetta, visto che chi l'ha votata ha fatto il segno sull'IDV

Anonimo ha detto...

Caro Lorenzo B., sorvolo sulle accuse che ho dovuto sopportare anche in recenti passati dalle persone in questione, non sono interessanti per nessuno e non sono particolarmente interessanti nemmeno per me. Voglio pero` intanto sottolineare che io non sono segretario del partito da quasi tre anni e si sono succeduti, dopo di me, Angelino Balleri e la commissaria Loredana Ferrara. Entrambi ringraziati dalla Ciervo per il loro apporto, mentre il mio divenire responsabile(all`unanimita`)dopo nemmeno 20 giorni ha prodotto un partito personalistico, e deleterio sotto ogni aspetto. Leggermente strano se dietro tutto cio` non vi e`una qualche aspirazione non corrisposta.
Detto cio`e come ho specificato, se fossi stato resp. prov. nei tre anni precedenti, rispetto ad un resp. comunale che non sa fare il suo mestiere avrei preso le giuste contromisure. Io ho tenuto a battesimo l`IDV quarratina ma poi ho lasciato per altri incarichi. Ma questa e`ormai storia. Non a caso il sig. Pagliaro ha lasciato l`incarico solo dopo che Di Pietro aveva autorizzato il congresso e sapendo che sarei stato io il prossimo Resp. ha preferito fare un altra scelta. Quindi se non si tratta di approssimazione questa, considerando poi che parla di un regolamento congressuale che non conosce minimamente, di cosa parliamo? E poi, mi scusi, ma quando una persona afferma che non e`riuscito a fare gli iscritti per colpa della gestione provinciale e poi ringrazia chi e`stato alla guida in quel periodo, il fatto ha dell`assurdo. Per quanto riguarda la pochezza o l`incapacita`politica della persona in questione, mi dimostri di non esserlo rispondendo alle domande poste e non con motivazioni che la sig.ra sa non stanno ne in cielo ne in terra. In merito alla sua preoccupazione per cio`che riguarda il partito, la vorrei tranquillizzare. L´esperienza maturata e`stata e sara`molto utile e c`impedira`di compiere gli errori del passato, cercando di valutare le persone, non tanto per quello che dicono di essere, ma per quello che veramente sono capaci di fare. E´ vero e le do ragione, sia la Ciervo che il Pagliaro sono stati errori di inesperienza, fisiologici per un partito nato solo 12 anni fa. Cercheremo di stare piu`attenti, ma ancora piu`grave sarebbe per un partito e per i suoi rappresentanti non riconoscere i propri sbagli e non cercare di porci rimedio. La ringrazio per le sue riflessioni. Michele Parronchi