domenica 20 febbraio 2011
Vicina la soluzione ai problemi delle acque stagnanti nella frazione di Olmi. Prorogata la chiusura della strada 66 Pistoiese.
QUARRATA_ E’ stata prorogata fino al 26 febbraio prossimo la chiusura del tratto della Statale Regionale 66 Pistoiese (nel tratto dal Km. 25,180 al Km 25,210 in località Olmi) per l’esecuzione dei lavori di rifacimento della tombatura del fosso Galigana.
“Se i lavori termineranno prima – comunica la Provincia di Pistoia – la strada sarà immediatamente riaperta nei due sensi di marcia".
Sui lavori di ripristino per lo scorrimento delle acque reflue e piovane sotto la strada arriva anche l’appoggio e il sostegno alla Provincia di Pistoia e al Comune di Quarrata da parte del comitato di Olmi e dal suo portavoce Daniele Manetti nonché quello del referente di Italia dei Valori di Quarrata Domenico Pagliaro.
“La ditta appaltatrice dei lavori di scavo e ripristino in questa determinata zona- scrive Manetti per dissentire sul titolo ad un articolo del quotidiano La Nazione - ha dovuto interrompere continuamente i lavori a causa della pioggia . Ci sono state inoltre altre complicazioni sorte, una volta scavato , per tutto quello che è stato trovato sotto l’asfalto. Non dobbiamo dimenticarci che la costruzione della prima tubazione risale ai primi del 1900, nessuno purtroppo sapeva cosa c’era sotto. Dai cittadini di Olmi è stato richiesto ripetutamente, tramite petizioni ed assemblee che tali lavori fossero fatti, per eliminare le acque luride, stagnanti ed inquinate che affliggono la nostra frazione sia a livello igienico e alluvionale da moltissimi anni, è molto tempo che si aspettano tali lavori”.
“Le critiche e le proteste i cittadini le faranno soprattutto – continua Manetti - se i lavori non saranno eseguiti correttamente e l’acqua continuerà a non defluire, non certo per qualche giorno di lavoro in più , dovuto a cause eccezionali e non prevedibili. Non dimentichiamoci ,che negli anni passati nel centro di Casini, per lavori alle fognature, la Sr 66 è stata bloccata e chiusa totalmente per quasi un anno”.
“L' Italia dei Valori di Quarrata- afferma Domenico Pagliaro - condivide le considerazioni fatte da Daniele Manetti in riferimento all'articolo apparso sul Quotidiano La Nazione di oggi domenica. Sono anni che i cittadini degli Olmi aspettavano questo intervento; ora se si ritarda di qualche giorno per la definitiva realizzazione crediamo che non sia cosa grave anche perchè, le condizione meteo hanno impedito di lavorare in modo più celere”.
“E' giusto criticare e portare a conoscenza i vari problemi che ci sono sul nostro territorio – conclude - ma è anche giusto riconoscere l'impegno delle istituzioni proposte quando si attivano per risolvere tali disagi. Molte volte per risolvere dei problemi in maniera definitiva si creano disagi temporanei. Noi crediamo che si possano sopportare, nell'interesse di tutti, con spirito solidale e costruttivo” .
I lavori – previsti nel programma triennale 2010-2012 della Provincia di Pistoia- ammontano complessivamente a 70.000 euro di cui 20.000 euro a carico del Comune di Quarrata.
a.b.
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2 commenti:
Attenzione, fare il paragone con i lavori di Casini è molto rischioso.
A quel tempo infatti i lavori durarono per mesi, ovviamente ben oltre il tempo preventivato, con indicibili disagi per la popolazione, tanto che la ditta appaltatrice si permise il lusso di sospendere i lavori per circa 20 giorni consecutivi per... FERIE !!! Infatti anche ad Olmi si sono ben guardati di lavorare di sabato per recuperare la giornata persa per l'imprevista e imprevedibile pioggia (d'altra parte siamo solo a febbraio...).
PS... anzi N.B.
La parte dei lavori di Casini riguardante la fognatura ha avuto per effetto:
- Spendere denaro pubblico
- Far spendere ai cittadini denaro per l'allacciamento
- Creare disagi interminabili agli utenti della ex-Statale
- Azzerare gli incassi degli esercizi commerciali della zona.
Con tutto questo oltre il danno la beffa: di farla funzionare nemmeno l'ombra !!!
(...e all'epoca c'era ancora il Marini sindaco !!!)
é prorpio vero alle frazioni "una beatam....ia".
Ma 70.000 (SETTANTAMILA) Euro per attraversare la strada con un tubo??? Ma stiamo scherzando??? Perchè se non è uno scherzo sarà bene fare una inchiesta sulla progettazione !!!
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