lunedì 29 luglio 2013

Un'altra occasione persa (una più, una meno..). Ennio Canigiani sull'incontro pubblico "Il distretto del mobile di Quarrata tra crisi economica e opportunità di crescita".


QUARRATA_ All'incontro pubblico svoltosi questo pomeriggio al "Polo Tecnologico" tra i pochi presenti non mancavano i rappresentanti di Pdl, lista per Quarrata e Gruppo Misto. Nel corso della iniziativa è intervenuto  anche Flavio Berini presente insieme al suo collega di gruppo Ennio Canigiani che ha affidato ad un comunicato stampa la sua riflessione:

Nonostante l’annunciato forfait dei parlamentari Bini e Baretta, l’incontro pubblico “Il distretto del mobile di Quarrata tra crisi economica e opportunità di crescita”, previsto lunedì 29 luglio presso il Polo Tecnologico di Quarrata, si è tenuto ugualmente. 
“Quello che era stato annunciato come un importante incontro per risollevare le sorti del mobile quarratino, si è trasformato in un clamoroso flop” commenta il capogruppo PDL Ennio Canigiani fossi stato al posto del Sindaco Mazzanti avrei annullato l’incontro perché l’attesa era tutta rivolta al sottosegretario del Governo Letta e non certo agli amministratori locali. Nonostante il giorno di chiusura settimanale, gli imprenditori hanno disertato in massa l’evento e questo dovrebbe far riflettere chi ci amministra” continua
Canigianiè evidente che Sindaco e Giunta non parlano la stessa lingua di chi si trova ogni giorno a combattere per tenere aperta la propria attività e per continuare a produrre in condizioni impossibili un prodotto che tutti dicono a parole di difendere ma che nei fatti è ormai abbandonato a se stesso. L’ultima mazzata alla categoria sta arrivando con le bollette della Tares che sembrano in tutto e per tutto bollette pazze ma che invece sono state calcolate senza margine di errore. Ecco allora che l’incontro pubblico di lunedì è stata un’altra occasione persa. Lo provano i trentaquattro presenti che, tolti i relatori, alcuni rappresentanti di associazioni e delle forze politiche quarratine, i referenti dei comitati civici e del neonato comitato No Tares e qualche pensionato sonnacchioso, non annoveravano alcun imprenditore del mobile se si escludono un paio terzisti. Incontriamoci seriamente intorno a un tavolo” conclude Canigianicoinvolgendo anche le forze di opposizione e cominciando a dialogare seriamente con i mobilieri di Quarrata. Altro che Abitare l’arte e inconcludenti incontri pubblici. Il PDL è pronto a fare la sua parte in consiglio comunale e ad appoggiare provvedimenti seri e innovativi ma occorre fin d’ora invertire la rotta fin qui tracciata.”

Fonte: Comunicato Stampa-PDL Quarrata

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Per coerenza e onestà intellettuale dovrebbero dare tutti le dimissioni compreso i vari dirigenti che occupano le stanze alte da decine di anni . Un gruppo di persone molto inc...ate.

Anonimo ha detto...

Per coerenza e onestà intellettuale dovrebbero dare tutti le dimissioni compreso i vari dirigenti che occupano le stanze alte da decine di anni . Un gruppo di persone molto inc...ate.

Anonimo ha detto...

Capisco molto bene gli imprenditori che hanno disertato la riunione!!!. Sono certo che in quella riunione non ci fosse nessuno che poteva trovare una soluzione ad una crisi che ha molti responsabili, politici, imperenditori, commercianti, bancari, banchieri ecc.ecc.
Smettetela di buttare soldi pubblici in inutili riunioni dove nessuno ha ideee, capacità e voglia di unirsi per far fronte ad una crisi autogenerata dal settore stesso!!!! .. poi, se credete che l'amministrazione comunale di Quarrata abbia al suo interno una persona capace e dinamica per proporre una soluzione al vostro settore, siete proprio disperati e senza alternative!!!!

Anonimo ha detto...

Chi non a mai Lavorato non può capire che vuol dire perdere un lavoro o dover essere costretto a chiudere la propia attività qualunque essa sia.. invece che valorizzare e promuovere il mobile Quarratino si pensa solo alla cultura e a gli extracomunitari.. a dargli case e privilegi..i disagiati non hanno ancora capito chi siamo noi..............................