Nuovo Polo Sicurezza. Il sottosegretario Bocci si impegna in prima persona. Saranno attivati tavoli ministeriali per sbloccare la situazione. La soddisfazione del Sap.

PISTOIA_ Si è svolta stamani la visita del sottosegretario Bocci a Pistoia. Dopo una visita alla Caserma dei Vigili del Fuoco di Pistoia l’onorevole è stato accolto in Comune dal sindaco Samuele Bertinelli che ha rappresentato al sottosegretario agli Interni l’importanza che per Pistoia ha il trasferimento della Questura, della Prefettura e della Polizia Stradale nel nuovo Polo per la Sicurezza all’ex Breda.

La nuova sede è praticamente già pronta ed è stata creata appositamente per accogliere queste rilevanti funzioni pubbliche. "In particolare la Questura, per il prioritario ruolo che ricopre a tutela della sicurezza pubblica - spiega il sindaco - non può proseguire a lavorare in ambienti del tutto inadeguati come quelli di via Maccallè".

Di tale situazione l’onorevole Bocci ha potuto rendersi conto di persona: dopo il colloquio in Comune infatti ha visitato sia l’attuale sede della Questura (per l’occasione “tirata a lucido”, ndr) che quella nuova. 

“Nel corso della visita fortemente voluta dal Sap abbiamo appreso- spiega il segretario provinciale del sindacato autonomo polizia Andrea Carobbi Corso – abbiamo appreso che nelle prossime settimane verranno attivati tavoli ministeriali al fine di uno sblocco tempestivo e concreto della vicenda riguardante il trasferimento della Questura, della Sezione Polizia Stradale e della Prefettura di Pistoia nella nuova sede”.

“Come già anticipato dal SAP e dall’Onorevole Bini, presente all’incontro odierno, il rappresentante dell’attuale Governo, Sottosegretario agli Interni Bocci ha confermato l’implemento di risorse umane per la Polizia di Stato in tutti gli Uffici dislocati nella nostra provincia".

"Il SAP - conclude Carobbi Corso -  nell’esprimere soddisfazione per l’impegno assunto in prima persona dal rappresentante del Governo, sia per il trasferimento della sede che per l’implemento di personale in provincia , ringrazia tutti coloro che hanno condiviso la nostra battaglia, e rimane in attesa di un celere e concreto segno che porterà al definitivo svincolo di questa situazione paradossale , verificata in prima persona dall’onorevole nel corso della breve ricognizione nel palazzo di via Macallè. Il SAP, come sempre, continuerà a monitorare la vicenda, sulla quale sarebbe d’obbligo, dopo tanto lavoro, porre la parola fine”.

a.b.