Una fase costituente per rilanciare il progetto Albachiara attraverso l'istituzione di una associazione nazionale. In sospeso per il 2012 il Campus. Il presidente della Provincia Federica Fratoni ha incontrato le associazioni. Una considerazione personale di Rossano Ciottoli.

PISTOIA-QUARRATA_ Così scrive oggi Rossano Ciottoli (direttore dell'associazione "Pozzo di Giacobbe" sull'esito dell'incontro svoltosi oggi con il presidente della Provincia Federica Fratoni:

 

"Sono rientrato poco fa dalla riunione avuta oggi con la Presidente della Provincia di Pistoia, la dirigente ed i funzionari delle politiche giovanili, ed alcuni rappresentanti del terzo settore pistoiese impegnati in Albachiara.

Un incontro denso di passione e, in certi frangenti, carico di tensioni. Quasi tutti i presenti che da più tempo investono e credono in Albachiara hanno parlato con l'animo appassionato ed usando pochi giri di parole, per affrontare un contesto ed una situazione che sono oggettivamente difficili e impegnativi per tutti: non ci sono più fondi a disposizione (e questo lo si sapeva) e la Provincia di Pistoia cesserà ufficialmente di esistere a partire da inizio giugno 2013; le correlate funzioni legate alle politiche giovanili non è ben chiaro dove saranno trasferite, sempre che possano essere trasferite in capo a qualche altro organo istituzionale.

La situazione è questa: questo è ciò che la Presidente Federica Fratoni ha portato alla nostra attenzione, senza nascondere anche lei il senso di angoscia e di frustrazione che deriva dalla consapevolezza che un percorso come quello di Albachiara vive oggi il suo momento più difficile e che è tutto da ricostruire.

Alla luce di tutto questo, l'idea emersa è quella di RILANCIARE IL PERCORSO ripartendo dalle realtà (nazionali e locali) che hanno dato gambe fin da subito ad Albachiata, nel tentativo di ricostituirlo come SOGGETTO GIURIDICO AUTONOMO, dando vita ad una ASSOCIAZIONE NAZIONALE che possa raccogliere il patrimonio di valori, esperienze e gruppi che si riconoscono nel percorso e vogliono salvaguardare la RETE che a livello nazionale si è venuta a costituire negli anni...

Avremo sei mesi per farlo, di modo che anche la Provincia di Pistoia possa coordinare questa nuova FASE COSTITUENTE ed aiutarci a capire se ci sono le condizioni oggettive per dare vita e continuità a questo RINNOVATO PROGETTO. Il primo passo sarà l'incontro trai tutti i soggetti nazionali (GRUPPO ABELE, LIBERA, AVVISO PUBBLICO, RETE RADIE' RESCH sono alcuni dei nomi fatti, anche se ne mancano altri) che hanno finora creduto ed investito nel percorso: questo avverrà entro la metà di ottobre.

Per quanto riguarda il CAMPUS, dati i tempi e data la situazione, quest'anno rimarrà in sospeso, in attesa degli sviluppi di quanto concordato oggi.

Solo nel caso si sia in grado si superare questo momento di rilancio del percorso, si potrà ricominciare a parlare di CAMPUS, che dovrà necessariamente essere ricostruito e ripensato, almeno nella forma e nella dimensione, forse anche nell'ubicazione.

Qualche considerazione personale:

"Oggi è stato chiaro quanto difficile sarà mantenere viva ed attiva l'esperienza di Albachiara. Tutto il percorso è appeso ad un filo, fragile e sottile, che è costituito dai gruppi, dalle persone, dai cuori e dalle mani di tutti coloro che in Albachiara hanno trovato motivazione, spinta, orizzonti, capacità di movimento e di impegno. Non ci sarà niente e nessuno che potrà salvare il percorso e rilanciarlo se non coloro che credono fermamente nell'orizzonte di valori e di esperienze che Albachiara ha saputo e voluto difendere, promuovere e accudire...
E' il momento di dimostrare chi veramente è Albachiara e chi no. E' il momento di capire chi ha voglia di investire energie e risorse (personali, strumentali, economiche) nel rilancio di un orizzonte che tante volte è andato in aiuto a territori e situazioni difficili, che tante volte ha fatto respirare aria nuova a migliaia di giovani in tutta Italia. E' VENUTO IL MOMENTO, DA PARTE DI TUTTI, DI RESTITUIRE INDIETRO UN PO' DI QUELL'ARIA FRESCA CHE HA DATO RISTORO E CORAGGIO QUANDO SEMBRAVA CHE NON CI FOSSE PIU' NIENTE E NESSUNO IN GRADO DI FARLO. ABBIAMO UN UNICO MODO PER REALIZZARE QUELLO CHE MOLTI ANCORA DEFINISCONO "UN SOGNO": SVEGLIARCI! ORA STA A NOI... STA A NOI ANDARE AVANTI... STA A NOI AVERE ANCORA PIU' CORAGGIO E DETERMINAZIONE... STA A NOI LA SEMPLICITA' DI SCELTE AUTENTICHE... STA A NOI, A NESSUN ALTRO... FORZA! FORZA! FORZA!

UN'ITALIA MIGLIORE ESISTE, ORA STA A NOI DIFENDERLA!".





PISTOIA-QUARRATA_ Per domani, lunedì 24 settembre, è stato convocato un incontro tra la Presidente della Provincia di Pistoia Federica Fratoni le associazioni pistoiesi  "Per dare una risposta - si legge nella lettera - al clima di "insicurezza" che si è creato negli ultimi tempi" e per "creare un'occasione di confronto e di scambio"...

L’incontro arriva a poche settimane dal periodo in cui normalmente si svolgeva il Campus Albachiare, la manifestazione dedicata alla legalità e alla cittadinanza (metà ottobre) e dopo che nel giugno scorso Libera Pistoia aveva inviato sull'argomento una lettera alla presidente della Provincia di Pistoia.

Rossano Ciottoli

“Sottolineo fin da subito – scrive oggi Rossano Ciottoli -  il colpevole ritardo con il quale questo "incontro" viene indetto; ribadisco lo sconforto e la frustrazione nel vedere messo a rischio uno dei percorsi giovanili che, a livello nazionale, ha più di tutti avuto la capacità di smuovere gli animi e motivare i cuori di migliaia di ragazze e ragazzi che oggi, sotto il simbolo di Albachiara, organizzano il proprio coraggio nei propri territori, anche in quelli più difficili; invito tutti coloro che hanno nel cuore il sole di Albachiara ad impegnarsi affinché si possa andare avanti, con determinazione e coraggio“.

" Domani –continua Rossano Ciottoli - saremo presenti come Pozzo di Giacobbe, ma ci sentiamo di rappresentare sopra ogni cosa tutti quei volti coraggiosi e determinati dei giovani che hanno dato senso al percorso intrapreso nel 2004. Albachiara domani ricomincierà il proprio cammino, con o senza Provincia di Pistoia”.

Solidarietà arriva anche dal professore Salvatore Rizzo del Liceo Classico “Galluppi” di Tropea a cui era stato conferito nel dicembre scorso a Pistoia il premio per la legalità “Antonino Caponnetto” per avere diffuso la cultura della legalità attraverso innumerevoli iniziative organizzate dalla scuola nell’ambito del progetto “L’Isola che non c’è”.
Il premio, alla sua prima edizione, era stato annunciato nel corso del Campus Albachiara di Montecatini nell’ottobre 2011 dagli enti promotori (il centro documentazione Don Milani, la Fondazione “Un raggio di luce” e la “Fondazione Caponnetto”).

“Forza ragazzi ancora con più grinta - scrive Rizzo - dite a gran voce che l'esperienza di Albachiara DEVE continuare perchè palestra di vita e faro di speranza per tanti giovani d'Italia che vi seguono e vi ammirano. Anche LIMBADI, dove si si stanno costituendo gruppi di giovani in difesa della legalità e della cittadinanza, guarda con trepidazione e spera in un possibile incontro per costruire insieme una società nuova. Come è possibile rimanere insensibili?  Dopo tanta delusione della politica e dei politici, perché non abbracciare queste grandi idealità e questi onorevoli impegni? Questi i soldi spesi meglio!!! Forza amici, da voi attendiamo buone nuove.  TROPEA, LIMBADI e la Calabria sono con voi”.

Andrea Balli