venerdì 7 settembre 2012

Sporte di stoffa "ecologiche" al posto delle buste di plastica al Mercato Settimanale: l'esperienza continua. Assegnato dal Comune un contributo alla Cooperativa Integra


 
QUARRATA_  Le buste di plastica fino ad oggi utilizzate anche nell’ambito del mercato settimanale quarratino saranno sostituite presto da sporte in tessuto realizzate dalla Cooperativa Integra.
L’esperienza avviata in modo sperimentale nello scorso mese di gennaio insieme al Comitato del Mercato settimanale di Quarrata ha avuto successo e su promozione del comitato stesso i cittadini saranno sensibilizzati ed educati al rispetto dell’ambiente.
Le borsine di tessuto – realizzate riciclando pezze di scarto delle tappezzerie- rispondono ad una doppia finalità: c’è innanzitutto l’esigenza di ridurre la qualità di rifiuti prodotti e quindi di un cambio di abitudini “per dare una mano all’ambiente” ma è anche una occasione di solidarietà in quanto tali prodotti vengono realizzati da donne che vivendo gravi situazioni di marginalità sociale ed economica  sono state inserite nel mondo lavorativo.
La presentazione dell'iniziativa del gennaio scorso
Avviata all'inizio dell'anno- anche grazie alla sensibilità dell’allora assessore alle attività produttive Giovanni Dalì - l’esperienza continuerà nei prossimi mesi.
Le borsine vengono distribuite ad un costo “simbolico” di 1,50 euro (nonostante il prezzo di realizzazione ammonti a 4,60 euro, ndr).
L’amministrazione quarratina che ha seguito con attenzione la fase di sperimentazione ha accolto con piacere l’iniziativa decidendo ora di darne seguito .
"La realizzazione dell’iniziativa - si legge in una delibera di giunta - ha ampi risvolti in termini di sostenibilità ambientale per cui è stato deciso di porsi l’ambizioso obiettivo della completa sostituzione delle borse di plastica usa e getta con quelle di stoffa”.
Accogliendo la richiesta della Cooperativa quarratina la giunta ha deciso di assegnare in via provvisoria un contributo di 2.500 euro a parziale copertura delle spese previste per la realizzazione dell’iniziativa il cui costo complessivo (fino al raggiumento dell’obiettivo fissato a circa 3mila pezzi) ammonta a 12.000 euro.
" Dal punto di vista dei contenuti- scrive il funzionario al servizio attività produttive, agricoltura e turismo del Comune dottoressa Giovanna Cagnetta -, si ravvisa la coerenza della proposta ricevuta con gli obiettivi perseguiti dall'Assessorato di riferimento. Il sostegno all'iniziativa proposta, infatti, va innegabilmente nella direzione di una qualificazione del mercato settimanale e dell’attività di commercio su aree pubbliche in genere, obiettivo cui l'Amministrazione Comunale da tempo presta attenzione nell'ambito della propria politica di sostegno al tessuto economico locale, ivi compresa la rete distributiva tradizionale ed integrata”.
Dal punto di vista procedimentale – continua -  il “Regolamento Comunale per la concessione di sovvenzioni, contributi, sussidi ed ausili finanziari e l’attribuzione di vantaggi economici a persone di qualunque genere ed enti pubblici e privati”, approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 80/1995 come successivamente modificato con deliberazioni C.C. nn. 95/1997 e 65/2004, individua la percentuale, pari al 50% dei costi presunti, dell’ammontare massimo del contributo “di norma” assegnabile, da erogarsi a consuntivo sulla base della documentazione presentata quale prova delle spese effettivamente sostenute. Sulla base della documentazione posseduta, pertanto, l’importo del contributo richiesto risulta pari al 20,83 % della spesa complessiva prevista, e quindi soddisfa le condizioni di cui al citato articolo di regolamento”.
Integra è una Società Cooperativa Sociale a responsabilità limitata onlus  e come noto è nata a metà dell'anno 2010 con lo scopo di aiutare donne in difficoltà a raggiungere l'inserimento lavorativo e sociale. Oggi, tra le altre attività, produce e vende articoli artigianali realizzati tutti con stoffe e materiali di recupero.

Andrea Balli

 

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