QUARRATA_ Il 20
settembre del 2011 l’intera comunità quarratina venne sconvolta dalla immatura
scomparsa di un giovane quattordicenne, trovato privo di vita nel proprio letto dalla madre appena tornata
dal lavoro per la sosta pranzo.
A
causare la morte di Lorenzo Manetti sarebbe
stato un attacco cardiaco.
A distanza di un anno
giovedì 20 settembre alle ore 21,30
presso la chiesa di San Michele Arcangelo a Vignole sarà celebrata da don Patrizio Fabbri una Santa Messa a cui prenderà parte tutta
la comunità parrocchiale, che si stringerà nuovamente attorno alla mamma Maria
Elena, al babbo Paolo e al fratello Andrea.
Attorno alla famiglia in questo anno non è mai
mancato l’appoggio di chi ha avuto la possibilità di conoscere Lorenzo.
E questo anche grazie
al profilo di Facebook che lo stesso Lorenzo
aveva aperto e che a tre mesi dalla morte proprio suo fratello Andrea “ a cui
non piaceva Facebook” ha deciso di
“mantenere” attivo e di continuare
ad aggiornarlo attraverso i commenti di
amici che pubblicano frasi, ricordi, foto e pensieri permettendo così a tanti compagni di scuola- nel suo ricordo -
di proseguire un dialogo oltremondano
con lui trasformando il profilo in uno spazio di dialogo, di confronto con la
morte e l’aldilà, in un luogo della memoria e della commemorazione.
“Perché questo – scrive
in un post Andrea Manetti – è quello
che avresti voluto: essere sempre in mezzo alle persone, ridere, scherzare e
trasmettere la tua gioia e il tuo amore”. Lorenzo
Manetti ha lasciato a Quarrata e soprattutto nella comunità di Vignole
(dove aveva frequentato le scuole) un segno indelebile in tanti suoi coetanei.
Lo si comprende dalle numerose attestazioni di affetto che la pagina Facebook continua a raccogliere giorno
dopo giorno.
Più volte Andrea a
nome dei familiari ha ringraziato gli internauti “per i bellissimi messaggi”.
“Ogni volta appena
entro nella pagina- scrive – è un dolore ma allo stesso tempo una gioia nel
leggere quello che scrivete. La nostra stella brillante, il nostro arcobaleno
luminoso sarà sempre con tutti noi a illuminarci e scaldarci con il suo amore e
la sua gioia”.
" Vorrei ringraziare tutti coloro che ci
sono stati vicini in questo periodo, perchè ognuno con il suo contributo piccolo
o grande che sia ci ha dato e ci da la forza per andare avanti”.
” Penso che da
lassù – il fratello si rivolge direttemente a Lorenzo - ti abbia fatto piacere
vedere tutto questo bene e questo amore che tutti ti hanno dimostrato fin dal
primo giorno che ci hai lasciati…. E
spero con tutto il cuore che ognuno mantenga vivo il tuo ricordo , perché tu
sei con noi, sempre con noi”.
A.B.
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