I
consiglieri si sono espressi su nove osservazioni, descritte una ad una dall'ingegnere
del Comune Gaetano Pollerone , prima di ciascuna votazione: “Il piano
mira al recupero e alla valorizzazione dei centri storici dei tre borghi, dove
è stata eseguita un'analisi urbanistica edificio per edificio” ha ricordato.
Sulla
quarta osservazione affrontata, riguardante i campi da tennis di Serravalle capoluogo,
si è concentrato il confronto tra i gruppi politici. Essa chiedeva che l'area
sportiva restasse dove attualmente si torva, vicino la Rocca di Castruccio.
Il
sindaco Patrizio Mungai, ricordando che in merito si è già espressa la
Sovrintendenza, favorevole al recupero dall'area storica, ha rimarcato che “di
spostamento si tratta e non di eliminazione dei campi”, ribadendo: “In prospettiva
il progetto lo ritengo giusto – ha commentato Mungai - perché consente di
valorizzare il paese. Tuttavia – ha precisato - esso non è prioritario.
Anzitutto non ci sarebbero i soldi per realizzarlo, in quanto l'iter prevedrebbe
l'individuazione di una nuova area per i campi da tennis e la realizzazione di
una nuova struttura, che permetta l'attività tutto l'anno e non per pochi mesi
come ora, per poi concentrarsi sulla zona vicina alla Rocca. In secondo luogo –
e ha concluso - questo progetto non fa parte del mio programma elettorale dove
sono altre le priorità indicate”.
Ha
chiesto un impegno affinché lo spostamento futuro sia contestuale
all'individuazione e alla realizzazione della nuova zona sportiva, la vice
sindaco Simona Querci sottolineando che, ai fini della valorizzazione
turistica del territorio e nell'ottica di garantire la vivacità del paese per
cittadini e visitatori, è importate recuperare l'area sotto la Rocca quanto
preservare i campi da tennis a Serravalle.
L'osservazione
è quindi stata respinta con voto favorevole della maggioranza, il voto
contrario di Serravalle Futura, che non ha ravvisato garanzie sullo spostamento
dei campi, mentre il Pdl, pur riconoscendo la necessità di allontanarli dal
borgo medievale, ha preferito astenersi non condividendo i progetti di massima
che sono stati ipotizzati: area verde e parcheggio.
Approvazione
all'unisono sia per la modifica del Regolamento dei cimiteri sia per l'adozione
del regolamento dei fontanelli.
Per
quanto riguarda i cimiteri, saranno facilitate le traslazioni per avvicinare
coniugi e parenti di primo grado, deceduti in periodi diversi, mentre per tutti
i casi non previsti dal regolamento sarà il sindaco a decidere, nel rispetto
della normativa vigente.
Viene
regolamentato anche l'uso dei fontanelli di Masotti e di Casalguidi e previste
sanzioni per i trasgressori.
Limitata a 9 litri a volta l'acqua che i cittadini
possono prelevare: “In modo da evitare abusi e prevaricazioni ma soprattutto
per ragioni igenico-sanitarie, visto che Publiacqua consiglia vivamente di
consumare l'acqua entro 36 ore” ha spiegato l'assessore Luca Santucci.
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