QUARRATA_ Dal 18 al 26 settembre presso la sala coperta del Polo Tecnologico
dalle 19,30 alle 23 in collaborazione con l’associazione Pro Loco e il
patrocinio del Comune di Quarrata si terrà “Consuelo Bellini Artshow”,
un evento dove oltre alle collezioni ispirate alla Pop Art americana sarà
possibile assistere alla performance dell’artista “in diretta” su futuri quadri
attraverso una esplosizione di energia, colore, filato e glitters, una esperienza
creativa thread fusion che ha preso ispirazione sin dall’infanzia
dal lavoro delle sue nonne e in età matura da figure come Andy Warhol e Chuck
Close.
Consuelo Bellini |
Nell’ambito della mostra giovedì 20 settembre si
svolgerà in collaborazione con il ristorante Quore il “Bellini Cocktail”.
Consuelo Bellini nasce nel 1971 a Carmignano;
vive a Quarrata fino al 1993 quando
decide di trasferirsi in USA per cercare un completamento del proprio bagaglio
artistico e culturale.
Durante gli 11 anni trascorsi a New
York riesce ad inserire il proprio nome nel campo della moda ricevendo
premi internazionali; “Gen Art
International Design Award” nel 2002 con 2 capi realizzati in stoffa
da arredamento come lampassi e broccati.
Durante questo periodo non si dedica solo alla moda, ma continua a
sviluppare la sua passione per l’arte e le forme artistiche, cosi nasce “Thread Fusion”, letteralmente “fusione di fili”.
“Thread Fusion” – ci spiega
Consuelo Bellini - e’ un armoniosa combinazione di legno, chiodi, pittura e
filo che creano figure naturali ed eteree rendendole tridimensionali alla
vista, mediante la tessitura di migliaia di metri di filo passati tra una
moltitudine di chiodi creano un perfetto equilibrio tra i materiali usati”.
Consuelo continua la sua attivita’ di stilista realizzando uniformi
complete per Hyatt Hotel, Go Smile e Glaceau’s SmartWater.
In questo periodo viene convocata a resiedere la figura di redattore ospite
al “Fashion Institute of Tecnology” di New York.
Nel 2006 da New York si trasferisce ad Orlando e si concentra nella ricerca
di materiali non convenzionali per la realizzazione delle sue collezioni di
moda.
Nascono cosi 2 collezioni di
abiti per campagne pubblicitarie; Valencia
Community College e Scan Design.
Trascorsi 2 anni perfeziona la tecnica Thread Fusion e sviluppa una nuova
tecnica denominata “Stained Spaces” letteralmente “Spazi Macchiati”.
" In Stained Spaces - spiega la Bellini - il colore da vetro viene letteralmente catturato ed
imprigionato nei quadratini di una fitta rete metallicadando all’ opera una
visibilita di 360º. La luce filtrata tra i colori imprigionati nella rete crea
l’illusione di osservare del vetro dipinto".
L’ultimo sviluppo artistico e’ “Glitterati”: ad una prima vista questa
tecnica sembra una sfumatura ad aerografo, ma la tecnica consiste nell’
applicazione di glitter o porporina direttamente su tela senza l’ausilio di
nessun strumento e disegno/foto.
Le sue opere vengono esposte in varie gallerie tra italia e Stati Uniti:
Art Basel Miami, CityArts Factory, Orlando Science Center e Museo Pecci.
Nel 2009 riceve dall’Italia il premio internazionale IWW Italian Women in
the World che ogni anno premia 7 donne italiane nel mondo per il loro lavoro
innovativo e crativo contribuendo allo sviluppo economico e culturale dell arte
italiana nel mondo.
Andrea Balli
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