lunedì 10 settembre 2012

"Crisi economica, tutela ambientale e lotta alla povertà: le scelte mancate". A Firenze un incontro tra Concita De Gregorio e Marcelo Barros sul fallimento di Rio92+20.




FIRENZE-QUARRATA_Su iniziativa della Casa della Solidarietà-Rete Radié Resch di Quarrata e di OxfamItalia ( sviluppo, emergenza e campagne di opinione
contro l’ingiustizia della povertà nel mondo) con il contributo del Ministero degli Affari Esteri Italiano martedì 18 settembre alle ore 21 presso l’Istituto Degli Innocenti (in piazza Santissima Annunziata) a Firenze si terrà l’incontro sul tema: “ Crisi economica, tutale ambientale e lotta alla povertà: le scelte mancate".
La nota giornalista Concita De Gregorio dialogherà con Marcelo Barros, benedettino brasiliano, biblista, teologo della liberazione e segretario generale dell'associazione dei teologi del Terzo mondo (Africa, America latina e Asia) sul fallimento di Rio92+20 e il cambiamento possibile.
Interverranno per Oxfam Italia Enzo Brogi, socio dell’associazione, ex Sindaco di Cavriglia ed attualmente Consigliere Regionale della Toscana e Francesco Torrigiani, esperto in progetti che sostengono le produzioni agricole e artigianali di qualità, tutelando il patrimonio naturale e culturale e sviluppando tecniche agricole resistenti all’impatto del cambiamento climatico. Modera il giornalista Alessandro Farruggia ed introduce la Presidente Istituto degli Innocenti Alessandra Maggi.
 L'incontro è organizzato nell'ambito della campagna di raccolta fondi contro la fame di Oxfam Italia per la quale è previsto un Flash Mob sempre a Firenze il sabato successivo.

La madre terra si offende e si ribella contro chi la maltratta. Può crescere tutti i suoi figli o farli morire. Dipende da come ci si comporta con lei. E’ la regola numero uno”.

La semplicità di queste parole convoglia in una sintesi quasi intuitiva, saggezza, consapevolezza, avvertimento e senso di responsabilità. Il senso che racchiudono è talmente profondo ed attuale che avrebbe potuto (forse dovuto) essere il tema su cui discutere alla grande Conferenza sullo Sviluppo Sostenibile di Rio +20, organizzata dalle Nazioni Unite.

Sono le riflessioni espresse non da un potente ma da un “ultimo”: donna, giovane, indigena. Una delle voci meno ascoltate nel mondo. Emarginata perché indigena, deplorata perché donna, sottovalutata perché giovane.

Non è un caso che a raccogliere la sua testimonianza sia stata un’altra donna, incline all’ascolto e professionista del raccontare. La giornalista Concita De Gregorio, attraverso il suo viaggio in Ecuador tra le Quichua delle Ande, ha conosciuto grazie all’associazione umanitaria Oxfam Italia le esperienze di vita di chi, nella fatica della quotidianità, vive in prima persona il problema dell’accesso alle risorse naturali, della violenza espropriatrice, e dell’iniqua produzione e distribuzione del cibo.

Donne che vengono da storie di colonialismo, neocolonialismo e violenze quotidiane che passano dal machismo che uccide alla povertà. Donne che nonostante tutto sono state in grado di mantenere una propria identità e dignità, valorizzate recentemente dai progetti di Oxfam Italia.
L’ascolto degli “ultimi”, che forse saranno la risorsa per risollevare le sorti di un Primo Mondo in profonda crisi, è la scelta di vita compiuta da Marcelo Barros, teologo della Liberazione brasiliano e noto biblista, in Italia insieme Rete Radié Resch di Quarrata, associazione di solidarietà internazionale.

Ascoltatore delle sapienze altrui, promotore dell’ecumenismo e teologo del pluralismo, da anni si dedica alla promozione di un’originale “spiritualità ecologica” che legge nell’interdipendenza di tutti gli esseri viventi il vero mistero della Vita e la base del messaggio giudaico-cristiano. La potenza delle sue riflessioni sta nella carica rivoluzionaria: capaci di guardare avanti, agire adesso, senza dimenticare il radicamento nell’esperienza. Nell’esperienza di chi tocca con mano gli effetti perversi delle politiche sbagliate e delle scelte mancate.

Proprio l’amarezza di un’occasione mancata è quello che rimane del Summit brasiliano Rio +20.

I temi della Conferenza sono stati: green economy nel contesto dello sviluppo sostenibile e dello sradicamento della povertà, il ruolo delle istituzioni nello sviluppo sostenibile. Eppure a Rio+20 si è assistito ad una disperata mancanza di ambizione da parte dei leader di mettere in pratica urgentemente soluzioni ai bisogni delle persone più povere. Nell’accordo definitivo non c’è nessun nuovo impegno significativo e le proposte a favore dei piccoli produttori agricoli sono state totalmente eliminate.



RELATORI

Concita De Gregorio: giornalista e scrittrice, storica firma de La Repubblica, direttrice de L’Unità dal 2008 al 2011. A maggio 2012 ha visitato Cotacachi, Ecuador per il progetto The Circle, nato dalla sinergia dell’artista scozzese Annie Lennox ed Oxfam. The Circle riunisce un gruppo di donne influenti che mettono a disposizione le proprie risorse, capacità ed idee per sostenere le donne che vivono in povertà.

 
Marcelo Barros, 67 anni, é Monge beneditino, teologo e biblista. E 'stato uno dei fondatori di CEBI (Biblical Studies Centre), insieme a Padre Carlos Mesters, e poiché l'anno 70, è consulente del Ministero della Terra e comunità ecclesiali di base (CEB). Attualmente è coordinatore della Associazione Ecumenica dei Teologi / Terzo Mondo (ASETT) che riunisce uomini e donne che fanno la teologia in America Latina, Africa, Asia e persino gli indiani mezzi e neri in America del Nord. Lavora soprattutto a favore di una teologia pluralista della liberazione (al dialogo con le altre religioni) ed inserito nel nuovo processo sociale e politico in America Latina (o bolivarismo).
Enzo Brogi, con un passato in Lotta Continua, nella CGIL e nell’ARCA ENEL, è stato Sindaco di Cavriglia ed è attualmente Consigliere Regionale della Toscana, dove recentemente ha promosso la prima legge regionale approvata in Italia per l’accesso ai farmaci cannabinoidi. Rappresenta la Regione Toscana nel Congresso dei Poteri Locali e Regionali del Consiglio d’Europa.

Francesco Torrigiani: responsabile Ufficio America Centrale, Caraibi e Brasile presso Oxfam Italia Onlus. Da 20 anni lavora nel campo della cooperazione internazionale e dello sviluppo sostenibile. In particolare si occupa di progetti che sostengono le produzioni agricole e artigianali di qualità, tutelando il patrimonio naturale e culturale e sviluppando tecniche agricole resistenti all’impatto del cambiamento climatico.

MODERATORE

Alessandro Farruggia: giornalista professionista presso la redazione romana dei quotidiani Il Resto del Carlino, La Nazione e Il giorno; si occupa prevalentemente di ambiente ed esteri. Dalle fine degli anni 80 ha seguito le principali conferenze internazionali sulle tematiche ambientali. Ha partecipato a due spedizioni del Progamma Nazionale di Ricerche in Antartide (PNRA); per i reportage scritti in occasione dell’ultima, nel 2006 ha vinto il Premio Saint Vincent di Giornalismo. Ha partecipato al vertice di Rio nel 1992 e nel 2012.

 
a.b.

Nessun commento: