giovedì 13 settembre 2012

Residenti sul piede di guerra contro i "Decibel troppo alti". Dopo l'esposto alla Questura il pub "Route66" sospende gli spettacoli musicali programmati. La reazione dei clienti. Un appello al sindaco Mazzanti


 
QUARRATA_ Dopo il pub “Lo Sceicco” di Barba un altro locale quarratino, aperto a Santonuovo in prossimità del Lago, nel giugno del 2011 da due soci, ha dovuto sospendere le serate musicali in programma.
Si tratta del pub “Route66”. A quanto sembra sarebbe stato presentato da parte di una decina di residenti un esposto alla Questura di Pistoia per cui l’amministrazione comunale “ha ritirato i permessi fino a quando non verranno chiarite le cose”.
Le prime lamentele  a proposito dei “decibel troppo alti” del fine settimana furono avanzate nel luglio scorso quando i vicini – costretti a tirare tardi e a non chiudere occhio per i rumori molesti – si rivolsero al Comune chiedendo che venissero fatte verifiche sui decibel e sul rispetto dei limiti.
In quel frangente intervenne anche il vicesindaco Gabriele Romiti che ammise la regolarità dei permessi per la musica “rilasciati per l’intero periodo estivo, dal venerdì alla domenica”.
Per evitare disguidi con le forze dell’ordine e eventuali multe da parte di chi di dovere – spiegano i titolari in un post su Facebook inviato alla clientela – ci sentiamo obbligati ad annullare tutto onde evitare la chiusura del locale”.
“Ci scusiamo con tutti i clienti – continua il post- e vi aspettiamo comunque al Lago per goderci queste bellissime giornate di sole prima che arrivi il freddo inverno”.

L'interno del locale (tratta da Facebook)
Il post ha avviamente scatenato  una serie di reazioni da parte di numerosi clienti. C’è  anche chi – come Alberto Bonechi - si è appellato direttamente al sindaco Marco Mazzanti scrivendo sulla sua pagina Facebook:  Gentile sindaco...leggo con dispiacere che le serate di musica al lago del santonuovo presso il pub "route 66" sono state annullate causa una decina di denunce per evidentemente il troppo rumore della musica....avrei dovuto suonarci il prossimo 22 settembre, e ci ho già suonato a luglio, e non mi sembra proprio che la musica possa dare fastidio, anche perchè la prima casa vicina è sul viale Europa....”.
“Mi domando – continua -  se 10 persone che non piace la musica possano decidere per tutti......Mi sembra che in piazza Risorgimento con Fortis e Cristicchi di decibel ce ne fossero in abbondanza...Al lago lavorano dei ragazzi che stanno cercando di rilanciare un posto secondo me molto piacevole e anche un'ottima alternativa fuori dal centro...Non mi sembra quindi  una bella idea segargli le gambe....La inviterei a fare i dovuti controlli celermente e magari anche a pensare che quando c'è qualcuno che cerca di fare qualcosa per Quarrata lo si dovrebbe incentivare ed aiutare.....Non credo che siano poi così fuorilegge…”.

Uno scorcio del Lago di Santonuovo
Dello stesso tenore altri commenti: “Un  locale dietro l'altro – scrive  Filippo Barontini - sta subendo questi problemi.  E’ come se la musica non fosse riconosciuta come CULTURA ma come fastidioso rumore.  Questo fenomeno sta riguardando Prato, Quarrata, Empoli…”.
 
Credo che la cosa migliore  - scrive  invece Enrico Bini - sia che il locale si doti di un impianto verificato e certificato nella emissione come previsto e chieda ancora regolarmente i permessi. Dopodiche' i bigotti che abitano vicino dovranno tacere fino alla mezzanotte...Lo scorso venerdi i vigili sono arrivati alle 23,20 e ci hanno fatto smettere alle 23,45. Il locale merita solidarietà”.
 

Andrea Balli

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Quanto dicevo per il Pub lo Sceicc vale anche per il pub Route. Purtroppo Quarrata è in preda ad un bigottismo e ad una visione limitata di sviluppo della vita della città. Specie quella notturna. Ma non si va giustamente a vedere o sentire il Parco Verde. In centro si può fare di tutto senza intervenire. Due pesi e due misure. Ma questo i cittadini hanno scelto. Che amarezza!!!Ai giovani del Route va tutta la mia solidarietà perchè hanno rivitalizzato una zona pressochè morta e incustodita che invece ha delle notevoli potenzialità attrattive. Andate avanti, sempre.

Daniele Ferranti (da Facebook)

Anonimo ha detto...

Dico: si puo' far chiudere un pub che è un incontro x stare tutti in sieme con amici specialmente in estate ...veramente la musica porta allegria ,ma ovvio ci sono persone che nn la pensa cosi .....do ragione ha daniele quando dice che nel centro di quarrata specialmente a settembre ce stata tanta musica di tutti i generi e molto altaaaaaaaa ....li va bene ,a santonuovo no ......sono delusa nn aggiungo altro...

Roberta Martini (da Facebook)

Anonimo ha detto...

Mi sono informato su quanto si è verificato al lago di Santonuovo: gli esercenti non avevano presentato la necessaria richiesta per ottenere la deroga di orario prevista nel caso di manifestazioni particolari. Non ci saranno problemi per la prossima stagione se presentaranno la necessarie pratiche previste dalla normativa come fanno le altre strutture simili. I gestori sono a conoscenza di quali siano le regole e quali sia l'iter previsto dal caso. Non voglio essere frainteso: sono convinto che la musica e il sano divertimento sia necessario e non solo per i giovani. Non si può però ignorare un regola (peraltro non dettata dal comune), basta che venga presentato quanto necessario e le autorizzazioni saranno rilasciate!

Marco Mazzanti - sindaco di Quarrata (da Facebook)

Anonimo ha detto...

Ma perchè la gente parla parla parla senza sapere nemmeno quello che dice? Basterebbe informarsi prima e si eviterebbero figure da sprovveduti. Vero?

Anonimo ha detto...

caro Daniele c'è una cosa che non capisco..perchè quando si parla di locali che VIOLANO le normative tu tiri in ballo il Parco verde?...anche lì c'è un comitato che sta cercando di far rispettare le leggi...e basta con questa squallida polemica politica che serve solo a voi, mentre per noi resta sempre il disagio allo sceicco come al route 66 come al parco verde...e non si tratta di essere bigotti o altre amenità del genere..si chiede solo che rispettino limiti e regole...un locale non può ledere il diritto al sonno ( e quindi alla salute) di tutti.. ci sono accorgimenti tecnici per evitare che la musica sia di disturbo...costano ma fanno parte dell'avviamento dell'impresa, inoltre ho notato che molti aprono senza presentare le dovute richieste, ma che siamo nel paese del fai da te???

Anonimo ha detto...

non è che uno tira in ballo sempre il parco verde tanto per fare,ma quando vengono richiesti controlli preventivi al parco verde arrivano a farli a fine settembre-ottobre quando ormai la stagione è stata sfruttata n tutta alla faccia di tutti i ristoranti-pizzerie e bar che pagano dipendenti ecc...ma tutti questi soldi che guadagnano queste associazioni perche non vengono pubblicati come vengono spesi? lo fanno con i vari menù gastronomici di tutte le serate tappezzando tutta quarrata e dintorni come se fossero un locale di ristorazione vero e proprio e non come una festa di paese come dovrebbe essere.perchè?e perchè vengono utilizzata la ditta sett per ogni segnaletica stradale quando ci sono dipendenti comunali con mezzi e cartellonistica? è stata fatta una gara d'appalto? oppure solo perchè è un consigliere del comune.?