LUCCA-QUARRATA_ Fingendosi intermediari per la compravendita di auto hanno messo a segno complessivamente 43 operazioni false, muovendosi sui territori provinciali di Lucca, Livorno, Pistoia e Massa Carrara, ma anche La Spezia e altre zone d’Italia, tra cui la Campania.
A capo della organizzazione Giuseppe La Manna, 31 anni, residente a Quarrata e domiciliato a Striano in provincia di Napoli.
La Procura di Lucca ha disposto un ordine di custodia cautelare in carcere per il quarratino che risultando latitante e recidivo è ora ricercato con le accuse di associazione per delinquere finalizzata alla truffa, sostituzione di persone e ricettazione..
La banda guidata da La Manna procedeva al passaggio di proprietà assicurandone il regolare possesso giuridico.
La banda guidata da La Manna procedeva al passaggio di proprietà assicurandone il regolare possesso giuridico.
Complessivamente con la truffa sono stati acquistati 43 veicoli per un valore di oltre 200.000 euro.
La Procura di Lucca ha disposto anche la custodia cautelare ai domiciliari per Franco Coppa, 38 anni di Lucca, accusato di truffa, calunnia e ricettazione, e per i fratelli Pietro e Ottavio Morelli, residenti a Frosinone, accusati di truffa e calunnia.
a.b.
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