QUARRATA-PISTOIA_ La CRI pistoiese pienamente operativa su tutti i fronti per l'emergenza alluvione in Toscana.
Gia' domenica mattina, appena lanciato l'allarme nel territorio massese, la Sala operativa provinciale della Croce Rossa ha tempestivamente improntato uomini e mezzi: la prima squadra a partire e' stata dal Comitato Locale CRi Piana Pistoiese.
Con un mezzo fuoristrada, dotato di un'idrovora da 6000 litri al minuto, il Vds Paolo Toccafondi, fra l'altro delegato provinciale CRI alle Attività di Emergenza, insieme ai VVds Zenoni Gionata e Tuminiello Rosario, sono partiti per Massa, per soccorrere le zone colpite.
Un'altra squadra e' stata con altrettanta tempestivita' improntata dal Comitato di Monsummano: i volontari Franco Melani, Marco Massaro, Gerardo Papa e Alberto Guasti, sono partiti sempre per il territorio massese, con un altro fuoristrada munito di idrovora da 2500 litri al minuto.
Alle 19 di domenica, per garantire il cambio ai volontari impegnati nelle operazioni di soccorso dalla mattina, sono partite dalla Provincia di Pistoia altre due squadre, una dal Comitato Piana Pistoiese composta dai pionieri Menchetti Lorenzo, Menchetti Francesco, Mangoni Andrea e Orbetti Melania, l'altra dal Comitato di San Marcello e composta dai volontaroi Mike Diddi, Donatella Sequi e Simone Buonomini.
Da domenica mattina, quindi, tutte le sale operative locali CRI del Pistoiese sono rimaste aperte sotto il coordinamento della Sala operativa provinciale.
I volontari si sono alternati per garantire soccorsi anche sul territorio provinciale: problemi dovuti al maltempo si sono infatti registrati anche sulla montagna pistoiese e nella zona di Buggiano.
Ma, sicuramente, gli sforzi maggiori sono stati quelli rivolti alla zona di Massa sul confine con la Liguria, dove la situazione era davvero molto critica: in quella zona e' stato necessario impiegare anche alcune squadre O.P.S.A. (Operatori per il Salvataggio in acqua) della CRI di Arezzo e Bagno a Ripoli per le operazioni di soccorso alla popolazione colpita dall'alluvione.
Ma, sicuramente, gli sforzi maggiori sono stati quelli rivolti alla zona di Massa sul confine con la Liguria, dove la situazione era davvero molto critica: in quella zona e' stato necessario impiegare anche alcune squadre O.P.S.A. (Operatori per il Salvataggio in acqua) della CRI di Arezzo e Bagno a Ripoli per le operazioni di soccorso alla popolazione colpita dall'alluvione.
Lunedì' e' partita una quinta squadra composta dalla VdS Diana Malossi, dal pioniere Vincenzo De Luca (Comitato Piana Pistoiese) e dal Vds Franco Arcangeli (Comitato di Pistoia) per continuare a garantire gli interventi di soccorso nel territorio massese, mentre alle 20,00, per dare il cambio al personale sul posto, sono partiti i Vds Simone Desideri (Comitato Piana Pistoiese) e Pino Logoteta (Comitato di Pistoia).
Ieri mattina alle 8,00 e' partita la settima squadra composta dai VdS Mannelli Giuliano, Commaudo Caterina (Comitato Di Pistoia), Buda Giuseppe e Pierino Aldo (Comitato Piana Pistoiese), in serata quella dei volontari di Montecatini, i VdS Marcello Masotti e Carlo La Padula.
Da ieri, l'emergenza si e' poi ampliata alla zona del grossetano, con l'invio da parte della sala operativa Provinciale di squadre di volontari della CRI di San Marcello, per far fronte alla situazione davvero difficile.
Stamattina, la Sala operativa locale del Comitato Piana Pistoiese, su richiesta della sala provinciale CRI, ha inviato i VdS Toccafondi Paolo, Grassini Marco e il pioniere Bellini Juri con un mezzo fuoristrada munito di idrovora, per raggiungere il territorio del grossetano colpito dall'alluvione ed incrementare le forze in campo in quella zona.
Da ieri, l'emergenza si e' poi ampliata alla zona del grossetano, con l'invio da parte della sala operativa Provinciale di squadre di volontari della CRI di San Marcello, per far fronte alla situazione davvero difficile.
Stamattina, la Sala operativa locale del Comitato Piana Pistoiese, su richiesta della sala provinciale CRI, ha inviato i VdS Toccafondi Paolo, Grassini Marco e il pioniere Bellini Juri con un mezzo fuoristrada munito di idrovora, per raggiungere il territorio del grossetano colpito dall'alluvione ed incrementare le forze in campo in quella zona.
Fonte: Ufficio Comunicazioni- Comitato Cri Piana Pistoiese
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