QUARRATA_ “Il consiglio comunale è il luogo massimo dove far emergere la
partecipazione e la trasparenza ed è qui che intendo rispondere a quanto
sollevato dalla interrogazione presentata dal capogruppo di Idv/SeL Anna
Ciervo”.
Il sindaco Marco Mazzanti nell’ultimo consiglio comunale- perché sollecitato
da uno dei gruppi di maggioranza- non si è sottratto dal compito di rispondere
su un argomento molto caro alla coalizione di Centrosinistra e non solo.
Tali
tematiche erano “cavalli di battaglia” anche degli altri partiti nell’ultima
campagna elettorale.
“Si interroga il sindaco e la giunta sul
bilancio partecipato e sulla trasparenza degli atti amministrativi – ha dichiarato
il capogruppo di Idv/SeL – dal momento che più di altri periodi oggi si assiste
a situazioni di una gravità inaudita nella gestione della cosa pubblica. Nostra
intenzione è che ci sia (chiaramente da parte dell’amministrazione comunale,
ndr) una risposta ai richiami da parte dei comitati. Oltretutto il nostro
programma elettorale sul punto della partecipazione ha visto tutti i proponenti
del programma elettorale del sindaco concordi: Idv-SeL-Federazione della
Sinistra-Pd".
"Credendo molto dunque in quanto si era scritto- ha ripreso Anna Ciervo - abbiamo ritenuto
importante fare questa interrogazione poiché una comunità resa partecipe è per
noi dell’Idv una comunità corresponsabile della vita del nostro paese.
Riteniamo maturi i tempi per portare avanti il processo della partecipazione e
quindi è necessaria la massima trasparenza dell’amministrazione comunale”.
“La
signora Ciervo – ha dichiarato il consigliere Pdl Flavio Berini – ha parlato di
legalità e di partecipazione. In nome di questo l’amministrazione comunale di
Marco Mazzanti, che ha valide radici in quella passata e quindi non può
ritenersi nuova, si è lanciata in progetti faraonici, opinabili di
partecipazione e di legalità, che stanno fallendo. Il fatto che fallisca l’impresa
a Vignole (come vedremo nella discussione della mozione dell’Udc) è un fatto di
legalità. Dall’altra parte la gente non è stata informata. Eppure questa amministrazione ha imbastito
tutta la campagna elettorale sui temi della partecipazione e della legalità.
Anche il fatto che nessuno della minoranza nelle commissioni elettorali sia
eletto come presidente o vicepresidente rientra in questo. Ben venga il
percorso educativo avviato con le scuole ma non sono giustificabili altre
scelte fatte le cui conseguenze ricadono sulla parte più debole della nostra società
(il sociale). I Piuss impegnano il Comune per tanti milioni di euro. Il
sociale si aiuta solo favorendo il lavoro ma il lavoro non è nella vostra
agenda”.
“Riguardo la trasparenza – ha detto Gabriele Giacomelli (capogruppo
del Pd) – il Pd non si tira indietro. Faremo in modo che ci sia un confronto
serio e partecipato. Anche noi siamo in attesa delle iniziative che la giunta
municipale vorrà intraprendere e confidiamo in loro. La trasparenza è per noi
importante. Per quanto riguarda i Piuss? Non è giusto ora parlare di fallimento
di questo percorso. Vedremo alla fine se gli step messi troveranno una loro
ripresa. Siamo convinti dell’attività svolta e su una ripresa dei lavori quanto
prima: le opere messe in programma nella passata legislatura si recupereranno.
Non credo neppure che sia venuta meno la legalità”.
“Riteniamo interessante l’interrogazione
presentata – ha dichiarato a nome dell’Udc il capogruppo Alessandro Cialdi. E’
come se fosse una tirata d’orecchie nei confronti della maggioranza avendo un
consigliere di maggioranza invitato il sindaco a rispondere per capire come mai
non si è fatto ancora niente. Mi ha fatto piacere che queste cose siano viste
dall’interno della stessa maggioranza”.
“Per quanto riguarda la pubblicazione
delle delibere- ha risposto il sindaco Marco Mazzanti – queste sono già da tempo on line.
Lavoreremo nel giro di qualche mese per mettere sul sito web anche le
determinazioni”.
Passando al tema del bilancio partecipato e quindi della “partecipazione”
il sindaco ha ricordato di essersi da poco insediato. “
Se tutto va bene abbiamo
altri 4 anni e mezzo davanti e c’è il tempo per attuare quanto messo in
programma. All’interno della giunta stiamo facendo le dovute e opportune
riflessioni. Oltretutto il 31 dicembre scade anche il percorso partecipativo
della Regione Toscana e quindi il lavoro di questi mesi sull’argomento non può
che essere in itinere. Vorremmo comunque arrivare ad un nostro percorso di
partecipazione rimanendo coerenti a quanto scritto nel programma elettorale. Lo
faremo attraverso incontri dove coinvolgeremo anche i cittadini”.
“Per quanto
concerne la scelta dell’Idv di predisporre l’interrogazione – ha quindi
aggiunto Mazzanti – ricordo che i gruppi consiliari hanno la loro autonomia di
portare all’attenzione del consiglio comunale e del sindaco gli argomenti che
vogliono nonostante le ripetute riunioni di maggioranza”.
“A Cialdi – ha replicato
Anna Ciervo – vorrei ricordare che la nostra iniziativa non è quella di una
parte della maggioranza contro l’altra parte. Conosco il mio compito di
consigliere comunale e l’impegno preso con i cittadini. Ed è per questo –perché
i cittadini siano messi a conoscenza- che mi sono mossa”.
Andrea Balli
3 commenti:
Fa piacere che ci sia buona volontà di intraprendere la strada della partecipazione e della trasparenza, ma non ho capito il senso degli interventi in maggioranza. Come e quando sono domande che restano senza risposta!
Renata Fabbri (da Facebook)
Trasparenza....partecipazione......parole vuote, per questo sindaco. Ha fatto bocciare la mozione che chiedeva di far conoscere ai cittadini la verità sulla piscina. Vergogna.
Alessandro Cialdi (da Facebook)
e c'era chi si lamentava della Sabrina Sergio Gori, alla fine ci tocca rimpiangerla.
al peggio non c'è mai fine
Posta un commento